Vergognarsi di chiedere aiuto
Oltre a diversi problemi fisici, ho anche ovviamente dei problemi psicologici, ma per questi ultimi non riesco a chiedere aiuto medico o di famiglia / pochi amici che ho, fingendo che tutto vada bene.
Forse è la vergogna, forse l'orgoglio, forse la paura, boh... Esperienze simili? |
Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
anch'io mi vergogno, è una specie di orgoglio sbagliato! Ricordo quando andai dal centro di ascolto dell'asl, e feci scena muta per poi dire alla segretaria, ho sbagliato posto, scusate :testata::testata: la vedo come una conferma del fatto che sono sbagliato e mi devo fermare
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
Io non sono proprio capace di farlo. Non sono mai stato capace. Non so perché. Anche quando ho avuto il mio primo attacco di panico son stato malissimo. Ma non l'ho detto a nessuno. :/
Comunque col passare degli anni, dopo aver sperimentato le varie reazioni ai tentativi di confidarmi, onestamente ho sviluppato anche una certa paura a riguardo. :/ |
Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
Anche io avevo paura, ma l'ho dovuto fare. Devi decidere se tenerti i problemi oppure cominciare a tirare fuori le dovute palle.
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
Penso che sia una delle cose più naturali possibili. Maledetto orgoglio! :testata:
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
"...Affogò perchè si vergognava di chiedere aiuto..."
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
anche io mi vergognavo e mi vergogno tutt'ora, ma per aggirare l'ostacolo quando decisi di chiedere aiuto al mio medico gli lasciai un biglietto nella cesta delle ricette mediche e me ne andai. fu lui a richiamarmi e fu più facile esporre i problemi...
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
Si, ecco. Io almeno a chiedere l'aiuto del medico ci sono arrivato. Con fatica, ma ci sono arrivato. ._.
Ma poi è in ogni altro contesto che non mi riesce. Boh.. :? |
Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
ho visto che bene o male sono in buona compagnia con questo problema, ma a parte la cosa del bigliettino al dottore (che non farei mai, si addice piu ad un ragazzino io ormai sono cresciuto) non ho visto altre idee
avanti, qualcuno che ce l'ha fatta mi dia uno spunto vincente:timidezza: |
Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
Anche io ho questo problema. Considero questo come una mia sconfitta e come un aperta dichiarazione della mia inferiorita :(
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
orgoglio nel mio caso....
volere essere perfetto |
Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
Nel 2010 andai all'asl per farmi dire dove si trovava lo psicologo. Mi recai da lui, mi disse la trafila da fare:
1. Ricetta dal medico "ho dei problemi di disagio tra la gente" -> depressione endogena 2. ASL per pagare il ticket -> fila e molto discreti 3. Sedute dal dottore. Non risolse niente, nn mi piaceva. Allora andai su internet e ne contattai una nuova, con una fatica immensa. |
Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
La cosa più difficile della fobia sociale é appunto fare il primo passo e rendersi conto che da soli non ce la possiamo fare... Come mi disse il mio psicologo, il fatto di essere coscienti di avere un problema e sapere che ci serve una mano é già di se un passo importante per superare il nostro problema...poi serve il coraggio di alzare la cornetta e chiamare uno psicologo che ci aiuti.... Io mi ricordo che la prima chiamata che feci ero rosso, sudavo e mi tremavano le mani, ma vi assicuro che dopo aver fissato l'appuntamento vi sentirete gia meglio con voi stessi.... La domanda che mi sono fatto io é questa: "é meglio tenersi la fobia e continuare a stare male oppure fare una fottuta telefonata?" quindi coraggio, di casi come i nostri lo psicologo che ho io ne tratta a bizzeffe, non pensate di essere i soli a essere afflitti da questa maledizione.... Bon basta ho detto troppo XD
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
Aiuto! :(
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Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
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io comunque devo chiedere aiuto ai miei, sto rinviando a causa dello smontamento della sagra.... e ero occupato anche per pensare... non posso più rimandare, devono accettare che senza investimento non troverò mai lavoro e soldi da investire su me stesso io non ne ho |
Re: Vergognarsi di chiedere aiuto
Successe anche a me di non voler chiedere aiuto per orgoglio... ero in terza liceo. Proseguii così per circa un paio d'anni, fino a quando una crisi acutissima (due settimane prima della maturità) dovuta ad aver visto qualcosa che mi distrusse mi fece perdere interesse per qualsiasi cosa... compreso l'orgoglio e quello che i "normaloni" pensano di chi ha i nostri problemi. A quel punto, superata la maturità con la forza della disperazione mi rivolsi ad uno psichiatra che in mesi non risolse nulla... idem con una psicologa contattata più tardi... ma questa è un'altra storia..Se senti che uno specialista ti potrebbe aiutare non esitare a chiedere aiuto... non c'è motivo di vergognarsi, lo dico perchè ci sono passato.. come dice Vasco "l'orgoglio ne ha rovinati più del petrolio" :bene:
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