Istinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

partendo dal presupposto che l'essere umano è ben più della somma dei suoi istinti, e che quindi può controllarsi in ogni occasione, ci sono istinti che possono andare in conflitto con le scelte di vita di una persona e che quindi generaano frustrazione...che si può fare in quei casi? Sforzarsi di reprimerli o rinunciare ai propri principi morali?

Re: Isttinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

di solito si può trovare un giusto equilibrio per far si di non essere offuscati mentalmente da tale desiderio, poi ovviamente dipende quali siano questi "istinti"

Re: Isttinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

Se sono istinti,che non si possono realizzare,tanto vale reprimerli.

Re: Isttinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

nel mio caso è un istinto materno del tutto fuori luogo e che non riesco nè ad accettare nè a reprimeere come si deve

Re: Isttinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

O si reprimono oppure si puo imparare a gestire le cause che generano questi istinti.

Re: Isttinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

puoi provare a leggere qualcosa di herman hesse, narciso e boccadoro dovrebbe fare al caso tuo.
è la stessa domanda che si poneva l'autore.

Re: Isttinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

Quoto!
Perchè mai dovresti arrivare alla repressione? :nonso: mi pare si possa sempre trovare un compromesso..

Re: Isttinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

Gli istinti sono alla base della vita: il neonato piange perché viene sculacciato e può respirare per sopravvivere, e nessuno gli ha insegnato a piangere, sa succhiare dal capezzolo come tutti i mammiferi senza che nessuno gli abbia fatto un corso... il bambino di 6-8 mesi cerca di mettersi in piedi anche se non ha visto nessuna pubblicità che lo inviti a farlo... continuo? l'istinto della fame, della sete... del piacere! Poi, pian piano, la ragione prende il sopravvento: non mangiamo quando e come ci pare, uccidendo un animale per strada, ma ci diamo degli orari e dei criteri, e così per tutto il resto.
Gli istinti vanno capiti e tenuti sotto controllo, regolati... quando perdiamo la ragione e ci facciamo dominare dagli istinti... ritorniamo ad essere un po' più animali e meno esseri umani dotati di intelligenza...
Comunque, l'istinto non va coltivato, in quanto è già biologicamente presente; quel che si coltiva sono le passioni, gli interessi. Ad es, il mio istinto, dopo 2 giorni di digiuno, è di mettere in bocca la prima cosa commestibile che capita, ma la passione per certe pietanze mi permette di soddisfare i miei gusti e di sentirmi meglio.

Re: Isttinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

Prova a reprimerti la sete, o impara a gestire i processi cellulari che necessitano di acqua e che il tuo cervello ti fa provare sottoforma di sete :)

Re: Istinti,,,ma vanno coltivati o repressi?
 

Dipende,il piu`delle volte ci vuole un sano autocontrollo.Siamo esseri umani non bestie.