Un caro amico che se ne va.
 

Ci frequentavamo circa 12anni fa, giocavamo a calcio per interi pomeriggi, poi un po' la chiusura del campo da calcio, un po' la vita ci ha separati, in questi ultimi 12anni ci saremo visti sporadicamente per non più di mezz'ora, (magari facendo la fila alle poste, o cose similari), figuratevi non sapevo nemmeno quanti figli avesse avuto e chi fosse la moglie.
Poi circa 1ora fa accendo facebook e scopro che è morto stamane.
Credevo che dopo 12anni non mi avrebbe fatto nessun effetto una notizia del genere, 12anni in cui non ci siamo visti ne sentiti, invece scopro che la stima che avevo per lui era sopita, ma sempre presente.
Quando ci frequentavamo, sul campo di calcio, ha sempre rappresentato il gigante buono, quello saggio, il fratello maggiore(aveva 9 anni più di me), mai una parola fuori posto, mai un battibecco, sempre un esempio positivo, mai negativo. Su facebook non lo avevo neanche come amico, ma solo perchè dopo 12anni non avrei saputo cosa dirgli. Non intendo postare nessun messaggio di cordoglio su fb, sarebbe da ipocriti e poi odio le ostentazioni.
Adesso che non c'è più, ricordo quelle partite a calcio tra amici (io avevo circa 18anni all'epoca), vorrei tornare a quell'epoca e cancellare quei 12anni di buio, ma non si può. mi rimane solo il rimpianto e il bel ricordo che mi ha lasciato quell'amico. Ti faccio l'ultimo inchino caro PORTIERE, come si usa fare quando un grande si congeda.

Re: Un caro amico che se ne va.
 

mettilo un mess. anche piccolo, non per ostentare o cosa, ma magari fa piacere ai suoi famigliari sapere che era una persona stimata http://emoticonforum.altervista.org/...e/sieno/12.gif

Re: Un caro amico che se ne va.
 

Poveraccio,ma cosa ha avuto per andarsene a soli 30 anni?

Re: Un caro amico che se ne va.
 

Bellissimo post.

Re: Un caro amico che se ne va.
 

Evidentemente questa persona rappresentava qualcosa per te a livello inconscio... io in tutta onestà però penso che sia un caso più unico che raro nel senso che onestamente dubito che sentendo della morte di qualcuno che non vedo da così tanto tempo me ne fregherebbe qualcosa.. nel senso che si... sentire della morte di una persona diciamo non ti fa fare i salti gioia.. ecco.. però da uno che non sento per una decina d'anni..tendo a slegarmi sentimentalmente. Tende a non fregarmene una cèppa.

Va detto che però io sono molto insensibile da quel punto di vista. Anche sentendo delle morti di gente che non conosco mi lascia piuttosto indifferente. Non sono dotato di un vero e proprio senso di appartenenza dato dal solo fatto di appartenere alla stessa specie. Per me non è un motivo bastevole per provare empatìa. Se uno viene a far parte della mia vita nel senso che interagisce con me e avviene uno scambio a livello umano... allora ne rimango coinvolto, e mi affeziono anche tanto. Viceversa per chi non fa parte della mia vita.. proprio... empatìa quasi zero :nonso:

Re: Un caro amico che se ne va.
 

Mi dispiace moltissimo, so cosa significa perdere un amico e più che altro so cosa significa rimanere con il rimpianto del "se avessi chiamato.." :(