vi siete mai sentititi un "punch ball" per gli estroversi ?
Io ho notato che spesso tra le mie conoscenze all'universita', finche' la vita agli altri va tutto bene, sono felici con i loro amici, fidanzati, mi lasciano in pace, o meglio o mi ignorano oppure mi trattano normalmente.
Poi appena qualcosa va storto vengono a sfogarsi su me, e' come se mi usassero per tirarsi su, per dire "c'e' chi sta peggio di me ", vengono a girare il coltello in quelle che sanno sono le mie ferite. Tipo una ragazza che conosco all'uni mi e' abbastanza vicina, e sa che ho sofferto molto per una storia finita male, e che ancora non riesco ad affrontare nemmeno l'idea di una nuova storia (come se ci fosse una qualche speranza), questa si e' fidanzata il giorno che io mi sono lasciata, e da allora sono stati sempre "felici e contenti" , poi l'altro giorno mi ha detto che era arrabbiata con lui perche' lui non le faceva conoscere i genitori, a me la cosa mi rimbalzava, perche' a una che ogni giorno fatica a trovare la voglia di vivere gli rimbalzano questi problemi ; lei ha avuto un attimo di smarrimento, poi mi ha chiesto come andava con i ragazzi e se mi stavo dando una mossa a trovarne un altro, che facevo il sabato sera ... insomma tutte cose che a una socio fobica fanno molto piacere sentirsi dire . E questo e' solo un episodio, a volte ho l'impressione che vengano ad allietarsi della loro vita su di me, come metodo di confronto... a voi e' mai capitato ? C avete mai fatto caso ? |
Re: vi siete mai sentititi un "punch ball" per gli estroversi ?
Anni fa, quotidianamente. Ora che i miei problemi sono parecchio calati e comunque non traspaiono quasi mai all'esterno non mi succede più.
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Re: vi siete mai sentititi un "punch ball" per gli estroversi ?
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Re: vi siete mai sentititi un "punch ball" per gli estroversi ?
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Re: vi siete mai sentititi un "punch ball" per gli estroversi ?
In tempi passati mi è accaduto piuttosto spesso.
Specialmente da parte di persone narcisiste che vedendomi sollevare la testa cercavano di buttarmi giù (per lo più riuscendoci). Adesso è da un po' che non mi capita, avendo imparato a reagire. Il problema è che sapere come reagire è solo una componente per evitare certe cose. L'altro elemento fondamentale è voler reagire, e ad esempio al momento sarei vulnerabile da qualsiasi attacco (forse è per questo che mi sono quasi sigillato in casa?). Però c'è da dire che un lato positivo della mia depressione è che mi scivola tutto addosso. Così concentrato sulla contemplazione masochistica dei miei problemi, qualsiasi altra situazione mi scorre via senza toccarmi. Come una goccia di rugiada sul velluto di un petalo di rosa. Cioé fondamentalmente non me ne frega un cazzo di niente. La cosa in sé è preoccupante ma ha i suoi piccoli vantaggi. A te invece questi attacchi ti toccano? |
Re: vi siete mai sentititi un "punch ball" per gli estroversi ?
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Diciamo che questi attacchi mi risvegliano e riaprono ferite che stavo ignorando, ti vanno a ricordare alcuni motivi del perche' stai cosi', e come dici tu, spesso in questo status ci si affida ad una contemplazione masochistica dei propri drammi, fallimenti , percio' questi attacchi non fanno altro che alimentare questa contemplazione. |
Re: vi siete mai sentititi un "punch ball" per gli estroversi ?
No, mai successo.. o se è successo non ci ho fatto caso
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Re: vi siete mai sentititi un "punch ball" per gli estroversi ?
No mai successo...anche perche non li calcolerei piu di tanto se avessi questa sensazione
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