![]() |
riflessione
Ultimamente nelle cronache sì sente costantemente parlare di suicidi e allora stavo pensando che è un pò un paradosso. Nel senso: la prospettiva di vita sì allunga sempre di più,almeno sappiamo che a 75-80 anni di solito ci si arriva (tocchiamo ferro) e invece aumentano i suicidi, soprattutto nell'età giovanile. Il suicidio è comunque 'finire prima di arrivare alla fine naturale' e in un certo senso sì è diffuso da alcuni decenni, analizzando il passato è difficile trovare casi di suicidio. Basti pensare alla preistoria, sì ok forse sono andata un po' troppo indietro, però comunque nessun primitivo avrebbe mai cercato il suicidio, anzi cercava in tutti i modi di campare il più che poteva; mentre a mano a mano che la società e l'uomo sì sono evoluti sono sorte nuove difficoltà,problemi che l'uomo deve affrontare e nel frattempo,però, è data la possibilità di vivere più a lungo. :pensando:
Spero di essermi spiegata :) ho voluto solo esternare questa mia riflessione; ovviamente non voglio analizzare i motivi che spingono una persona al suicidio, volevo solo analizzare in modo generale questo che io vedo un pò come paradosso (secondo me). So già che rileggendolo domani questo topic non avrà più senso, però ora per me ce l'ha :) |
Re: riflessione
Nella preistoria dovevi imparare a usare l'istinto di sopravvivenza per procurarti da mangiare,per ripararti dal freddo,per difenderti dai grossi predatori.Non avevi modo di pensare al suicidio.
|
Re: riflessione
Bisognerebbe osservare non solo quanto si vive...ma anche come...per esempio è noto che le classi più agiate vivono più a lungo delle classi sociali inferiori..si nutrono meglio...hanno una qualità di vita migliore...perciò fare tutto un insieme è inadatto..
|
Re: riflessione
nella preistoria non esisteva competitività sociale. almeno credo.
ma poi siamo sicuri che nella preistoria, o almeno da quando esiste l'homo sapiens, non esistesse il suicidio? |
Re: riflessione
Tutta colpa dell'agricoltura e dell'allevamento.
|
Re: riflessione
sul fatto che i primitivi non cercavano il suicidio perchè dovevano sopravvivere ok, ma è proprio con la nascita dell'agricoltura che l'uomo non è piu schiavo delle proprie funzioni biologiche e nasche la libertà (quella politica) e quindi ha tempo per pensare, costruire una società (e suicidarsi) piu che un paradosso è una conseguenza diretta dell'avere libertà di agire (secondo Camus il sucidio è la più grande forma di libertà).
-che oggi in Italia pultroppo ce ne siano tanti e dovuto semplicemnete al fatto che siamo in un periodo di crisi e nei periodi di crisi aumentano (crollo di wall street nel 1929) nel 1945 tra Germania e Giappone ci sono più di centomila suicidi. -bisogna considerare che la popolazione mondiale è quadriplicata negli ultimi cento anni per non parlare di prima. (quindi in proporzione è normale che i suicidi aumentino) - Non ci sono fonti per stabilire che nella preistoria non ci fossero suicidi, comunque nell'antichità ce n'erano (Socrate, Seneca) in culture come quella giapponese erano molto diffusi -oggi abbiamo tecnologie di suicidio superiori (buttarsi da ponti e palazzi, spararsi) nella preistoria poteva essere piu complicato -la società moderna con la caduta della religione, internet etc... conta molta gente sola, le religioni a "fare comunità" e far sentir meno sola la gente e poi in genere vietano il suicidio, danno risposte a domande esistenziali |
Re: riflessione
Una volta la vita era più corta, quindi uno aveva meno tempo per scontrarsi con problemi così grossi da fargli capire che la sua vita era arrivata al capolinea :pensando:
|
Re: riflessione
Esatto sì potrebbe riassumere con sì vive peggio,ma più a lungo.
|
Re: riflessione
Quote:
|
Re: riflessione
Quote:
|
Re: riflessione
Vivrò fino a 250 anni, altro che suicidio
|
Re: riflessione
ci sono più suicidi perché è la società ad essere malata, una società basata sul Dio denaro, sulla bellezza estetica, sulla vita frenetica e sull'ingiustizia porta inevitabilmente ad un alto tasso di suicidi.
Poi nulla toglie che ci siano anche innumerevoli aspetti positivi come la qualità della vita, etc, però è così, ci sono i pro e contro ovunque. |
Re: riflessione
Quote:
Piuttosto è la vita diversa a fare la differenza, dal fatto che senza lavoro non campi (e non puoi prendere una clava ed andare a caccia) all'eslusione sociale che alcuni possono subire, passando per la difficoltà a socializzare. E mi fermo ai soli problemi generali riscontrabili in questo forum, ma ci sarebbero anche altre situazioni. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 14:28. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.