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crisi esistenziali e terrori notturni
vi capitano mai? qualcuno di voi ha provato qualche terapia? L'altro giorno a scuola stavamo guardando un film sul giovane Che guevara e più o meno intorno alla metà sono scoppiata a piangere perchè vedevo il giovane sulla pellicola realizzarsi e sapevo che avrebbe cambiato il suo tempo, mentre io cos'ero? Uno zero, una nullità. Corro diretta erso il nulla, non c'è alcun futuro verso il quale andare, non ho nemmeno un sogno da inseguire, non ho affetti per cui vivere, nè amor proprio ne uno scopo, non ho nulla....e mi chiedevo cos'è questo senso di vuoto che mastica l'anima e non ti abbandona mai, ma s'assopisce soltanto....e mi chiedevo perch fantasmi mi turbano il sonno...ogni notte un incubo, e a volte una voce, grossa, sempre la stessa da quando ero piccina che grida fortissimo e ogni volta mi sveglio terrorizzata con il cuore sul punto di esplodere,,,,vi prego qualcuno mi dia un consiglio
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Re: crisi esistenziali e terrori notturni
Ti ho spostato il thread Llorona..
Abbiamo parlato un po', ci siamo letti, lo sappiamo che sei in gamba. Non è mica obbligatorio cambiare il proprio tempo.. personalmente sono convinto che troverai qualcosa che ti renderà felice. Dai :consolare: |
Re: crisi esistenziali e terrori notturni
Vai a scuola, quindi sei ancora giovane: hai tutto il tempo per formulare i tuoi sogni e inseguirli.
Le vite dei grandi personaggi raccontate nei film sembrano sempre belle, avventurose, eccitanti, grandiose... perché sono già concluse e ti raccontano solo la parte della sua vita inerente alla storia, tralasciando tutto il resto: i lunghi giorni persi senza un obiettivo, la solitudine... tutte queste cose passano in fretta nei film... non so se riesco a spiegarmi come vorrei, ma insomma: la vita è fatta anche di periodi bui. Alla fine è sempre la stessa storia: basta non lasciarsi travolgere, cercare di stare a galla e raggiungere la riva. Per i tuoi incubi non so, forse dico una cavolata, ma forse sarebbe il caso di parlarne con qualcuno. |
Re: crisi esistenziali e terrori notturni
Anche a me capitano! Diverse volte ho guardato mia madre mentre faceva le tagliatelle e ho visto le rughe sul suo volto....ho pensato alla mia infanzia, all'amore che mi ha dato, al fatto che sta invecchiando e che morirá, che la vita finisce, che dobbiamo morire, che lei è una delle poche persone care che ho, poi mi è venuta un'ansia assurda e volevo piangere. Credo sia sintomatico di una forte depressione.
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Re: crisi esistenziali e terrori notturni
La mia vita è una crisi esistenziale, sacrificherei la mia famiglia e mezzo mondo pur di essere bello.
La consapevolezza di non essere nulla e di non poter cambiare nulla perchè conta solo la bellezza. La bellezza vince sempre (o attrattività). Mia madre doveva abortirmi. |
Re: crisi esistenziali e terrori notturni
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Re: crisi esistenziali e terrori notturni
A me la notte porta un senso di serenità e di riflessione totale, eventualmente di ansia anticipatoria per gli eventi del giorno dopo ma niente di più.
Sì a volte penso al tempo che passa, ma alla fine chissenefrega. |
Re: crisi esistenziali e terrori notturni
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