Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

Ciao a tutti,
Sono nuova del forum.ho 26 anni e dall'eta' di 13 anni soffro di alimentazione incontrollata.
Dal di fuori nessuno puo'immaginarlo,perche'fisicamente sono una persona normale come peso anche se io vorrei essere magrissima,anoressica.anzi,ora diro'una cosa molto forte: spesso invidio le ragazze con estremo autocontrollo,cosa che io perdo completamente nei momenti di crisi.
Momenti in cui voglio solo riempire quella voragine nello stomaco,quel vuoto,quella estrema solitudine e tristezza.
Sono malata,ne sono consapevole.penso continuamente al cibo,a come evitarlo oppure a come e di cosa abbuffarmi.
Mi farebbe piacere parlare con qualcuno che prova le mie stesse sensazioni.non essere giudicata o provare vergogna,ma solo confrontarmi e magari provare a stare meglio.
Grazie a tutti :)

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

ciao! riesco a non ingrassare perché alterno momenti in cui mi abbuffo a giorni in cui invece mangio pochissimo....ma è un casino vivere così.

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

anche io sono sfiduciata.penso che non guarirò mai. tutta la mia vita,tutti i miei pensieri ruotano intorno al cibo ed al mio corpo.è un incubo ..mi sento in trappola,triste,infelice.
mi sento diversa da tutto e da tutti...
incompresa e sola.
spesso penso che vorrei essere anoressica.allora sì che le persone si renderebbero conto di quanto soffro.

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

grazie mille , Segreta. nn riesco a scriverti in privato perché mi dice che hai scelto di nn ricevere posta.

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

ciao Joseph, : )
nel mio caso non è "questione di mangiare senza troppa attenzione",nel mio caso si tratta di farsi condizionare in tutto e x tutto dal cibo.da quando avevo 13 anni la mia vita ruota intorno a questo.quindi se riesco a non mangiare ho più autostima,se invece mangio e mi abbuffo mi sento una cacca di donna...mi rinchiudo in casa x giorni.
le mie relazioni sociali sono pari a zero.cose che x gli altri sono normali,tipo uscire a cena x me sono impossibili...io mi alzo la mattina ed il mio primo pensiero è cercare di mangiare il meno possibile ed evitare le abbuffate.fare sport e stare il meno possibile a casa..perché questo riduce il rischio di mangiare.
è una malattia nel mio caso.sento il mio cervello stanco...ed in qualche modo posseduto da questo demone che mi fa tanto soffrire.non riesco ad uscirne.

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

ciao : ) che bello parlare con chi prova le mie stesse tremende sensazioni.
i commenti degli altri....mamma mia come ti capisco.io mi sento sempre sotto esame,soprattutto quando sono consapevole di attraversare un periodo in cui sto mangiando troppo.in quel caso mi isolo totalmente,evito qualsiasi contatto che potrebbe sottopormi a giudizi o battute x la gente insignificanti ...ma che x le persone come noi sono pugnalate al cuore ed all'anima.
vorrei solo nn avere più bisogno di cibo.è troppo dura vivere cosi

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

anch'io ho problemi abbastanza pesanti nel mio rapporto col cibo. per me il cibo ha sempre a che fare con il mio controllo.

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

ciao a tutti...oggi mi sento molto male.
in questi giorni ho provato una delusione abbastanza forte e mi sono sfogata mangiando...oggi ho addirittura mal di pancia,stanotte ero talmente in preda all'ansia che fino alle 4 nn ho chiuso occhio....
che brutto vivere così..la mia autostima se riesco a non mangiare è abbastanza buona...quando invece mangio...mi sento orribile

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

Non è vero, c'è gente che non ha nessunissimo problema col cibo, mangia sano quando deve e rimane del suo peso.
Comunque dubito davvero che una ragazza che si abboffa abbia meccanismi di compensazione così raffinati che la portino a restare del suo peso senza ingrassare. Quindi questa cosa mi suona male. :pensando:

Comunque per la fame nervosa, molto fa lo sport, oltre al fatto che consumi parecchio ovvio. Io stranamente dopo un allenamento intenso ho meno fame del solito (infatti tendo a dimagrire...ho il problema opposto).
Poi anche avere cose a cui dedicarsi, interesi, studii, libri, films, videogiochi, passeggiate, viaggi, son tutte cose che ti distolgono e concentrano la tua attenzione su altro.

Re: Il cibo controlla la mia vita (binge)
 

Ciao Stellina86, ti racconto la mia... Da un po di anni soffro anche io del tuo stesso problema. Credo che tutto alla fine derivi dalla solitudine e dal lavoro. Mi spiego vivendo da solo quando torno a casa o anche quando sono in auto mi viene sempre fame. E come se in qualche modo volessi riempire questo vuoto. Per non parlare dei giorni in cui sono sotto stress lavorativo o altro. Alcune volte mangio talmente tanto da sentire la pancia tirare. E nn ce nulla che mi fermi. Ho provato a vedere la tv ma è peggio perché anche mentre vedo la tv mangiucchio di continuo, ho provato a cucinare cose complicate in modo da prenderci gusto in quello che faccio e riempire la solitudine con la soddisfazione nel fare cose buone da mangiare, alcune volte invece mi capita anche a lavoro... Essere sempre sotto pressione in ufficio non è bello e così avanti tutta e via con le corse a tappe alla macchinetta fino a quando finisco le monete. L unica cosa che mi da un buon equilibrio e uscire di casa per una corsetta al parco. Nessuna musica nelle orecchie. Solo io, il mio respiro e i miei pensieri che man mano si schiariscono e via con lo stress e il senso di benessere che prende il sopravvento su di me mi fa dimenticare la solitudine al mio ritorno a casa. Certo non è la soluzione ma almeno allevia questi impulsi ossessivi. Ora mi sto dando alla lettura di un libro che parla della sindrome del binge eationg... Chissà magari quando finirò di leggerlo capirò come gestire la cosa. Quello che penso alla fine è che riempio il vuoto solo per la solitudine e l unica alternativa all utilizzo del cibo è stare fuori a contatto con la gente il più possibile. Il problema è che ho on pratica zero amici visto che mi sono trasferito a Milano per lavoro. Vedremo. Per il resto ti aggiorno e spero di capire meglio il mio problema anche sulle esperienze degli altri. :-)