| nollydinn |
11-04-2013 14:56 |
Salve (ho fatto una presentazione adeguata sta volta)
Non avevo letto le regole del forum scusate quindi faccio un'adeguata presentazione. Nollydinn non è il mio vero nome perchè tengo all'anonimato dato che ho un nome particolare ho 18anni sono maschio e frequento il liceo frequento tranquillamente discoteche feste piazze ed altro.. leggendo il vostro forum ho notato di rispecchiare alcuni aspetti della fobia sociale in particolare odio contatti eccessivi con la gente: odio gli abbracci o le carezze ma non soffro di timidezza (tranne che in modo particolare). Fin qui direte cos'ha di strano? ecco i miei problemi per quanto mi ci sforzi non riesco ad essere tenero od in ogni caso manifestare affetto nei confronti di chiunque essendomi trovato in una famiglia scarsa di attenzioni nei miei confronti (dal punto di vista affettivo) e con un padre precedente violento. Restando sempre solo ed essendo stato abituato a frequenti cambiamenti di scuola sono stato abituato a non avere amicizie fisse e a non avere affetto ne per amici ne parenti fino ai 13 anni in cui i cambiamenti si sono fermati ed ora ho un gruppo di amici molto fraterni con cui si fa una bella vita da adolescenti. Ora questo mio carattere piuttosto algido mi impedisce di essere gentile con chiunque, ad esempio frequentando gli stessi ambienti dei "fighetti" (nella mia città lo sono tutti) se qualcuno mi sta poco simpatico e facile che io ci litighi e quanto alle ragazze sebbene io abbia un bel fisico ed a detta di ragazze stesse (carine) viso ed in particolare occhi bellissimi, mi è impossibile provarci normalmente con le donne per disinteresse nei confronti delle solite oche e per incapacità nel relazionarsi. In particolare qui ho un guaio, con le donne qualsiasi sono sfacciato ma disinteressato mentre con la ragazza di cui sono innamorato ho difficoltà a "mantenermi". Insomma il mio problema è che mi sento così distaccato dagli altri che non mi importerebbe se morissero anche se per colpa mia tranne che di quelle a cui sento di volere bene (la mia cerchia più stretta di amici e questa ragazza a cui comunque non son capace di mostrare affetto come i normali). Tutto questo unito al mio cinismo e sfacciataggine di natura porta le persone a credermi uno stronzo solo che anche questa fantastica ragazza (mia ex) mi trova arrogante e prepotente (non quanto un tempo dato che dai 16anni ho iniziato a regolarmi)...
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