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Una faccia triste.
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Re: Una faccia triste.
io vado quasi sempre a pranzo in un bar/ristorante dove c'è uno dei camerieri che è scazzatissimo, e onestamente ti infastidisce questo atteggiamento da "ma guarda cosa mi tocca fare"
Ci torniamo lo stesso in quel ristorante, però comunque se ci fosse un cameriere con un atteggiamento più allegro e propositivo sarebbe meglio cerca di sforzarti nell'essere più sorridente, indossa una maschera al limite... è solo un lavoro stagionale, se ritieni che l'esperienza sia positiva e valga la pena continuare, non lo vedo un enorme problema, io indosso una maschera da tutta la vita |
Re: Una faccia triste.
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Re: Una faccia triste.
Purtoppo nei lavori tipo cameriera o commessa l'immagine è tutto, non si può essere tristi, giù di corda, la stessa cosa mi capitava quando lavoravo al cal center, anche se stavo male dovevo avere una voce allegra e squillante ed era veramente dura, cmnq complimenti per il coraggio e la buona volontà, io non ci sarei mai riuscita a fare quello che hai fatto tu!
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Re: Una faccia triste.
Innanzitutto tanta stima per il lavoro e per il fatto che sei fuori da casa a farlo :bene:
L'ho fatto anche io per un'estate il barista/cameriere ma hanno ragione gli altri a dire che l'immagine è tutto, soprattutto se si è una ragazza. In ogni caso non demordere e tieni duro! |
Re: Una faccia triste.
Però in questo periodo, tu sei contenta, soddisfatta di te, lo dici anche tu sei positiva e ottimista, quindi sorridere non sarebbe fingere uno stato d'animo che non provi, allora si che sarebbe difficile e ti sentiresti ancora più triste.
In questo caso, se tu sorridessi, trasmetteresti all'esterno un sentimento reale, non sarebbe come indossare una maschera. Forse non ci riesci perchè non ci sei più abituata. Sforzati di farlo quando ti senti bene, all'inizio potrà essere una cosa forzata, però dopo ti verrà automatico farlo spontaneamente. |
Re: Una faccia triste.
non c'è niente di male a sorridere facendo quel lavoro (in realtà non c'è niente di male a sorridere sempre), non c'è niente di male a essere gentili, a mettere a loro agio i clienti, ecc.
personalmente, io EVITO i posti dove le persone mi fanno il muso. certo, probabilmente non lo fanno a me ma a tutti, ma francamente è difficile non prenderla sul personale... cosa ti costa alzarti al mattino, essere felice di vivere questa esperienza, mettere la divisa e SORRIDERE? io credo nulla... attenzione non sto parlando di un sorriso ebete stampato, ma per l'appunto di un'espressività positiva, il volto umano ha 1 milione di espressioni che vanno al di là di un sorriso... |
Re: Una faccia triste.
Complimenti per il coraggio :applauso:
Lavoro pure io a contatto con la gente ,non c'e' bisogno di sorridere sempre. Secondo me bisognerebbe cercare di avere un'aspressione rilassata e gentile:perfetto:. Quote:
Capisco il tuo punto di vista ,e posso capire che vedere una persona col muso dia fastidio ,pero' puo' capitare .Capita di avere le balle girate ,perche' hai schiacciato una merda ,o litigato con la collega etc .Siamo esserei umani . |
Re: Una faccia triste.
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Re: Una faccia triste.
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anch'io sono un tipo che non sorride tantissimo e in apparenza risulto pure un po' "burbero", però in passato lavorando con il pubblico mi hanno fatto dei complimenti per la cordialità e disponibilità... forse è anche vero che per un uomo è diverso, una donna imbronciata (o che lo è solo in apparenza) probabilmente è più "malvista" rispetto ad un uomo |
Re: Una faccia triste.
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Finche resisti a lavorare lì resta sii sempre sorridente e fai il lavoro come si deve. Se vedi che si fà pesante, cambia aria (se ci riesci). Magari prima di andartene vedi se riesci a trovare altro! Però non farti scoraggiare, non farti togliere il buon umore! |
Re: Una faccia triste.
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Semplicemente sono cazzate che si dicono. Alcuni datori di lavoro richiedono in quelle posizioni, dei falsi con il sorriso continuo.. che indossano la maschera. Chi non riesce o non vuole farlo dovrebbe dedicarsi ad altri lavori. Il punto è che la sua capa, come anche tu, pensate che lei avesse un espressione che non era rilassata. E lo pensate perchè date per scontata un espressione facciale "universalmente interpretabile" che però non esiste nella realtà. Quella è la sua espressione e il suo modo di essere quando è rilassata. Lo è. Non è che ci sia il dubbio. Quindi.. si rimanda alla decisione della capo.. e cioè.. se voleva una persona con il sorriso continuo.. dovrà cercare oltre. E lei dovrà cercare un altro lavoro. Non deve farsene un problema. Lei è come è. Ogni persona è diversa. Ed esprime le proprie emozioni anche in modo diverso. Per me, detto terra a terra, si trattava di uno dei soliti lavori di immagine.. è stata un ottima cosa accettare e farlo ma può tranquillamente guardare oltre. Già la sua frase "non me lo aspettavo da un italiana"..è una frase che denota una visione stereotipata a livelli imbarazzanti.. come dire che un italiana è una creatura col sorriso stampato.. poi mettiamole anche un vestito tricolore, una pastasciutta, un mafioso detro che suona il mandolino... e non so che altro. Questa qua aveva in mente di cercare una persona solare di quelle con le mollette alle guance e il sorriso a 42 denti.. e se non l'ha detto prima e non l'ha specificato nelle richieste...cavoli suoi. Ma da qui a venire a dubitare dei suoi stati interiori senza sapere nulla di lei, mi sembra eccessivo.. |
Re: Una faccia triste.
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Noi tutti come umani siamo portati a riconoscere espressioni del volto sulla base di un linguaggio non verbale e istintuale, universale ma frutto di pura convenzionalità*. Quindi per noi è normale associare tristezza a un disegnino di pochi pixel quadrati composto da due punti, un trattino e una parentesi aperta :-( Penso che sia un'eventualità strana quella di avere un'espressione neutra che esprima chiare emozioni, ma possibile: salvo il caso di anziani in cui la conformazione delle rughe ha "fissato sul volto" le emozioni provate nel corso degli anni. Tutti noi avremo incontrato nella vita un anziano la cui faccia sembrava severa e arcigna, in quel caso il motivo della dissonanza tra espressione ed emozione è chiaro. *sarebbe curioso poter approfondire l'origine delle espressioni, ad esempio avevo letto che il sorriso derivava dall'espressione di mostrare i denti per minaccia. Chissà da dove deriva la nostra associazione tra la tristezza e gli angoli della bocca abbassati... |
Re: Una faccia triste.
che dire complimenti a te, ti invidio perché io faccio fatica ad andare in centro con i bus.
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