FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Autoghettizzazione (https://fobiasociale.com/autoghettizzazione-34221/)

barclay 12-03-2013 08:50

Autoghettizzazione
 
Non vi sentite mai ghettizzati? Non vi stancate mai di cercare sempre le eccezioni, quelle pochissime persone che vi accettano per quello che siete? Non avete mai l'impressione di partecipare ad una gara in cui qualcuno sposta sistematicamente il traguardo? Non avete mai la tentazione di sedervi a lato di questa strada immaginaria ad aspettare la morte, di urlare «BASTAAA! SONO STANCO! VOGLIO SMETTERE DI SOFFRIRE!» :piangere:

Inosservato 12-03-2013 09:07

Re: Autoghettizzazione
 
non cerco persone, tendenzialmente le evito :pensando:
non so se sia definibile come autoghettizzazione , comunque mi piace :applauso: perchè è una cosa che dipende da me e non da altri, questo mi porta a credere che un domani se cambiassi idea o carattere potrei uscire dal ghetto http://emoticonforum.altervista.org/...e/sieno/22.gif

barclay 12-03-2013 10:20

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1020189)
questo mi porta a credere che un domani se cambiassi idea o carattere potrei uscire dal ghetto http://emoticonforum.altervista.org/...e/sieno/22.gif

Lo pensavo anch'io una volta, ora continua a tornarmi in mente questa frase di Basaglia… :piangere:
Quote:

E’ in questa relazione che la malattia può essere affrontata nella sua duplice faccia reale e sociale, prendendo in causa – assieme ai sintomi e alle manifestazioni morbose – i pregiudizi, le paure, le diffidenze che ancora la circondano e la alimentano; nonché le difficoltà sociali che ne impediscono la riabilitazione a certi ben specifici livelli.

ciarliera 12-03-2013 10:58

Re: Autoghettizzazione
 
Sì credo proprio che questo termine si adatti bene alla mia condizione... anch'io mi autoghettizzo.
Ma in effetti mi rendo conto che quello che mi distingue da un evitante è proprio il fatto che questa autoghettizzazione non mi pesa affatto, anzi la vedo come unica via possibile per avere un minimo di serenità.
In passato, ma anche adesso, devo dire che ci sono state delle persone che hanno fatto tentativi per avvicinarsi a me: colleghe che mi proponevano di uscire, mi telefonavano anche abbastanza spesso. Ma io ho fatto di tutto per allontanarle, e l'ho fatto consapevolmente.
Anche nell'ultimo mese ci sono stati ben due tentavi da parte di due persone diverse: un'ex amica che è venuta spesso a trovarmi e che cerca di telefonarmi tutte le domenica, e una vicina di casa che è passata a salutarmi e mi ha chiesto di uscire con lei qualche volta.
Ovviamente spazzerò via anche la loro presenza dalla mia vita. Può darsi anche che mi ci troverei bene a frequentarle, ma questo ormai è per me un modus operandi sociale ben consolidato nella mia personalità, che difficilmente potrei sradicare, e non mi interesserebbe neppure farlo perchè so che questa è la cosa giusta per me.

varykino 12-03-2013 12:19

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1020186)
Non vi sentite mai ghettizzati? Non vi stancate mai di cercare sempre le eccezioni, quelle pochissime persone che vi accettano per quello che siete? Non avete mai l'impressione di partecipare ad una gara in cui qualcuno sposta sistematicamente il traguardo? Non avete mai la tentazione di sedervi a lato di questa strada immaginaria ad aspettare la morte, di urlare «BASTAAA! SONO STANCO! VOGLIO SMETTERE DI SOFFRIRE!» :piangere:

questo perchè ancora ti aspetti qualcosa dagli altri

Manes. 12-03-2013 12:42

Re: Autoghettizzazione
 
Nessuno mi può accettare per quello che sono perché non sono normale e non valgo nulla. Non è mancanza di autostima la mia, è accettazione della verità. Io potrei alzarmi tutti i giorni e dire "Io valgo" ma sarebbe come per un povero alzarsi la mattina e dire "Sono ricco!". Non possiamo mentire a noi stessi. Qualcuno filosofeggerà dicendo "Bisogna cambiare, concentrarsi a modificare il proprio attegiamento in un percorso di miglioramento e bla bla bla..." (sono sicuro che il filosofo di turno è già in agguato). Io scempiaggini del genere non le dico, perché sono il primo che non posso cambiare. La cacca di cane sul marciapiede sarà sempre una cacca di cane, non diventerà mai un pasticcino al cioccolato (provare per credere :D). Però c'è un lieto fine a tutto questo, la morte.

barclay 12-03-2013 12:47

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1020230)
questo perchè ancora ti aspetti qualcosa dagli altri

Non aspettarsi alcunché È AUTOGHETTIZZAZIONE :rolleyes:
La ghettizzazione è il convincere/costringere qualcuno a vivere entro certi confini, l'autoghettizzazione è il convincersi che si può vivere soltanto entro certi confini.

Blur 12-03-2013 12:47

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Manes. (Messaggio 1020232)
La cacca di cane sul marciapiede sarà sempre una cacca di cane

sbagliato...dalla cacca di cane potrebbero nascere dei fiori col tempo :ridacchiare:

razorback 12-03-2013 12:51

Re: Autoghettizzazione
 
Io mi sono stufato francamente,se a qualcuno non piaccio e mi piglia per il culo,lo sfascio di botte,basta fare cosi,sono stufo della gente stupida che non si fa i cazzi suoi,va bene cornuto ma pure mazziato no eh

berserk 12-03-2013 12:52

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Manes. (Messaggio 1020232)
Nessuno mi può accettare per quello che sono perché non sono normale e non valgo nulla. Non è mancanza di autostima la mia, è accettazione della verità. Io potrei alzarmi tutti i giorni e dire "Io valgo" ma sarebbe come per un povero alzarsi la mattina e dire "Sono ricco!". Non possiamo mentire a noi stessi. Qualcuno filosofeggerà dicendo "Bisogna cambiare, concentrarsi a modificare il proprio attegiamento in un percorso di miglioramento e bla bla bla..." (sono sicuro che il filosofo di turno è già in agguato). Io scempiaggini del genere non le dico, perché sono il primo che non posso cambiare. La cacca di cane sul marciapiede sarà sempre una cacca di cane, non diventerà mai un pasticcino al cioccolato (provare per credere :D). Però c'è un lieto fine a tutto questo, la morte.


Prendila come una benevola provocazione,please,ma non credi che ci sia un autoesaltazione,rovesciata di segno,nella tua affermazione?! Insomma,pretendere di conoscere la verità è come fare un tuffo nel 1600 o ancora prima,la verità non è data né scontata,si passa attraverso gli errori e le schiavitù della vita per giungere a quella;non vivere(come noi facciamo)ci preclude ogni forma di verità necessaria e ,a mio parere,ci castiga ad una menzogna perpetua.

Scusami,se sembro uno di quei filosofi del caxxo.

Xchénnpossoreg? 12-03-2013 12:55

Re: Autoghettizzazione
 
Ciao Barclay :) .

Secondo me tutti quanti ci autoghetizziamo un po', estroversoni compresi.
Ogni persona al mondo pensa di essere speciale e complicata.
Ogni persona cerca qualcuno che possa capirla veramente.

E forse speciali e complicati lo siamo tutti per davvero.

E' una ricerca a volte sfiancante, soprattutto quando non si riesce ad entrare in sintonia con gli altri.
Peggio ancora quando si crede di aver trovato un legame speciale ed invece i percorsi della vita fanno capire che la tua è solo un'errata valutazione.

Però non ci sono motivi validi per mollare.

Per quanto speciali non siamo unici al mondo.

C'è gente simile a noi, ci sono possibili amici e amiche ovunque.
Probabilmente c'è anche qualche partner,.. ma guarda un po' :D .

E non dimentichiamoci delle persone che forse non ci assomigliano ma potrebbero comunque farci un pochino di compagnia per una parte del viaggio.

Del resto non dobbiamo stringere chissà quali rapporti con tutti.

Ora sei stanco ed è comprensibile ma prova a guardare le cose da un altro punto di vista.
E se proprio non ci riesci cerca di fare qualcosa che piace a te.. indipendentemente dalla gente.
Non concedere al mondo la possibilità di farti star male.

Manes. 12-03-2013 13:03

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1020237)
Prendila come una benevola provocazione,please,ma non credi che ci sia un autoesaltazione,rovesciata di segno,nella tua affermazione?! Insomma,pretendere di conoscere la verità è come fare un tuffo nel 1600 o ancora prima,la verità non è data né scontata,si passa attraverso gli errori e le schiavitù della vita per giungere a quella;non vivere(come noi facciamo)ci preclude ogni forma di verità necessaria e ,a mio parere,ci castiga ad una menzogna perpetua.

Scusami,se sembro uno di quei filosofi del caxxo.

berserk, io non me la prendo mai se un'altra persona, pur criticando le mie affermazioni, instaura un dialogo. Ovviamente io parlavo della mia verità, non della verità assoluta (che io non conosco), io sono di non essere normale e so quanto vorrei essere normale ed "integrato" nel mondo. L'uomo è un animale sociale, la ghettizzazione che ci viene fatta (per usare il termine di barclay) è un segno che qualcosa non va. Tranquillo, non mi riferivo a te come filosofo, parlo di quelli che scrivono frasi accademiche, tipo tesi di laurea, ma vuote di pregnanza semantica (ecco, mi hai fatto fare il filosofo pure a me :ridacchiare:)

varykino 12-03-2013 13:11

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1020234)
Non aspettarsi alcunché È AUTOGHETTIZZAZIONE :rolleyes:
La ghettizzazione è il convincere/costringere qualcuno a vivere entro certi confini, l'autoghettizzazione è il convincersi che si può vivere soltanto entro certi confini.

ma se nn ti aspetti nulla nn puoi soffrire , l obbiettivo è non soffrire no?

berserk 12-03-2013 13:12

Re: Autoghettizzazione
 
@Manes a queste conclusioni ci sei arrivato passando per la vita?

Manes. 12-03-2013 13:29

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1020248)
@Manes a queste conclusioni ci sei arrivato passando per la vita?

Sì, berserk.
Tutto ciò che dico di me stesso è vero, se vuoi credermi.

muttley 12-03-2013 13:39

Re: Autoghettizzazione
 
Manes sei un cattivo maestro, un profeta di sventura e in più confondi fenomeno con noumeno

barclay 12-03-2013 13:47

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 1020238)
Secondo me tutti quanti ci autoghetizziamo un po', estroversoni compresi

Qui sta il punto: i "normali" si comportano come se loro potessero andare ovunque e fare ogni cosa, senza alcun limite; ogni tanto “sbattono contro un muro” e ci stanno male, questo è indiscutibile, ma sembra che vivano comunque in "territori" assai vasti :(
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1020247)
ma se nn ti aspetti nulla nn puoi soffrire , l obbiettivo è non soffrire no?

Questo ragionamento ha un ché di buddista ed io il buddismo non l'ho mai capito fino in fondo :blink:

barclay 12-03-2013 13:54

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1020257)
Manes sei un cattivo maestro, un profeta di sventura e in più confondi fenomeno con noumeno

E tu sei una sorta di sibilla :lingua:

Manes. 12-03-2013 13:55

Re: Autoghettizzazione
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1020257)
Manes sei un cattivo maestro, un profeta di sventura e in più confondi fenomeno con noumeno

I complimenti fanno sempre piacere... quindi per te dico stupidaggini. Spero solo che i miei interventi non abbiano offeso l'autore del topic, non volevo essere "negativo", solo realista. Saluti dal profeta di sventura :ciao:

Baloordo 12-03-2013 14:02

Re: Autoghettizzazione
 
Sono abbastanza orgoglioso di me stesso, per cui no: se nessuno vuole stare dalla mia parte significa che nessuno merita la mia attenzione.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:55.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.