Mo che faccio?
 

Ciao a tutti, sono qui a chiedere consiglio.

Prima vi siego la situazione, che purtroppo è abbastanza bloccata:testata:

Frequento un corso all'uni, il lunedì per 3 ore di fila (con pausa di 10 minuti) e il martedi lo stesso. Il giovedì per un'altra ora me mezza. Finite le ore di questa materia vado a casa (nel senso che non ho più lezione).

A seguire questo corso ho visto un angelo :arrossire:.

E' bellissima, semplice, ha tutte e più le caratteristiche che una ragazza deve avere per piacermi (fisicamente arlando dato che non la conosco), non è assolutamente la tipica gnoccolona, inoltre non se ne sta sempre sola soletta, al massimo sta in compagnia di altri due ragazzi.
Inoltre conosce un mio caro amico che segue il corso con me e il mio amico conosce pure quei suoi due amici. Evidentemente si sono conosciuti lo scorso semestre, quando io come un coglionazzo stavo a casa a deprimermi. A quest'ora la conoscerei pure io....

Il problema è che il mio amico la saluta solo, se capita che si incrociano, e al massimo si dicono 2 parole (sto qua è un'ameba come me), quindi non capita mai l'occasione di fermarsi a fare due chiacchere in modo da potermi presentare (ammesso e concesso che ci riesca). Purtroppo la vedo pure poco, il lunedì e il martedì e forse il giovedi ma non è detto dato che siamo divisi in due squadre e lei lo scorso giovedì non cera.

Fuori non ho altre opportunità di fare conoscenza quindi devo cercare di raccogliere le briciole che la vita mi offre.

L'anno scorso riuscii, in questo stesso periodo, nell'impresa titanica di conoscere una che mi piaceva, ma ai tempi con sta qua ci vedevamo per almeno 4,5 ore tutti i giorni a lezione, era più semplice.

Recapitolando, come aggancio ho solo sto amico e ste 6 ore divise in due giorni, purtroppo è anche difficile cercare di sedermi vicino, in un'aula di 250 persone è una roulette russa e poi arrriva sempre al pelo quando io so già seduto.
Lei sa che esisto in quanto oggi mi ha beccato almeno 4 o 5 volte a guardarla come un fesso e poi a distogliere lo sgurdo appena mi beccva. La figura da fesso è gia fatta :miodio:.

Per il momento aspetterei ancora nel colpo di culo, magari si capita vicini o per una beneamata volta si ferma a dire due parole col mio amico (anche se ne dubito). In caso negativo ch fare? Già solo l'idea di provare a conoscerla dal nulla mi sembra una montagna invalicabile :testata:

Re: Mo che faccio?
 

Trova dei punti d'aggancio a livello di conversazione, approccia alla macchinetta del caffè, entra in qualche discussione altrui...

Re: Mo che faccio?
 

Che bello che ti capiti di infatuarti così...:arrossire:
Non sono in grado di darti consigli purtroppo..

Re: Mo che faccio?
 

Non ho letto niente tanto non saprei cosa consigliarti.

Re: Mo che faccio?
 

Anche io :testata: , quindi ci si innamora si pensa che siano perfette , poi quando ci danno il 2 di picche diciamo che tr*** :sisi:

Re: Mo che faccio?
 

Chiedile delucidazioni sul corso, chiedile di controllare degli appunti o robe simili! Poi ti presenti e inizi a salutarla tutte le volte che la incontri. Piano piano inizi a scambiare 2 parole con lei e cerchi di intuire i suoi segnali di risposta!
Visto che frequentate lo stesso corso trovare una scusa plausibile per parlarle può essere semplice!

Re: Mo che faccio?
 

Secondo me,prima di tutto stai sempre col tuo amico ahah cosi quando la vede e la saluta anche tuu la saluti,successivamente quando la rivedrai da sola tu la saluterai e quando la rivedrai ancora un altra volta come al solito la saluterai e le chiederai magari "hai visto (e dici il nome del tuo amico)" lei ovviamente dirà si o no e a quel punto quando la rivedrai altre volte oltre a salutarla le chiederai come sta,come va il corso,cosa le piace di piu del corso ecc..
Se no alternativa 2 vai li la saluti e ti presenti ahahah
spero di esserti stata di aiuto

Re: Mo che faccio?
 

Quoto.
Mi sembra un ottimo consiglio.
Il passo successivo è tirarla in mezzo o farti tirare in mezzo in qualche serata tranquilla universitaria a bervi qualcosa senza necessariamente cercare la movida.
Questo perché in un ambiente di relax ci può scappare qualcosa, se ci sono i presupposti.

Re: Mo che faccio?
 

E' esattamente quello che farei capitasse l'occasione di rompere il ghiaccio...

Luke tu corri come il vento :D

Re: Mo che faccio?
 

Ellamadonna come sei cinico, queste sono le sensazioni più belle del mondo perchè stroncarle sul nascere? Che poi non è che se mò tu gli dici fattela passare a lui gli passa a comando. Comunque vero che al 99% non ci parlerà, ma solamente se lui non farà niente per parlarci. In realtà le probabilità di poterci avere a che fare e coltivare la cosa sarebbero molto alti se solo lui riuscisse a ingranare. E quoto i consigli dati precedentemente, a parole sono i metodi migliori però allo stesso tempo io non riuscirei mai ad attuarli, quindi non so se tu alla fine riuscirai a prendere coraggio e a farlo. Spero vivamente per te di si. Il tuo amico sa come ti senti? Magari potrebbe aiutarti un po', visto che per quanto poco si parlino tra loro lui e la ragazza ha sempre un briciolo più di confidenza di quanta ne abbia tu. Dovresti pregarlo in ginocchio di creare una situazione faverole a farvi chiacchierare. Sarebbe il massimo, qualsiasi cosa ma secondo me in questo momento lui sarebbe la tua ancora di salvezza.

Re: Mo che faccio?
 

Ecco questo è un consiglio molto interessante, il problema è che sono tanto timido da non riuscire manco a salutare chi non ancora conosco..potrei lavorarci su però
Tui ha perfettamente ragione. Il punto è che io non ho possibilità di fare conoscenza al di fuori dell'ambito universitario e non ho nè amiche nè conoscenti. L'anno scorso successe più meno la stessa cosa, riuscii a conoscera la ragazza, ci provai, fui rifiutato, il tutto pre la prima volta in vita mia. E' stata una cosa molto traumatica, ma almeno ho aperto gli occhi, sul fatto che ho bisogno di esperienza (nel senso di imparare a rapportarmi con l'altro sesso) e devo fare il massimo coi pochissimi mezzi che ho

Re: Mo che faccio?
 

Ma lo capisco benissimo, logico che ti consumano se continui ad arrovellarti nel dubbio di quello che potrebbe essere senza fare niente.

Re: Mo che faccio?
 

un buono spunto potrebbe essere se la suddetta arrivasse in anticipo a lezione
di solito sono pochi ma ce ne sono che si presentano tipo 15-10 minuti prima dell'inizio in aula :pensando:

ecco quei momenti sono perfetti per socializzare, ti puoi avvicinare con qualunque scusa, anche cretina volendo, e comincia re un discorso che può darti il via alla conoscenza della persona

così tra la fine dell'anno scorso e l'inizio di quest'anno ho cominciato a prendere un pò confidenza con i miei compagni di corso, so che è difficile superare questo ostacolo però è l'opportunità migliore...

sono ideali oltre l'attesa di inizio lezione anche la pausa caffè/sigaretta (questa sarebbe il top) oppure anche fine lezione se per caso qualcuno si fermasse un attimino per eventuali chiarimenti...

ah comunque la sostanza non cambia, spero tu sia consapevole che devi buttarti per conoscerla eh :mrgreen:

Re: Mo che faccio?
 

In realtà una volta conosciuta, sarebbe tutto più facile, basta discutere della materia, chiedere appunti, minchiate varie, poi magari si chiede si studiare assieme, poi un caffè. Ho maturato un pò di esperienza nel campo degli approcci universitari, soprattutto osservando gli altri.
Col mio amico non me la sento di aprirmi. Non mi apro con chi conosco da anni e anni, figuriamoci lui. Però in effetti dovrei inizare almeno a chiedergli qualche info su di lei in modo discreto. Tipo sapere se è fidanzata :sisi:

Re: Mo che faccio?
 

Ciao Dylan,
lo sai che io sono un fermo sostenitore della forza dell'abitudine, quindi oltre a quotare l'utilissimo suggerimento di margot_m, ti propongo un'esercizio che può aiutarti in questo e in altri casi analoghi.

Tutte le volte che ti capita, sia con ragazze carine o meno, con signore, con signori, ecc., impuntati a cercare di guardarli e immaginare nella tua mente un rompighiaccio. Devi captare qualche particolare, ad esempio se sta leggendo un libro fantasy puoi immaginare di dire "ti piacciono davvero i fantasy?".
Se tu poi riuscissi anche a dirle le cose che pensi, sarebbe un passone, ma per un recovering-fobic mi rendo conto che è pretendere troppo. Facciamo un passo alla volta. Immaginare di parlare con degli sconosciuti penso sia fattibile no?

Così, aiutato anche dall'apertura che ti ha suggerito margot, ti sarà più facile trovare un argomento di discussione personalizzato su di lei, magari un commento sul suo look o sul suo stile o se da quello ne deduci un particolare genere musicale, o interessi vari, viaggi, corsi, commenti sui prof, commenti sui compagni, posti dove pranzare o cenare, cibi insoliti, esperienze strane, situazioni bizzarre e divertenti... insomma di roba di cui parlare ce ne è.
se poi ti trovi in empasse c'è il mio rompighiaccio preferito: "Ciao, come stai?", ovviamente sorridendo.

Leggo nel primo post che ti sei fatto sgamare guardandola, quindi i casi sono due, o riesci a parlarle in pochi giorni (e allora penserà che c'hai le palle, anche se ti ha percepito come timido perché hai voltato lo sguardo, penserai che almeno sei un timido che ci prova a reagire!), oppure non le dirai niente e perderà tutta la curiosità che in questo momento nutre per te, e non potrai più guardarla altrimenti farà una faccia infastidita (e ne sarà infastidita)... datti un limite di 5 giorni per dirle qualcosa, anche se secondo me sarebbe meglio 3.

Se non ti viene in mente niente, "Ciao come va?" o "ciao come stai?".

Re: Mo che faccio?
 

I tuoi consigli sono sempre come acqua nel deserto, però così mimetti ansia :piangere:

Poi mo la vedo domani e forse giovedì, a esercitazione, dove siamo in pochi e inoltre ho una conoscente, ex compagna del biennio delle superiori che la conosce. L'altra volta ero seduto vicino a sta conoscente...speriamo che venga pure lei. Potrei trovare così un ambinete confortevole per agire. Però 3 lezioni son troppo poche come limite per agire :piangere:

Hai ragione, magari è pure fidanzata co chissà cosa, il punto, come ho detto prima, è che ho voglia di provare a mettermi in gioco, per fare esperienza. Inoltre di esperienza ne ho raccimolata un pochetto e vorrei vedere se sono migliorato.

Re: Mo che faccio?
 

E cosa devi aspettare? Almeno vedi se ci sono gli estremi :)
Guarda che io correrò ma mi fermo, come molti qui dentro, quando arriva il momento di dichiararmi o di prendere l'iniziativa baciandola.

Poi, se mi va bene, riprendo a correre arrivando in fretta al sesso o comunque essendo totalmente disinvolto a livello di manifestazioni d'affetto e contatto fisico.

Quando ho combinato è stato solo perché l'altra persona mi ha lanciato molti segnali oppure perché ha preso pressoché lei l'iniziativa.

Finché si tratta di parlarci o di proporle di uscire se, da soli, parlate con una certa assiduità non ho mai avuto problemi.

Ti racconto questo piccolo aneddoto: ieri ero con altri volontari a fare attività per la mia associazione.
Ad un certo punto mi sono ritrovato su un mezzo con 3 volontarie, tutte decisamente carine e dannatamente attraenti, di 22, 26 e 30 anni.
Beh, abbiamo fatto il viaggio a ridere/scherzare ed ho fatto un po' di "cabaret" in senso buono stabilendo una buona empatia.
Personalmente sarei andato a letto con tutte e tre (separatamente) con molto piacere. Come interesse, nessuna mi ha colpito particolarmente perché non c'è stato modo di conoscersi su tematiche profonde.
Probabilmente sul piano sessuale nessuna mi avrà trovato minimamente attraente e sul piano dell'interesse idem.
Però, perché non interagire? Se qualcuna dovesse cambiare idea, sa dove trovarmi e comunque è un modo per conoscersi.
Non trovi?

Re: Mo che faccio?
 

ahahahahahahahahahahahah!!!!!!

Re: Mo che faccio?
 

se sorridi strapperai un sorriso, se sarai convinto che quello che fai è perfettamente normale e lecito se ne convinceranno pure gli altri.
il tuo "errore" è stato il contatto visivo prolungato, che in teoria è un'ottima cosa, ma:
1) non avresti dovuto distoglierlo, non subito, l'ideale anzi sarebbe stato sorridere o fare qualcosa di scemo, tipo un "ciao" con la manina (non ti credere che io sia in grado di fare certe cose, non da sobrio per lo meno.... tranne forse nei picchi delle mie fasi up più intense....);
2) dopo l'eye contact bisogna parlare entro breve con la ragazza di nostro interesse, questo perché si sentirà al contempo incuriosita e minacciata, e bisogna palesare le proprie intenzioni benevole. Immaginati che un tipo ti fissi e appena lo guardi distoglie lo sguardo... ti prenderebbe male, non credi? Però, se poi venisse a parlarti, ti accorgessi che è timido e sta cercando di farsi coraggio, e ti dicesse "ciao, scusa, volevo solo chiederti, dove hai preso quella maglietta? ne cercavo una simile da tanto tempo, e la tua è proprio forte!" oppure "ciao, ma tu non sei tale dylan, che veniva alle elementari con giorgio e michele? ti ricordi di me? Sono michele... ti guardavo e pensavo: è lui o non è lui? " tu capiresti che non ha cattive intenzioni e non ne saresti spaventato.
Esempio ancora più drastico, dopo che ti fissa viene da te e ti dice "Ciao, posso chiederti una cosa, spero che tu non ti offenda... sei gay? No perché sembrava che mi stessi guardando, ti trovo molto carino.". Tu ne saresti imbarazzato, ma sollevato perché avresti modo di dirgli "No, scusami, non ti stavo guardando, ero giusto sovrappensiero, comunque non sono gay ma grazie del complimento!". Sicuramente ne saresti imbarazzato, ma dopo che lui dirà "prego" e se ne andrà ancora più imbarazzato di te, tirerai un sospiro di sollievo. Per lo meno non è uno che ti vuole rompere una bottiglia in testa e ciularti il cellulare... rende l'idea?

Considera che le ragazze hanno una paura, in parte atavica e in parte culturale, della violenza maschile, è normale, quindi quando un uomo fissa una ragazza poi deve fare per forza qualcosa.

Se non sei in grado di fare qualcosa dopo che hai fissato una ragazza, meglio non fissarla... per il momento.

Re: Mo che faccio?
 

Piccolo sviluppo, in negativo credo

Prima figura di merda: ero in macchina a cercare parcheggio, l'ho vista passare e naturalmete l'ho guardata dato lo stupore di vederla li, mi ha beccato e ormai penserà che sono uno stalker:miodio:




Seconda: sono arrivato in aula con 10 min di ritardo, ho visto che si era seduta vicino ai miei amici che eranò nelle prime file, allora ho preso coraggio e sono andato a sedermi vicino loro (eravamo, in ordine lei, mio amico, io ,altro amico). Durante la pausa, lei si alza e fa al mio amico (che conosce giá dal primo semestre) "Vado aprendermi un caffé, vuoi qualcosa?". Mio amico: "No grazie". Già la cosa non mi è piaciuta :sisi:, poi cazzo pure il mio amico é un pirla a rifiutare. Dopo si è rivolta a me e all'altro, ci ha fatto la stessa domanda e le ho risposto no grazie:miodio:. Sinceramente non me l'aspettavo.

A fine lezione è scappata via come il vento. In realtá avevo perso un pezzo della spiegazione e come scusa volevo chiedere a lei, ma è scappata. Potrei sfruttare la cosa per attacare bottone la prossima volta, ma credo che lascerò stare.
Alla fine non ci siamo manco presentati e non so ancora il suo nome.
Il punto è che avendola avuta quasi vicino per tre ore mi sono accorto che è veramente troppo bella per me, inoltre una così non puó essere che fidanzata.

Meglio lasciar perdere che prendere ulteriori batoste:piangere: