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Originariamente inviata da y
(Messaggio 1073496)
Che palle sta discussione...
Facciamo un patto: io non dico più che il resto del mondo dovrebbe cambiare, se il resto del mondo LA SMETTE di dire lo stesso a me continuamente PORCODDUE! e magari si fa anche due giri di cazzi suoi. ^^
Mi sembra equo e solidale. :P
(L'alternativa e la guerratermonucleareglobale. :P)
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Molti, purtroppo, continuneranno a dirtelo non appena tu ti lamenterai della tua solitudine e si riaccenderà la diatriba.
Io penso che non sia questione di io o noi vs il mondo, se sia colpa miatuasuanostravostraloro. Io non sto cercando capri espiatori, sto analizzando una situazione nella maniera più oggettiva possibile (almeno ci provo, non pretendo certo di essere infallibile). E trovo che tirando le somme si possano trarre due grandi conclusioni, una di carattere generale e una legata all'ambito del topic. Chi vuole può smentirmi, sono qui che l'ascolto (perché i post degli altri li leggo,
io).
1) L'ansia sociale è un problema che il singolo, nel suo interesse, può affrontare (e in vari casi deve) se vuole migliorare la qualità della sua vita e stare bene sia con se stesso che nelle interazioni con gli altri. Le vie per compiere questo percorso di miglioramento possono essere molteplici (dalla psicoterapia all'auto-aiuto alla "semplice" ricerca di contesti e persone con cui sentirsi in sintonia e acquisire pratica e sicurezza sociale).
2)
Su un altro piano rispetto a tutto ciò vi è il dato di fatto
innegabile che la società, in patricolare quella italiana, sia largamente pervasa da stereotipi e mentalità discriminanti e antiminoranze, in più di un ambito. Rimanendo nel tema del topic, penso sia innegabile che l'intraprendenza e il farsi avanti esplicitamente per primi vengano visti dai più come un elemento intrinseco dell'essere uomini (mentre invece per le donne è un optional) e che chi risulta "carente" sotto questo aspetto subisca uno stigma sociale, come quello che subiscono altre minoranze di questa società. In più, sono all'ordine del giorno episodi del genere:
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Originariamente inviata da liuk76
(Messaggio 1073428)
Un'altra ragazza (stavolta vista in foto prima) dopo qualche mese di chat, m'invitò una domenica pomeriggio al cinema. La incontrai.
Carina di viso e simpatica. Non ero per nulla teso. Il pomeriggio andò bene ma non feci nulla.
La settimana dopo iniziò ad invitarmi fuori a bere qualcosa la sera ogni tanto.
La dinamica era sempre la medesima: passava lei a prendermi, stavamo bene la serata e poi rimanevamo in auto a chiacchierare sotto casa mia.
Il pensiero mio era:
"Liuk baciala ci sta", "cacciale la lingua in bocca", "toccagli le tett(on)e"
Veniva sempre sedato da:
"Guardati in faccia, non ci starà mai con te"
Dopo un po' di settimane incontrò uno più intraprendente. Oggi è sposata con lui ed ha 1 figlia.
A distanza di mesi mi disse che le piacevo ma che siccome non avevo mostrato interesse e non avevo preso l'iniziativa aveva lasciato perdere.
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Una potenziale relazione mandata a monte, dopo una conoscenza durata settimane, per pregiudizi e stupide questioni di "precedenza". Quanto sarebbe migliore un mondo dove queste SEGHE MENTALI (e poi dice che se le fanno i fobici) vengano riconosciute come tali? Dove non ci siano "ruoli" prestabiliti in base al sesso di appartenenza? Non è questa la società dove si invoca ogni due per tre la parità dei sessi e l'uguaglianza tra gli individui? O forse le pari opportunità le si vogliono solo quando fanno comodo? Si vuole respingere un giudizio scomodo emesso su di noi in base al nostro sesso di appartenenza, ma ci si vuole riservare la possibilità di giudicare gli altri allo stesso modo? Coerenza,
where art thou (cit.)?
In conclusione, ritengo che i piani e gli ambiti di intervento relativi ai punti 1) e 2) non siano coincidenti, e che in generale sia necessario intervenire su entrambi, anche perché la riduzione della propria ansia sociale non dovrebbe essere un "dovere" imposto dall'esterno "perchè il mondo va così e non lo puoi cambiare/perchè se no le donne non ti vogliono" e deliri vari, ma una cosa che viene fatta per stare meglio con sé stessi e non per rispondere a presunti "requisiti" altrui.
P.S.: Se qualcuno volesse discutere con me, sono sempre graditi commenti
nel merito e non aprioristici, grazie.