La "subitoamicizia"
 

Visto che qui si parla tanto della "soloamicizia", spesso scomoda per chi la vive (il/la rifiutato/a), ho pensato di coniare il termine "subitoamicizia" per quelle rarissime situazioni in cui tra due persone scatta una specie di "colpo di fulmine amicale" e diventano subito pappa e ciccia.
Vi è mai successo? E' una cosa di cui diffido molto e quando la vedo accadere, soprattutto se è esternata esageratamente, sono portato a pensare che si dissolverà tanto presto quanto si è formata.
A me non è mai capitato e credo mi possa difficilmente accadere, soprattutto a causa del mio carattere che, come dice sempre mia madre, tende a creare un muro che a primo impatto mi allontana dagli altri.

Re: La "subitoamicizia"
 

si, capitato molte volte in passato. Grandi amici, quasi fratelli, poi dopo qualche mese, tutto finito. Peggio di un botta e via con una donzella.

Re: La "subitoamicizia"
 

Mi capita spesso perché sono socievole.

Re: La "subitoamicizia"
 

E aggiungerei, a quanto pare, anche tutto "finto" oltre che tutto "finito".
Non necessariamente da parte tua eh...

Re: La "subitoamicizia"
 

Sì, le volte che ho fatto amicizia con qualcuno è successo sempre così

Re: La "subitoamicizia"
 

Capitato...

Re: La "subitoamicizia"
 

macchè :nonso: son troppo diffidentec

Re: La "subitoamicizia"
 

Mai successo :pensando:

Re: La "subitoamicizia"
 

Da parte mia spesso, da parte loro mai. :ridacchiare: :testata:

Re: La "subitoamicizia"
 

Sì mi è successo ed è finita così come era iniziata.
Probabile che si fosse stancata dei miei ripetuti NO a tutte le sue proposte "sociali"...:interrogativo:

Re: La "subitoamicizia"
 

Amici? Dove? Quando?

Re: La "subitoamicizia"
 

Sto fenomeno ha sempre fatto incazzare pure me, io mi sbatto come non so che cosa per instaurare rapporti umani e vedo gente intorno a me che nel giro di un cazzo di nulla è già amica amica. Bho.

Comunque in certe occasioni non si sa come è accaduto pure a me che si instaurasse fin da subito sintonia e intesa, o più raramente che dall'altra parte ci fossero fin da subito esagerate manifestazioni di simpatia nonostante a malapena sapessimo i reciproci nomi.

Ma questo non succede mai perchè solitamente la gente prima di awicinarmisi deve verificare che io non morda, e visto che evidentemente sarebbe uno sforzo che non val la pena, nemmeno mi si awicina.

Motivo per il quale l'inserimento in nuove classi solitamente è un incubo, e son questi i contesti di merda in cui più facilmente si può assistere a episodi fastidiosissimi di subitoamicizia. :moltoarrabbiato:

Re: La "subitoamicizia"
 

mai avuto subitoamicizie, io pero' piu' che altro noto "subitoconoscenze" che non so se poi diventino sempre subitoamicizie.

Re: La "subitoamicizia"
 

Penso che la differenza fra le due sia anche una questione soggettiva e dipende un po' dal valore che noi diamo al concetto di amicizia.

Re: La "subitoamicizia"
 

no, magari mi capitasse. ho visto varie volte queste amicizie, che durano nel tempo. e provo invidia, ammirazione, e curiosità allo stesso tempo.

Re: La "subitoamicizia"
 

bisogna anche poi vedere il concetto di amicizia di una persona, conosco diverse persone socievoli che fanno subito "amicizia" ma si tratta perlopiù di "conoscenze" per uscire.
In genere non sono il tipo da "subitoamicizia" anche se i miei pochi veri amici che ho mi hanno "colpito" fin da subito (per una certa somiglianza, affinità, per un certo "feeling" che si è instaurato fin da subito o quasi).
ovvio che poi l'amicizia si è consolidata e , soprattutto, confermata nel tempo...(ovvio che una persona che conosco da pochi giorni non la posso ancora considerare amica, deve passare un po' di tempo...)

Re: La "subitoamicizia"
 

Già, cos'è che scatta?
Per quanto anche a me certe persone facciano a pelle più simpatia di altre io ho bisogno di tempo per potermi fidare, confidare e considerare qualcuno davvero amico :O

Re: La "subitoamicizia"
 

Ah ok, ecco perchè non ho mai avuto subitoamicizie.

Re: La "subitoamicizia"
 

Sì, mi è successo spesso che la gente iniziasse a chiedere di me o contattarmi anche dopo poco avermi conosciuto ma solitamente sono io che poi mi sono fatto problemi ad uscire per un motivo o l'altro.

Re: La "subitoamicizia"
 

Una situazione del genere la definirei conoscenza più che amicizia...
Magari già al primo incontro ci si trova simpatici a vicenda, si scopre qualche aspetto in comune, ma l'amicizia viene con il tempo, frequentandosi e conoscendosi in profondità.
A me è capitato: a volte sono diventate amicizie, a volte sono rimaste conoscenze e spesso si sono persi i contatti.