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Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
lo ripeto da anni che chi ostenta la propria vita su facebook ha delle mancanze
è normale dai pensaci un po ma quale sano di mente scriverebbe: buongiorno a tutti questa è la mia colazione , mi tengo in forma , fate anche voi come me oppure quelle frasi sull amore senza arte ne parte poi facessero quel che gli pare eh son tutti liberi di fare quello che vogliono ma nn siate invidiosi di quella gente per carità. questa sarà pure fobiasociale.com ma facebook è isteriasociale.com |
Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
Internet sta diventando troppo confuso per i miei gusti... le persone si sentono più libere di "dire" ciò che pensano rispetto alla vita reale, di essere più sè stesse, di riuscire a comunicare meglio, di dar maggiore risalto alla propria immagine.
Così, se vuoi vedere quanto è testa di cazzo tizio, basta cercarlo su internet e scoprirai di lui più o meno tutto. Scoprirai, soprattutto, che se lo incontri per strada è tutt'altra persona, ben più testa di cazzo di quanto vorrebbe far credere. |
Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
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Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
Posso dire questo: riponevo delle speranze in fb per incrinare la mia condizione di solitudine, ma è riuscito ad alimentare solo la mia depressione... Persone che stimavo sul profilo si trasformano in mostri incomprensibili. Potrebbe essere un bel mezzo e c'è chi lo sa usare positivamente, ma in questa realtà diventa solo il trionfo del branco che schiaccia il singolo.
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Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
io non solo sono un cesso, ma in foto esco male, qualcuna mi ha detto che sembravo avere la sindrome di down
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Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
Io sono iscritto su facebook e ci vado quasi tutti i giorni, tuttavia lo utilizzo solo per parlare con amici e, ogni tanto, taggarli su qualche canzone o notizia che ci interessa. Di foto ne metto solo quando sto con amici (infatti ne ho pochissime xD), non so perchè anche quando vengo bene odio le foto in cui sto da solo. In sostanza, io facebook lo trovo utile per essere in contatto molto facilmente e gratuitamente con i miei amici. Fino ad ora non mi è riuscito di conoscere altre persone su face, questo è vero, ma probabilmente questo dipende dal fatto che non mi "curo" il profilo.
Per rispondere alla tua domanda, io credo che facebook sia molto utile per stare in contatto con chi conosci e, se ne hai la possibilità, per fare conoscenze nuove. Purtroppo non dipende dal social network, ma dalla mentalità assurda di questi ragazzi che si sentono importanti solo mettendo qualche foto. Purtroppo, oggi la maggioranza dei ragazzi la pensa così e il tutto si riduce a una cosa finta e puramente "espositiva". Io, francamente, me ne infischio di cosa possano pensare di me o del mio profilo questi geni che pensano solo a fotografarsi in pose statuarie col mare alle spalle (-.-"), io penso a me e chi mi apprezza lo fa per come sono, non perchè mi faccio una foto con gli occhiali da sole... in casa :o |
Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
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Alla loro età leggevo "Perchè non sono cristiano" di Bertrand Russel e "Il pendolo di Focault" di Umberto Eco. Ma questi qua si pongono qualche domanda sulla vita dalle 8 di mattina a mezzanotte o passano tutto il tempo sfogliando i profili ? Quando poi dovranno guadagnarsi la pagnotta, il loro mondo virtuale sparisce in un batter d'occhio. Facebook è solo un passatempo. |
Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
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Re: Intervista ad un'utilizzatrice attiva ed esperta di Facebook.
Allora distinguiamo:
categoria 1) quelli con deficit educativi. Pubblicano appelli per ridurre lo stipendio dei politici, per salvare i bambini che soffrono la fame in biafra cliccando mi piace, condividi se hai un cuore, e puttanate del genere. Rispondono ai commenti dimenticando la grammatica a casa, usano i commenti come una chat 2)quelli che vogliono far sapere al mondo che amici hanno, dove stanno, cosa mangiano, dove hanno passato la serata, perchè la loro reputazione su facebook accresce la loro reputazione personale 3) quelli che scrivono grandi frasi sulla fedeltà l'amicizia la correttezza e di persona si rivelano peggiori dei serpenti 4) quelli che si sono iscritti tirati o per curiosità, e che se escono in qualche foto e qualche amica di amica li nota non l idispiace cogliere al volo l'occasione per organizzare una uscita (e magari trovano la ragazza) e magari hanno pure piacere a usare questo strumento per sentirsi con amici lontani geograficamente o che non si vede spesso. Penso che i primi siano da comprendere, ma dovrebbero evitare facebook: la loro mancanza di cultura emerge molto molto più che nella vita reale. I secondi sarebbero sempre quelli che sono : su facebook o nella realtà è quello il loro ruolo, non li cambi. i 3) sono da prendere a calci in culo nella vita reale appena possibile. io penso di rientrare tra i 4) e non ci vedo nulla di male... |
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