Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Ottimo allora se vi siete già chiariti su questa cosa, appoggio chi ha detto di andarci con qualche altro amico. Dopotutto in 3 vi divertireste anche di più..

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Intendevo la privacy degli altri. La mia la sputtano tranquillamente.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Già affrontata in più di un'occasione (ma non sono FS).
Non mi sono fatto il minimo problema ed ho approfittato dell'ospitalità comportandomi con la persona nel modo più consono al rapporto pregresso e che si veniva a creare nella "convivenza".

Sono stato me stesso e non mi sono limitato.

In certi casi c'è stata solo amicizia, in altri c'è stato (amicizia e) sesso, in altri ancora ha favorito l'inizio di una relazione.

Ribadisco il concetto: se una ragazza/donna mi proponesse di soggiornare a casa sua, avrei il dubbio che la proposta abbia un secondo fine sessuale/sentimentale e se dovessi ricambiare, l'idea mi darebbe un sollievo immenso :)

In caso contrario non avrei alcun timore perché non mi farei scrupolo a comportarmi come mi comporterei a casa mia.

Non è così strano.
A me è capitato e, pressoché sempre, capitava perché avevo suscitato ascendente nell'altra persona e, quindi, c'era anche idealmente un secondo fine.
Se vivi da sola e vuoi combinare con qualcuno, cosa aspetti? Mesi che l'altra persona si stufi?

E poi, anche se c'è sempre rischio, non si può nemmeno vivere col terrore cronico.


Mi piace guidare, posso permettermi di spendere quelle cifre almeno una volta per "tentare" e per la fiducia uno cerca di carpire informazioni.

Nemmeno io ed, anzi, per me è una perdita di tempo un'amicizia di sola chat.

Sei troppo un automa e molto incline all'anedonia.
Son d'accordo con te ma, ogni tanto, le eccezioni ci stanno.

Beh, per me in assenza di una certa continuità, l'amicizia è destinata a scemare sensibilmente.
Da materialista io ho bisogno delle persone con l'assiduità che mi aspetto che ci sia a seconda del rapporto.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Io invece dovrò affrontare due volte la FS (fobia sociale + ferrovie dello stato). Speriamo che non sia troppo complicato prendere il treno.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

la tipa mi sembra una ninfomane, perchè non ti porti anche tino e barclay?

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Per così poco? Ma LOL :D

Per esperienza posso dire che le ninfomani son ben diverse: gli avrebbe proposto esplicitamente di andar lì per far sesso.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Questa la vedo come una relazione di amicizia + qualcosa, in particolare il rapporto di continuità, una bella cosa quando c'è, ma le amicizie sono anche quelle relazioni di affetto che per motivi pratici non possono generare una frequentazione costante, ma che sono sempre pronte a concretizzarsi materialmente quando c'è l'occasione. Diversamente da così sarebbe possibile avere solo amicizie di nicchia, che indebolisce il senso di comunità in una società.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

[QUOTE=Halastor;1025340]Io declinerei l'invito.. e limiterei tantissimo la possibilità di evoluzione del rapporto. Nel senso che per me è già difficile che con una persona lontana geograficamente possa anche solo nascere amicizia. Non credo nell'amicizia solo online. Quindi per me con una persona lontana si può chattare.. ci possiamo ritrovare su molte cose. Ma il mio concetto di amicizia implica già una frequentazione reale. La considererei una conoscente.
E siccome non avrei i mezzi e il tempo di spostarmi non ci sarebbe possibilità di evoluzione di un rapporto. Figuriamoci amore o infatuazione.. men che meno. Non credo più nelle relazioni a distanza.

Condivido!!
Però, in generale, può essere un'esperienza importante anche se mi fa strana una che ti ospita a casa conoscendoti così poco. Può essere un esercizio di terapia comportamentale pure se non evolve in amicizia.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

io potrei accettare di essere ospitato ma non ospitare

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Io non andrei mai così lontano, in casa di una sconosciuta che non ho mai visto e con la quale non ho la più pallida idea se poi dal vivo scatti la sintonia necessaria a una convivenza rilassata.
Insomma fossi con qualcun'altro che conosco bene e con cui ho confidenza riuscirei ancora ancora ad affrontare la cosa, ma metti caso che poi dopo un viaggio che già da sè ti ammazza ti ritrovi con una persona che già dopo due minuti ti rendi conto che non c'hai la minima compatibilità che fai? Non puoi tornare a casa, devi startene lì per forza e come li gestisci due, tre giorni con una persona con cui non hai niente da spartire? Bho una persona normale ancora ancora potrebbe cavarsela ma già io per esempio non ce la farei mai e poi mai. Poi logicamente è un'ottima opportunità se la ragazza ti piace, ma io preferirei incontrarla per una giornata giusto per sondare il terreno, prima di buttarmi a pesce in ste situazioni.
Okay che lei sa dei tuoi problemi e ti ha rassicurato ma non è detto che poi dal vivo tu ti senta sufficientemente a tuo agio per confidarti o per essere te stesso senza menate.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Naturalmente: amicizia con elementi materiali anziché solo platonica.

Guarda, io ci sono per le persone che meritano, anche se distanti, però col tempo ho maturato la necessità di avere libertà di frequentazione che non si traduca in viaggi di ore e centinaia di Euro a colpo.
Semplicemente, con situazioni del genere è facile, col tempo, che sparisca per mancanza di virtuosismo nel farmi "sbattimenti", fermo restando che se la persona venisse da me la frequenterei volentieri e senza esitazioni.

Idem.
Non posso ospitare perché convivo con i miei ma, al tempo stesso, cercherei di farmi ospitare per risparmiare i costi di vitto ed alloggio (o al più dividerli equamente) e per poter stare di più e liberamente con la persona.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

vive con i suoi?
differenza d'età?

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Se e'una cosa che senti e vorresti, ti consiglierei di farla. Non sei obbligato a restare per dei giorni anche se il viaggio non e'breve. Potrai valutare con serenita'una volta che sarai li'. Anche per me i contatti per chat sono spesso limitanti. Preferisco il rapporto diretto con le persone ed al limite la chat come opportunita'per conoscere gente nuova e interessante. Soltanto una volta e grazie a questo forum, ho preso un treno per incontrare un ragazzo un po'cosi'al buio. Perche'se anche ci avevo parlato un po'per chat e telefono non sapevo chi fosse ed effettivamente, forse soprattutto per una ragazza, un passo del genere potrebbe rivelarsi rischioso. Ricordo che mi ero fatta dare in anticipo il suo indirizzo e altro per essere sicura che non fosse qualcosa di poco chiaro e pericoloso. Ho voluto fare una esperienza mai provata prima ed alla fine il risultato e'stato anche positivo.
Poi come per liuk sento che situazioni di questo tipo si ripetono per molte delle persone che conosciamo. Forse va un po'di moda. E forse e'anche una grande opportunita'quella che ci e'data. Di conoscere "belle"persone senza limiti geografici che in altro modo, probabilmente, non avremmo mai incrociato nelle nostre vite.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Ne devo dedurre che nel frattempo la tua ragazza si è trasformata nella tua ex-ragazza? :pensando:

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

A parte l'iniziale e superficiale entusiasmo di molti maschi alla sola idea che una ragazza (magari carina?) ti ospiti a casa sua, c'è di che discutere perché tu come me probabilmente sei una persona molto "sensibile" agli eventi e dunque a rischio sbroccamento. Così, quella che per un normalone di turno sarebbe una gita di piacere, con l'unico rischio di tornarsene prima del tempo, per te potrebbe essere destabilizzante. Vedi un po' se riesci davvero a razionalizzare la cosa, a capire perché lo vuoi fare, se non stai pensando ad eventuali seguiti amorosi o sessuali ( nel qual caso il pericolo destabilizzazione è maggiore). Temo invece che il tutto si riduca ad un gioco di forze tra gli istinti "voglio" versus "ho paura di non so bene cosa", senza razionalizzare. Nel mio caso prevale quasi sempre la paura fino a perdere l'iniziale piacere per l'ignoto.

Altro dubbio, purtroppo adolescenziale nonostante l'età: come giustificare la dipartita alla tua famiglia? E' un problema?

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Io, nonostante l'età, lo risolvo così:

"Ah, io domani parto, vado via il weekend e torno domenica all'ora x. Ti chiamo quando sono arrivato.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Sì, ma potrebbe ritrasformarsi nella mia ragazza, ci devo riflettere, non mettermi ansia, non sono mica un tipo maturo io!

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

La verità è che io fremo per uscire di casa, se non lo faccio è perché non ne ho le occasioni, quindi se va bene con lei sono contento per l'amicizia, se invece si rivelasse un rapporto difficile ho comunque tutta la carica per affrontare un'esperienza di autonomia. Se io esco di casa non esco con lo spirito "metto il naso fuori dalla tana, poi se mi scotto torno subito dentro", ma più con lo spirito "cerco di scappare da questa casa, prendo un po' di ossigeno, se vedo che non c'è ossigeno pazienza". Insomma, non ho da perderci.

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Io fossi in te ci andrei ma manterrei la mia indipendenza: con la scusa di non dare disturbo mi cercherei un alberghetto economico e mi preparerei un bel programmino alternativo in caso di imprevisti di vario tipo.

La zona è bellissima e se con lei dovesse andare storto qualcosa sarebbe un peccato stare 3 giorni rinchiuso!

Re: Un'amica ti invita a stare a casa sua
 

Infatti, secondo me sarebbe la soluzione migliore!