Non mi riconosco più
 

Ennesimo sfogo...
Questo forum mi ha aiutato a capire i miei problemi e le mie difficoltà, anche se dal momento della mia iscrizione sono peggiorata notevolmente. :mannaggia: Ho capito che il problema non sono gli altri ma io, perché anche se non ho così tanti amici ci sono persone che mi cercano e mi chiedono di uscire, io il più delle volte dico sì ma a chi sento più vicino a me. Ho delle amiche che vedo separatamente nel weekend quindi è difficile vedere tutte in quei giorni e ho deciso di staccarmi da quelle in cui mi trovo meno in sintonia, ma una di loro ci è rimasta male perché non sono più uscita e oggi la vedo e ne parleremo. Io per messaggio le ho spiegato un pò ma lei non sa dei miei problemi perché riesco ancora a nasconderli e preferisco raccontare un pò di bugie piuttosto che dirle la verità. So che è sbagliato ma davvero non riesco. Da tutto questo deduco che io sono una persona falsa ed egoista perché con lei mi trovo bene e mi dispiace essermi comportata così... Io purtroppo non so la mia vera diagnosi, so che preferisco evitare e quando mi si fa una proposta mi viene un nodo allo stomaco e mi agito e sto così finché il momento non passa. Non è normale vivere in quest'ansia per ogni uscita che devo fare, a volte vorrei proprio non esserci più e lasciare tutto, non riesco a gestirmi e a razionalizzare quindi è più facile scappare ma poi le persone ti chiedono il motivo della sparizione improvvisa e io cerco di uscirne con delle scuse... Poi c'è un altro problema, se sono con un gruppo di amici riesco a inserirmi e parlare ma con una sola persona non so mai cosa dire e annoio sempre chi sta dall'altra parte, non sono capace a relazionarmi con una singola persona perché mi vergogno a parlare di me, tutto questo è frustrante e mi sto rendendo conto di quanto io sia realmente complicata e disturbata.

Re: Non mi riconosco più
 

Alcune non vanno d'accordo e con altre non si conoscono molto bene, siamo tutte un pò diverse caratterialmente quindi è difficile fare una serata insieme. Io ho dato la priorità a delle amiche con le quali sento di stare meglio e si è creata una specie di compagnia e le altre le ho "abbandonate" più che altro per una non sintonia con una ragazza...

Re: Non mi riconosco più
 

Scusami stai facendo un percorso terapeutico?
Quanti anni hai?
Il problema della socializzazione lo tengo tutti
Non sei l'unica. credimi molte persone mentono per non stare in compagnia.Secondo me alle vere tue amiche dovresti raccontare il tuo disagio. Cosi potrebbero starti piu vicine. Non vergognarti.Ti capiranno se ti voglio bene

Re: Non mi riconosco più
 

Non seguo nessuna terapia e ho 22 anni. Non voglio dire che il problema della socializzazione ce l'ho solo io, ho solo spiegato cosa vedo che non va in me... Rapportarmi è già di per sè difficile, ma il problema sono io che forse non ne ho nemmeno più voglia e forse non voglio neanche un aiuto, non so, sta di fatto che ho sempre l'ansia che mi causa mal di stomaco e nausea incontrollabili e quindi non so più avere un equilibrio.

Re: Non mi riconosco più
 

Tu non sei falsa ed egoista, innanzitutto perché questi due aggettivi non si danno per stupidaggini del genere, e poi perché hai dei problemi se ti comporti così. Tu hai un terreno fertile sotto i piedi, amiche che ti cercano nonostante tutto, sai cosa dovresti fare ? dire alla tua amica la verità, quella che non hai coraggio di dirgli, quello che hai scritto qui, aprire il tuo cuore e dirle la verità facendo forza su te stessa, ti libereresti quando vedrai che non ti giudica. Davvero, io te lo dico perché è quello che è successo a me, io sto in questo sito ma non ho più problemi di ansia sociale da un anno,ho 21 anni e sto sempre con gli amici e ho ricominciato la mia vita dopo una brutta adolescenza. Poi potresti anche cominciare un percorso terapeutico, ma questo dipende da te.

Re: Non mi riconosco più
 

No, è meglio che non le dica niente... Io invece da adolescente ero meno timida e avevo un gruppo di amiche che vedevo spesso, dagli ultimi anni delle superiori sono peggiorata fino ad arrivare ad isolarmi quasi del tutto e a non riuscire a venirne fuori perché in fin dei conti ho perso interesse per tutto.