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ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
io mi sono appena diplomato. 90\100, permettetemi di pavoneggiarmi del mio gran votone, perché è la prima vera (ultima?) soddisfazione della mia vita. sopratutto perché a scuola a parte quest'anno non ho mai combinato un cazzo di niente, in seconda feci la figura di un bonobo: bocciato in tronco.
comunque mio zio, socio del titolare di un negozio di cartucce per stampanti, mi ha offerto un lavoro: dovrei fare il commesso, mica male per cominciare. ovviamente ho declinato, e per questo mi sento una merda. Io non sono pronto, ho paura di combinare casini, di non capire ciò che mi viene richiesto. ho paura del rapporto con la clientela. io ho problemi anche a prendere i mezzi pubblici, non riesco a entrare in un luogo affollato senza sudare come un maiale, né riesco a guardare negli occhi l'interlocutore, nemmeno se l'interlocutore è mia sorella o uno dei miei genitori, figurarsi lavorare, stare a contatto con i clienti, gestire i rapporti col capo, caricarsi di responsabilità, tirare fuori gli attributi. come potrebbe cavarsela un soggetto simile? io non sono pronto, non so fare un cazzo, non sono idoneo. mia madre ha accolto molto male il mio rifiuto, mi ha chiesto se ho intenzione di passare tutta l'estate davanti al pc, pensa che non abbia voglia di lavorare, che sia solo uno sfaticato. ma lei non capisce, non capiscono, non capiscono un cazzo. io non ce la faccio, non so come farò in un futuro non troppo lontano, quando non avrò più il sostentamento dei miei genitori e dovrò cavarmela da solo. quando la scelta si ridurrà tra l'adeguarmi o dormire su una panchina. È tutto troppo grande |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Guarda, io mi trovo con gli stessi problemi a quasi 35 anni.
Non te lo auguro di arrivare alla mia età in tali condizioni. Hai una grossa opportunità di fare un'esperienza di lavoro subito, e anche la fortuna che sia un tuo parente ad offrirtela. Fatti spiegare tutto da tuo zio e prova! Magari all'inizio fai le cose più semplici e prendi confidenza con quello che c'è da fare. Hai tutto da guadagnare. Sul serio, non ridurti come me, questo è sprecare la vita. Stai prendendo qualche farmaco per i tuoi problemi? Anche la psicoterapia, ovviamente, è indicata. |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Devi lavorare sui tuoi problemi psicologici prima di tutto.
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Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
ma magari ti mettono nel retrobottega o comunque non devi stare tanto a contatto con i clienti. Ma è un negozietto in città oppure uno di quelli dei centri commerciali? Come ti ha suggerito Leonard ti consiglio di provare almeno. Pensa ai soldi e a quello che ti piacerebbe comprarti
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Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Ha ragione Leonard, provare non ti costa nulla. Forse qualche sudata da maiale, qualche vago tremolio e sensazione di disagio alla massima potenza, ma sono proprio queste le esperienze che ti aiuteranno a superare le paure.
Certo, capisco che è una rottura andare là ben conoscendo i propri limiti, ti sparisce già la voglia di lavorare, ma sei stato fortunato ad avere la raccomandazione di tuo zio (c'è gente che non trova lavoro neanche a pagarlo), sfrutta almeno l'opportunità. Fai una settimana di prova, poi se vedi che è troppo difficile per te reggere il contatto con la clientela ti tiri indietro, ma almeno ci avrai provato. |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
non sono del tutto d'accordo, in teoria provare va sempre bene ma se uno non è a un livello minimo rischia di peggiorare i propri blocchi.
E' come andare a fare i pesi dopo essersi presi una brutta slogatura alla spalla, non è consigliabile "provare". io ti consiglio di non farti sensi di colpa e di sfruttare l'episodio per riflettere su te stesso, sui tuoi problemi e su eventuali soluzioni -compreso eventualmente chiedere aiuto professionale nel caso proprio tu non sappia cosa fare-. Devi smetterla di sentirti responsabile per quello che sei: devi sentirti responsabile per quello che puoi diventare, o non diventare se non ti impegni. Ma il punto di partenza è quel che è, prendine atto senza martellarti le gonadi :) |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
90\100? wow! Ora portami un panino grazie, formaggio e prosciutto crudo :bene:
non vorrei deluderti, ma il voto della maturità serve tanto quanto sapere il colore delle mutande che stai indossando :bene: |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
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Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Mi spiace anche che i tuoi ti considerino un scansafatiche, quando invece i problemi sono ben altri...il problema è che se loro pensano questo poi tutti i loro ragionamenti vanno nella stessa direzione e incominceranno a nascere incomprensioni e litigi;
Se i tuoi sono persone un poco sensibili, io proverei a spiegarglielo partendo prima da tua madre (solitamente le mamme sono più sensibili e capiscono prima i problemi dei figli), la prendi da parte e gli dici: "ti devo dire una cosa importante", così la metti sul chi và là, e poi gli spieghi tutto...vedrai come ti sentirai più sollevato e con qualcuno con cui sfogarti quando vuoi; Per il discorso del lavoro la vedo più o meno come Marco Russo...devi valutare se la situazione è davvero problematica e ansiogena che ti crea un disagio enorme, oppure se sono seghe mentali che ingigantiscono il problema; Nel secondo caso provare non ti farebbe male...sei sempre in tempo a dire che non ti piace;:) |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Secondo me per esperienza è una situazione che devi affrontare, perché ti aiuterà a migliorare, tuttavia non buttarti a kamikaze :) cerca magari di parlarne con tuo zio come ti hanno già suggerito, in modo che ti stia vicino nei primi tempi e ti assegni mansioni più semplici per poi piano piano aumentare il grado di complessità.
In ogni caso non sentirti in colpa per aver rifiutato, ti sei appena diplomato facendo un importante sforzo, adesso è giusto che tu ti goda il successo scolastico e che tu prenda un periodo di tranquillità per scaricare le tensioni e riflettere su come sfruttare al meglio questa opportunità :bene: |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
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Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
secondo me avresti dovuto fare un tentativo anche solo una settimana, ma almeno ti saresti messo alla prova e avresti visto effettivamente cosa significa lavorare, che poi lavorare per conto di un parente e sicuramente più facile che per uno sconosciuto che ti da un posto, almeno teoricamente ci puoi parlare se non ti va bene il lavoro o ci sono altre problematiche...
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Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Certo, fare un'esperienza, poi magari fallire... ma almeno essere in grado di riconoscere dove risiedono le proprie difficoltà.
Tutto va incamerato, anche i fallimenti. Io sono un idiota e mi sono sempre fermato prima del fallimento. |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
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Non glielo auguro! |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
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Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
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Io la prima volta ci sono andato da solo da uno psichiatra, senza dire niente ai miei genitori. Ma soprattutto non ti devi vergognare dei tuoi problemi. Come vedi qui siamo in tanti ad averne. Il primo passo è questo: riconoscere di avere un problema. |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Già che hai un parente che ti può infilare in un cazzo di posto di lavoro è un miracolo!! Solo in questo modo si può trovare lavoro e te lo dice uno che è disoccupato da 1 anno (fra l'altro diplomato con 80/100) e che se non avesse fatto un tirocinio (che non è del tutto un vero lavoro e di cui peraltro non ho preso tutti i soldi) sarebbe disoccupato da ben 3 anni!! Vacci di corsa,io ci andrei al volo!!!! Capisco il disagio sociale che provi,però parti un minimo da una situazione di vantaggio,visto che si tratta di un parente,non stare a casa cristo santo!!!!!!!!!!!! Io sono a casa e mi voglio ammazzare,vuoi fare questa fine di merda?????? La mia non è una critica,ma è uno sprono per provare,se poi non ti piacerà potrai andartene però almeno non potrai dire di non averci provato.
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Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Mi unisco a chi ti consiglia di provare. Non so in che rapporti tu sia col titolare, ma se è un amico di tuo zio e ti ha offerto il posto, penso sia abbastanza disponibile, quindi magari potresti dirgli subito che è la tua prima esperienza del genere, e se può offrirti prima un breve periodo di prova per vedere come riesci a gestirlo, senza necessariamente entrare nel dettaglio dei tuoi problemi.
Magari puoi anche solo passare un giorno o due con lui semplicemente per vedere cosa e come fare, prima di deciderti se vuoi provare o meno, così inizi a farti un'idea del numero di clienti, delle loro richieste, di eventuali problemi che possono sorgere.. e in base a quello che vedi riflettere su come potresti reagire a quali situazioni. :) |
Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
comunque secondo me devi provare, pensa a quanti hanno la fortuna di trovare un lavoro appena finita la maturità, nessuno..tu invece sei stato fortunato, poi almeno potrai dire di avere la fatidica esperienza che richiedono sempre oggigiorno
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Re: ho rifiutato un'opportunità di lavoro e mi sento un verme
Va ci.... spiegagli.... ma vacci .... io son 10 anni che rinvio. Tu non farlo!!!!!sei in tempo per invertire il vortice....
La famiglia ti proteggerà .... a me.é successo cosi |
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