FobiaSociale.com - mi presento

Ciao a tutti, mi chiamo Francesca e ho 24 anni. È da un po’ che “frequento” questo forum però soltanto ora ho deciso di iscrivermi, perché mi sento sola, sento di non essere capita, e ho bisogno di qualcuno con cui parlare che capisca quello che sento.. Diciamo che i miei problemi li ho quasi da tutta una vita, ricordo che ero una bambina molto protetta da mia madre, che mi teneva a casa dall’asilo perché io non volevo andare, e stavo molto più spesso con i miei genitori che con i coetanei. I miei problemi con le altre persone sono iniziati più o meno dopo le elementari, ero molto chiusa, timida e avevo paura di parlare con gli altri, non fiatavo proprio, non so perché ma ero sempre triste, col muso e automaticamente venivo esclusa dai gruppetti di amici. Alle medie ho vissuto un periodo orrendo, ero vittima di bullismo piuttosto pesante e le poche amiche che avevo non mi erano molto di aiuto. Penso che da quel periodo sia nato il mio disprezzo per gli altri, la mia necessità sempre e comunque di proteggermi e chiudermi sempre più in me stessa, di allontanare quelli che cercavano un contatto più profondo. Una mia amica di infanzia, che tentava in qualche modo, riuscendoci poco, di inserirmi nel suo gruppo, si è trasferita poco dopo. Con un'altra amica delle medie ho perso i contatti. Sono rimasta completamente sola. Poi alle superiori, ho iniziato a fare amicizia con alcune mie compagne di classe, mi sono creata il mio gruppetto (eravamo in cinque) ma non so perché.. non ci stavo bene, mi sentivo sempre a disagio, sentivo come se ci fosse una barriera tra me e loro, una distanza, e cercavo di avvicinarmi a loro cambiando il mio modo di essere, probabilmente non riuscendoci del tutto. E con il tempo, facendo così mi sembra di aver perso me stessa. Adesso, mi sembra di non sapere chi sono, cosa voglio, certe volte è come se avessi un vuoto nella mente e non riesco a esprimere ciò che sento. A volte non sento proprio niente. Ho iniziato a uscire con gli amici di mia sorella, e anche lì, esclusa, non considerata, non mi ha aiutato ad alzare la mia autostima. All’università non sono riuscita a mantenere le amicizie che mi ero fatta,tendevo a scappare, a stare sola. So di aver sbagliato. Ho passato un periodo di totale disperazione, per quattro anni durante ogni giornata non parlavo con nessuno, a parte coi miei e mia sorella, a volte con gli amici di lei ma qualche sabato al mese. Sono quasi impazzita, ho come perso il contatto con la realtà. mi sentivo sempre come stordita. Adesso da un po’ mi vedo con due amiche di scuola, e va un po’ meglio ma quasi sempre sono io che mi faccio sentire, sono io che propongo le uscite. Mi sono anche iscritta a fb, e mi fa sentire ancora più sola, perché gli altri hanno tremila amici e hanno foto di loro nei locali e nessuno mi considera, scrivo e nessuno mi parla. Il mio problema comunque è che quando devo uscire con qualcuno non riesco a essere spontanea, mi sembra di venire giudicata, sono sempre lì a controllarmi, come mi sto comportando, se sono simpatica, se sto annoiando, se sto dicendo le cose giuste..prima di uscire con qualcuno, ho sempre paura, e alla fine, anche se mi sto divertendo, non vedo l’ora di tornare a casa, perché per me è uno stress stare con le persone. Scusate il romanzo, ma dovevo dire tutto. Non so se ho la fobia sociale ma mi sento così. Ciao a tutti