I dolori del giovane Manu95
 

Salve a tutti. Avrete già avuto la possibilità di leggere (forse) il mio topic di presentazione. Per chi se lo fosse perso, vi basti solo sapere che ho quasi 18 anni e ho un'autostima che tende a scendere sempre di più.
Un continuo tormento di attanaglia ogni giorno: tutto è cominciato dalla fine delle medie, dove sono stato preso in giro e letteralmente "bullato" psicologicamente da alcuni compagni. Appena finiti gli esami per me è stata una liberazione, poichè immaginavo già il mondo delle superiori come una cosa nuova e con gente civile: mi sbagliavo clamorosamente. Anche qui ho trovato i soliti quattro c******i che devono rompere a random solo per il gusto di farlo. La cosa che più mi fa andare in bestia è però la mia incapacità di difendermi, poichè solo contro tutti (quei pochi amici che ho sono buoni solo a chiedermi favori), facendomi considerare quindi uno scemo incapace di farsi valere. Lo scorso Aprile ho reagito ad uno schiaffo sulla nuca molto forte con un bel gancio che ha colpito , ma mi è valso il soprannome - presa per il culo "boss" che mi ha fatto cadere ancora una volta in un vortice di pensieri negativi. Il mio chiodo fisso è questo: se non riesco a farmi rispettare e quindi trasmettere sicurezza di me stesso al prossimo, come posso pretendere di andare avanti? A questo punto meglio mettere la parola fine al tutto proprio come Werther, il giovane da me citato indirettamente.

A voi le conclusioni

Re: I dolori del giovane Manu95
 

Manu ti capisco....anche io venivo spesso presa in giro dalla maggioranza della classe, sia alle medie che superiori, ma senza mai violenza fisica, forse solo perchè sono una ragazza. Come te non sapevo reagire, ed anche se ci provavo venivano prese in giro anche le reazioni...ed è questo che fa più rabbia.
Per fortuna riuscivo a farmi 1-2 compagne con cui creare il mio gruppetto, e solo così sono riuscita ad andare avanti....però il problema di come farsi rispettare dagli altri rimane sempre. So che dirti "devi reagire, devi cercare la fiducia in te stesso" sono solamente parole che è difficile mettere in pratica.....quindi in realtà non saprei cosa consigliarti, se non parlarne con qualcuno che puoi aiutarti a sentirti a tuo agio, ad accettarti tu per primo.

Re: I dolori del giovane Manu95
 

il bullismo è una brutta besta, ti capisco visto che anch'io l'ho subito per anni, mettere la parola fine solo per questo non è necessario, non servirebbe a nulla.

Inoltre non prendere la scuola come punto di riferimento per la vita, la scuola è un posto chiuso dove tanta gente è obbligata ad andarci e restarci per ore, in un certo senso è come una prigione dove qualunque cosa farai avrai sempre nemici e piantagrane.

Io durante quegli anni ho imparato alcuni trucchetti per essere meno vulnerabile, come ad esempio riuscire a capire quando una situazione sta per degenerare per andarsene, stare insieme sempre a qualche gruppo per non essere soli, anche se quel gruppo non t'interessa.

Hai detto che hai un gruppetto di "amici", per modo di dire s'intende, beh, saranno anche menefreghisti e ti useranno come ruota di scorta, ma, sei a scuola, non puoi fuggire, stringi i denti, fatteli più amici che puoi, usali anche tu per starci sempre insieme per essere meno vulnerabile, e quando il periodo di studi finirà, chi s'è visto s'è visto ed addio.

Ma sopratutto, da ora in poi, non cadere più nelle loro provocazioni.

Re: I dolori del giovane Manu95
 

Spero che tu non stia dicendo sul serio , mi riferisco al pensiero sulla fine di Werther...Di deficienti purtroppo se ne trovano quasi in ogni metro quadrato( io ne ho incontrati) ma poi vanno via ...
Comunque hai fatto bene a mollargli uno schiaffo,hai fatto vedere a te stesso e a loro che ti sai difendere ; lasciagli fare il giochino dei nomignoli, lasciagli credere che sono forti,guardali nella loro mediocrità
Le mani devono stare a posto :moltoarrabbiato:se osano toccarti , difenditi,dagliele anche tu di santa ragione ...e sì,in gruppo si sentono tutti leoni

Re: I dolori del giovane Manu95
 

Ragazzi il problema non si risolverà con la fine della scuola....perchè chi ha problemi relazionali e di autostima, li avrà sempre...all'università, nel mondo del lavoro, in palestra e in qualsiasi altro luogo. Vuoi passare dal bullismo al mobbing? Oppure dopo il diploma hai intenzione di chiuderti in casa? I problemi devi risolverli prima con te stesso....solo così, quando ti capiterà di incontrare quel tipo di persone, sai come affrontarle senza più farti condizionare nel profondo.

Re: I dolori del giovane Manu95
 

non diamo consigli pericolosi, quando sei bullato da 2 o più persone spesso è meglio prendersi uno schiaffo ed andarsene che reagire in maniera violenta, non so il contesto, ma penso che non l'abbiano gonfiato come un palloncino solo perché c'erano altre persone presenti.

Puoi anche fare palestra tutti i giorni che se sei da solo contro 2 o più persone le prendi comunque perché il gruppo è sempre più forte del singolo.


non estremizziamo, che magari deve migliorarsi ok, ma non è che se sei bullato a scuola sul lavoro sarai soggetto di mobbing, io ero bullato e quando sono andato a lavorare mi sono trovato benissimo, non so, sarò un caso isolato, ma io sul lavoro non ho mai avuto problemi di nessun genere.

Re: I dolori del giovane Manu95
 

Voglio specificare che il mio è una sorta di bullismo subdolo, fatto di figure di m***a che hanno lo scopo di mettere in mostra la mia debolezza davanti agli altri così da essere considerato stolto, non proprio prese in giro dirette. Naturalmente i c******i, se presi singolarmente, diventano tutti pecorelle.

Re: I dolori del giovane Manu95
 

Si, non vedo altra via d'uscita. O scappo via da tutto e tutti, ma non saprei come vivere, oppure non mi rimane altro che sparire per sempre.

Re: I dolori del giovane Manu95
 

avevo capito la situazione, è prevalentemente bullismo psicologico, ma sempre di bulletti stiamo parlando, devi solo tenere duro psicologicamente.

Re: I dolori del giovane Manu95
 

Io facevo riferimento a casi estremi ,se uno è aggredito penso sia legittimo difendersi ...viene da se :nonso: no?
nei migliore dei casi ,si sa ,l' indifferenza verso queste persone è la via più efficace e più consigliabile da praticare,è logico!
Poi non conoscendo la situazione a pieno ...

Re: I dolori del giovane Manu95
 

è un soprannom che davano anche a me.
non capisco proprio,ma tu che tipo sei?
ti rendi inattaccabile?

Re: I dolori del giovane Manu95
 

Quoto. Gran parte dei consigli sono stati detti sopra, posso dirti manu che non esiste una soluzione in cui non rischi di finire bruciato un poco pure tu. Lo saprai gia ma mettiti in mente che non devi metterti l'anima in pace quando sembrano allentare perché è solamente una finta. Passare dai professori non è nemmeno una buona idea a meno che tu non sia sicuro che essi vogliano prendersi la briga di andare a cercare questi imbecilli; in aggiunta verresti solo visto peggio da tutti gli altri perché penserebbero che sei incapace di difenderti (così ho sentito in almeno un paio di casi di cronaca, gli studenti medi hanno fatto gli imbecilli e maltrattato fino a far cambiar scuola a una ragazza per esempio). Se però pensi sia una via migliore e vuoi effettivamente far sì che certe cose non vengano lasciate correre comprati un registratore tascabile e registra giorno dopo giorno. Magari quando è il momento buono lo tiri fuori in privato al professore giusto e gli spieghi. Rispondere a tono non serve, se è una cosa psicologica difficilmente certi si lasciano influenzare.
Cerca solo di mantenere (fosse facile) una certa sanità mentale, altrimenti rischi di farti venire un evitamento fortissimo come nel mio caso.
Edit. Un mio amico aveva iniziato a insultare pesantemente di fronte a tutti certa gente quando si comportava male. Lo odiano e lo deridono ancora, ma un poco meno spesso perché trovano il suo tono di voce polemico estremamente fastidioso. Io non riuscirei a far cosi ma anche questa è un alternativa.