Gli altri...questi alieni
 

Stamattina sono andato volutamente in mezzo al casino da solo e mi sono osservato: sembra che gli altri, questa massa informe, siano tipo degli alieni.

Stavo veramente di merda.

So però che la percezione della diversità è solo dentro di me.

Questa consapevolezza però non mi aiuta...li sento distantissimi da me

Capita così anche a voi?

io di solito evito di andare in mezzo alla "massa" ....o sono con amici oppure ho qualcosa di concreto da fare e ci devo andare per forza...andarci così x nn fare kissà cosa e solo per vedermi circondato da gente ke nn conosco e ke nn mi capisce no me gusta..

Anche io a volte mi sento così e non solo nella massa.

Però io mi chiedo sono loro gli alieni o sono io?

E poi sono io l'unico nel giusto o sono l'unico nel torto?

Solo il tempo darà una risposta....(anche se per ora stà dando ragione agli altri...)chi vivrà vedrà....

è come se ci siamo noi, unici spettatori, davanti ad uno schermo, che proietta un film che si chiama vita, tutti gli altri sono in quel film, perchè vivono e si godono ogni attimo, senza troppi pensieri tetri,si divertono, amano, sono in compagnia di altri attori che sono loro amici, con la differenza che non fingono, vivono nella realtà, invece noi siamo lì a guardare quel film che scorre davanti a noi e vorremmo fingere, per essere come loro, cioè impersonarci attori, come fanno gli altri nel film, ma la realtà è che noi rimarremo sempre gli spettatori, saremo sempre fuori dal film....

Questa cosa degli "spettatori" è vera però dovrà pur cambiare!
Ci sono stati momenti nella mi vida in cui mi sono sentito veramente parte del film: ricordo benissimo però che è dipeso da ME.
Gli altri non ti vengono a soccorrere: si fanno i cazzi loro (a meno che non trovi una Maria Teresa o un Gesù) siamo noi che dobbiamo muoverci per primi.

Quando ci si isola e si sta poco con gli altri la sensazione che si ha trovandosi la' in mezzo è quella di sentirsi alieni.Scarsa vita sociale genera questo.

La massa, anzi la folla, cerco di evitarla più che posso; temo la folla e mi sento nervoso ed impaurito quando ci sono dentro.

Intendendo invece la massa come massa dei "normali" (cioè quelli che non hanno problemi psichico-emotivi per vivere la loro vita quotidiana), che vivono "normalmente" le loro vite:
L'alieno sono di certo io, o meglio: loro lo sono per me, mentre io lo sono per loro
Come disse qualcuno una volta: "sono come un elemento del coro greco: osservo e interpreto"
Mi sento totalmente fuori dalla massa dei "normali".
Non riesco a sentirmi parte della massa così come non sento di sentirmi parte della società in toto

Sicuramente ci saranno persone meno emotive di altre ma non penso che la' fuori siano tutti macchine perfette.L'uomo è fatto per stare con gli altri,ha bisogno degli altri.

quoto quoto quoto


quando entri enl sistema sebmr ssurdo male ossesioni sono pochissime di poca enita

diciamo cmq inferiori a quando osservi tut attentamente da l di fuori

si sono d'accordo con vetro e malaticcio,alla fine dipende solo da noi;...nonostante anni di isolamento,ci sono stati dei momenti in cui mi sono sentito non piu' spettatore bensi' protagonista del film,seppur in modo discontinuo..ma insomma se ci rimbocchiamo le maniche nel nostro piccolo possiamo vivere anche noi.in fondo basta poco..un po di compagnia e fuori di casa!!!

Re: Gli altri...questi alieni
 

quoto pienamente, poi mi viene in mente che magari anche loro anche delle situazioni brutte tipo moglie che fa le corna, perso il lavoro...

Con i coetanei (23 anni) invece mi sento sfigato, loro escono danno esami all'università hanno la ragazza e magari suonano o fanno qualche altra attività e io come un deficiente mi devo organizzare i MESI per non fallire nelle cose che devo fare. che rabbia!

Per me gli altri non solo spesso appaiono degli alieni,ma lo sono obbiettivamente,di solito non hanno nulla a che vedere con me,a parte i componenti del forum.
Devo dire che mi esalta.

A me sembra di capire che ho paura di quelli che ritengo superiori a me...cioè praticamente tutti...so che non è così ma è una cosa incredibile:

riesco sempre a trovare un motivo per farmi intimidire!