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Saggio 18-10-2007 16:34

Ripetitività...
 
mi accusano di essere ripetitivo ma ho 2 problemi giganti che mi assillano...

1)tutti gli anni tra conoscenti e amici non c'è nessuno che non faccia il compleanno (solo io)

2)festa di laurea (fissa...) come avete fatto? o alla laurea stessa... quante persone eravate?

spero che questa volta non ci siano state ripetizioni, rispondete grazie 8)

Pride4 18-10-2007 16:48

Ho fatto l'ultima festa di compleanno non dopo il 1991.

zero 18-10-2007 17:08

perchè è fissa?

schizzo 19-10-2007 22:05

Re: Ripetitività...
 
Quote:

Originariamente inviata da Saggio
tutti gli anni tra conoscenti e amici non c'è nessuno che non faccia il compleanno (solo io)

Ormai ho cancellato questa parola dal mio vocabolario..
l'ultimo festeggiamento l'ho fatto all'età di 16 anni se la mia memoria non mi tradisce, nè vado ai compleanni degli altri.. d'altronde ti parla uno che per evitare il disagio che gli provocava andare dal barbiere ha imparato a tagliarsi i capelli da solo.. poi per me rappresenta solo un infausto appuntamento.. un anno in più che se ne va.

Quote:

Originariamente inviata da Saggio
2)festa di laurea (fissa...) come avete fatto? o alla laurea stessa... quante persone eravate?

Solo senza parenti o amici, quasi in preda a un imminente infarto ho varcato quella porta, ho discusso la tesi con la lingua che mi si appiccicava al palato e alla fine ho salutato i professori..
appena uscito sono andato con un altro fortunato che non avevo mai visto prima di allora a bere in un bar.
Inutile dire che non ho fatto nessuna festa di laurea.. solo un bel cin cin a casa col più grande amico e tre familiari.

dottorzivago 19-10-2007 23:07

Re: Ripetitività...
 
E' dai tempi delle elementari che non festeggio un compleanno mio, saranno 5-6 anni che non vado ad un compleanno di qualcun altro.


Quando mi laureerò andrò solo, dirò che preferisco non avere conoscenti intorno per sentirmi a disagio.......

muttley 20-10-2007 02:41

Io alla discussione della tesi ero solo con i miei, avrei voluto essere completamente da solo ma insistettero così tanto che li lasciai venire. Che ci crediate o no, le mie maggiori preoccupazioni legate a quell'evento non riguardavano tanto il voto (alla fine andò meglio del previsto) ma il fatto di essere notato per non aver invitato nessuno. Infatto fui l'unico tra i laureati di quel giorno a non essermi portato dietro il classico codazzo di persone.

dottorzivago 20-10-2007 18:15

Quote:

Originariamente inviata da muttley
Io alla discussione della tesi ero solo con i miei, avrei voluto essere completamente da solo ma insistettero così tanto che li lasciai venire. Che ci crediate o no, le mie maggiori preoccupazioni legate a quell'evento non riguardavano tanto il voto (alla fine andò meglio del previsto) ma il fatto di essere notato per non aver invitato nessuno. Infatto fui l'unico tra i laureati di quel giorno a non essermi portato dietro il classico codazzo di persone.

Preoccupa anche me sta cosa......
E se penso al matrimonio lo sai cosa penso?.....non avere amici invitati...se non 2-3 e basta mentre gli altri ne invitano a decine

vetro 20-10-2007 18:24

Quote:

Preoccupa anche me sta cosa......
E se penso al matrimonio lo sai cosa penso?.....non avere amici invitati...se non 2-3 e basta mentre gli altri ne invitano a decine
Questo perche' secondo la prassi ci dovrebbero essere vagonate di conoscenti perche' se inviti poche persone si vede che non hai molti amici,sei poco conosciuto ,sei anonimo...Tutte cose imposte dalla societa'?Ognuno è libero di fare quello che vuole.Se voi vi lamentate di questa cosa è perche' da un lato non siete soddisfatti e vedete l'erba del vicino sempre piu' verde.Si vede che date piu' importanza all'apparenza.Da un lato solitari perche' gli altri sono migliori e non riuscire a reggere il passo dall'altro volete far parte della societa' ,essere brillanti,avere una compagnia ....un po' di coerenza.

Redman 20-10-2007 18:46

Quote:

E se penso al matrimonio lo sai cosa penso?.....non avere amici invitati...se non 2-3 e basta mentre gli altri ne invitano a decine
Io penso che non troverò mai una donna con cui stare ed avere una famiglia...troppi limiti psicofisici...le donne non riescono a stare con me ed io non riesco a stare "dietro"loro...se mai accadesse l inevitabile e dovessi trovare quella persona ma ne dubito, al mio matrimonio sarei cosi teso che tremerei 15giorni prima delle nozze e durante il pranzo soffrendo di emetofobia probabilmente sboccherei mentre mi fanno una bella foto ricordo...detto questo...

credi ancora sia veramente un problema avere pochi amici da invitare al proprio matrimonio? 8)

inadatto 22-10-2007 10:08

Re: Ripetitività...
 
Quote:

Originariamente inviata da Saggio
1)tutti gli anni tra conoscenti e amici non c'è nessuno che non faccia il compleanno (solo io)

Beato te che non fai il compleanno :D ti mantieni giovane! Io ne "faccio" uno all'anno appunto! :D

Seriamente, io conosco diverse persone che invece non amano festeggiarlo; non è un obbligo . Puoi sempre dire , come fanno alcuni , che non ami quel giorno perchè ti fa sentire di un anno più vecchio e che quindi non vedi cosa ci sia da festeggiare... è un discorso che personalmente ho sentito fare molte volte

Quote:

Originariamente inviata da Saggio
2)festa di laurea (fissa...) come avete fatto? o alla laurea stessa... quante persone eravate?

Ma ti stai per laureare a breve? Perchè se non è così il mio consiglio è semplicemente quello di pensarci quando sarà il momento ( anche li tenendo conto che non esistono obblighi o vincoli ); se è una cosa ancora "lontana" bè è inutile preoccuparsene già fin da adesso no?


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