ragazze che vanno a convivere
 

conosco delle ragazze che a 22 anni vanno gia a convivere e certe anno pure comprato casa

Re: ragazze che vanno a convivere
 

Tino caccia fuori i soldi e pagati una donna dell'est con cui andare a convivere

Re: ragazze che vanno a convivere
 

Conosco degli uomini che a 36 anni convivono con i propri genitori e certi hanno pure intenzione di non andar mai a vivere da soli, ma solo di andare a convivere con la fidanzata, magari di 22 anni o poco più adulta.

Re: ragazze che vanno a convivere
 

i genitori di queste ragazze hanno comprato la casetta :mrgreen:

Re: ragazze che vanno a convivere
 

Beate loro, in qualche modo ci devo riuscire pure io..

Re: ragazze che vanno a convivere
 

tino ma quand'è che lo cambi quell'avatar? ce l'hai dal 4000 a.c. ormai :ridacchiare:

Re: ragazze che vanno a convivere
 

:o che notizia incredibile, non avrei mai detto che esistessero ragazze del genere...

Solo in Italia sembra strano che a 22 anni si vada già a convivere, negli altri paesi europei quasi sarebbe strano il contrario.

Re: ragazze che vanno a convivere
 

incredibile tino, ho appena contattato la redazione di Mistero

https://encrypted-tbn0.gstatic.com/i...8EU0pZbgslT6GD

Re: ragazze che vanno a convivere
 

Beate? Forse perché hanno una dolce metà accanto.
Vivere da soli o convivere comporta tante "beautitudini" quali:

- quando arrivi a casa da lavoro/università (o parte del weekend), far la spesa, pulire, cucinare, lavare, stirare, ecc.;
- far saltar fuori sempre e comunque soldi per acqua, luce, gas, affitto/mutuo, Internet, riscaldamento, manutenzione ordinaria e straordinaria della casa, ecc.
- se vieni licenziato, ti dimetti, sei disoccupato, il proprietario o la banca vogliono comunque i soldi d'affitto e, se non hai risparmi dai quali attingere, sfratto esecutivo (com'è giusto che sia) dopo un po' di mesi di morosità;
- se decidi che hai fatto il passo più lungo della gamba, solitamente sei "costretto" a pagare altri 6 mesi d'affitto prima di poter recedere dal contratto. Se poi hai un mutuo o riesci a venderla, oppure...;
- se ti lasci con la persona hai tutto sul groppone;

Questi i contro: non guasta mai ricordarli e sono sicuramente gestibili serenamente dopo aver ponderato bene la scelta (già a 22 anni? Chissà...), dopo aver accumulato un po' di risparmi e dopo aver stabilizzato una situazione lavorativa con uno stipendio dignitoso.
Certo c'è anche chi vive da solo senza queste condizioni ma è sempre sul filo del rasoio e vive a fronte di molti sacrifici e dovendosi negare molti beni.
Persone rispettabilissime, dignitosissime ed ammirabili ma che forse aprono gli occhi di chi vede beato chi vive da solo.

I pro?

- Stai con la tua dolce metà quando/quanto/come vuoi;
- Puoi invitare a casa chi vuoi, quando vuoi, come vuoi;
- Più genericamente, hai libertà di fare tutto che vuoi e che vuole la tua dolce metà;


Certo, ci sono situazioni dove la convivenza è l'unica scelta "sana" e rimane comunque il fine ultimo se si vuole una relazione con una persona ma è, al tempo stesso, una scelta di GRANDE responsabilità che vedo seconda solo al fare un figlio e che prenderei solo dopo anni di conoscenza dell'amata (spero una sola volta nella vita) e dopo aver tutti i presupposti economici.

Se avessi 22 anni oggi ed avessi una fidanzata ci andrei a convivere?
A prescindere da tutto credo che lo farei appena varcata la soglia dei 30.
Purtroppo vista la mia età anagrafica non posso più permettermi tempi così lunghi prima di prendere decisioni del genere ma comunque, anche oggi, non prima di anni (4-5?) di relazione e senza nessuna incertezza il giorno fatidico.

Re: ragazze che vanno a convivere
 

Alla faccia della crisi :D

Re: ragazze che vanno a convivere
 

Più facile che sia così :D

Re: ragazze che vanno a convivere
 

oppure scuci il pesce a qualcuna e quando vedrà le tue dimensioni non ti si scolla più

Re: ragazze che vanno a convivere
 

Sezione fs e disturbi? :interrogativo:

Re: ragazze che vanno a convivere
 

Oddio...

Eliminando completamente il discorso convivenza con il fidanzato/a che non era nella mia mente quando ho scritto il post, molte persone decidono di andare a vivere da sole, anche per acquisire delle responsabilità che altrimenti nn si hanno. E' logico che uno va a vivere da solo se ne ha le possibilità.

Valutare se è possibile, non è un discorso ansiogeno come lo fai tu...cioè non puoi vivere nel dubbio di nn poter avere per sempre una casa.

I miei genitori con questo scherzetto ci hanno messo 20 anni per comprare una casa....e adesso la devono pagare per trenta anni...cosa che ovviamente dovrò fare io. Allora non era meglio comprarla venti anni fa? Tanto una vita di sacrifici abbiamo fatto, mai una vacanza, mai un colpo di testa niente.

Muoversi con i piedi così di piombo, secondo me non è buono. Sarà che ho vissuto così poco dei miei 25 anni che essere così lenti mi preoccupa, nonostante lo sia ancora.