approcci impossibili
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Re: approcci impossibili
Sicuro così non ha avuto modo di capire se eri interessato o solo un tipo strano che chiedeva informazioni sul locale.
Credo tuttavia che sia un tipo di approcio difficile anche per una persona esente da problematiche, forse qualcuno con molte social skill avrebbe potuto chiedere scherzosamente se era libera dopo l'orario di lavoro o qualcosa del genere per saggiare il terreno, ma se fatto senza tanta cognizione di causa temo che il risultato sfiori il grottesco. Poi, da cameriera, chissà quanti approci più o meno espliciti subisce la poveretta in orario lavorativo, quindi magari ne potrebbe avere le scatole piene a priori. In sostanza cercherei di conoscere una ragazza in situazioni meno complesse, dato che qui tutti o quasi avran i loro problemi e trovo svantaggioso in termini di autostima gettarsi a capofitto sulla scala in salita |
Re: approcci impossibili
Esplicito come avresti fatto?
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Re: approcci impossibili
Quando ti ha detto che lei non faceva il turno a pranzo, potevi buttare lì una battuta un po' sorniona, del tipo "ah allora se non ci sei tu non vengo/non val la pena" e vedere come reagiva...
potevi strapparle una risata e di conseguenza "il ticket" per entrare un po' di più in confidenza, oppure far la figura del patacca e pace, succede. Però parlare a mente lucida è facile, neanch'io lì avrei saputo fare diversamente. |
Re: approcci impossibili
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A mio parere per quel pochissimo che può valere il mio inutilissimo parere.. quello delle domande così inutili mi sa molto di approccio di una persona "appiccicosa".. fastidiosa... Qualsiasi cosa va bene.. tranne appunto tergiversare con mille domande inutili. |
Re: approcci impossibili
A volte il fatto essere timidi e avere pochissime occasioni porta a farsi strani castelli nella mente e ti fai un film tutto tuo solo perche' magari una ragazza ti guarda in modo particolare.
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Re: approcci impossibili
Per me hai fatto tutto quello che potevi fare ;) prova ad andare a mangiare lì qualche altra volta, 2 o 3 volte e magari lanciagli degli sguardi ogni tanto (non fissandola) senza dirgli nulla e vedi se lei ricambia con non so, un sorriso, o la becchi che ti stava guardando mentre tu non lo facevi :mrgreen: poi se ricambia, il passo successivo è attaccare bottone in qualche modo :)
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Re: approcci impossibili
Mi sembra una situazione di discreto livello estroversonico e di skill seduttive. Non hai granché da rimproverarti, a meno che tu ora non voglia prendere a "studiare" seduzione per tentare di fare meglio se ricapitasse un'occasione del genere.
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Re: approcci impossibili
La cameriera mi è sembrata interessata. Poi secondo me questo interesse è andato un pò affievolendosi davanti alla mia insicurezza.
E questo perché secondo me talvolta questa viene percepita come un atteggiamento "evitante". Un momento propizio poteva essere quando è uscita per fumare. Purtroppo lei è rientrata proprio mentre io uscivo per fumare. :testata: Se avessi voluto essere più esplicito ad esempio avrei potuto dirle: mi sembri una ragazza interessante, verresti a bere qualcosa uno di questi pomeriggi.. ..ma purtroppo queste cose mi riescono solo da ubriaco -.- Comunque credo che seguirò il consiglio di Erika. Magari una di queste sere vado all'avventura! ahah |
Re: approcci impossibili
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Scenario trash: "Apparecchia il c*lo che ti servo la salsiccia!" Scenario "normale": Ciao! Mi hai colpito, ti trovo carina e vorrei conoscerti meglio. So che può suonare singolare e/o da mdf ma, siccome è difficile che abbia ulteriori occasioni per rivederti visto lo scenario attuale, ti andrebbe di uscire, un giorno di questi, a bere/mangiare qualcosa e scambiare quattro chiacchiere? :) |
Re: approcci impossibili
Ma poverina, stava lì per lavorare mica per farsi approcciare. In ogni caso hai fatto bene a non insistere. Se vuoi conoscerla veramente dovresti farti dare delle informazioni aggiuntive in maniera da risucire ad incontrarla fuori dal lavoro.
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Re: approcci impossibili
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In questo caso sarebbe utile mediare l'assertività e la sincerità con un po' di sano e intramontabile buon senso. "Lo sai, mi sembri una persona interessante e simpatica, ti andrebbe di vederci un giorno di questi?". Purtroppo tuttavia lei sarà portata a domandarsi come mai tu l'hai trovata interessante e simpatica senza averci avuto grandi discussioni, quindi a meno che lei non ha avuto le stesse impressioni a pelle (che può capitare), sarà portata a non crederci (cfr. questo post di clizia ). Quindi l'ideale sarebbe stato cercare di scambiarci due parole in modo da verificare se il tuo interesse per questa persona è sincero e non solo frutto di un pregiudizio (legittimo) legato al suo aspetto. Magari addirittura cercare di creare sintonia. Comunque con queste mie parole non ti voglio disincentivare dal provare a interagire attivamente con le ragazze in funzione di "provarci" (nel senso di provare a vedere se può venirne fuori un'uscita), molte delle paranoie tipiche "da forum" derivano dal sentirsi scortesi o fastidiosi oltremodo, mentre bisogna imparare a capire che gli altri (e le altre) non sempre sono infastiditi/e come noi temiamo, anche perchè si tende a proiettare il proprio modus cogitandi sugli altri, ma non è detto che gli altri siano fobici o evitanti e quindi, comportamenti che se ricevuti dagli altri ci darebbero fastidio, attuati invece sugli altri potrebbero fare piacere. Potrei parafrasare il vangelo con la massima "fà agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te" :D |
Re: approcci impossibili
Tempo fa, in pizzeria, un mio amico notò una cameriera che gli "stuzzicava l'appetito":D
Quella sera non fece niente, ma quella dopo tornò lì, aspetto che uscisse e le diede il suo numero. Non gli andò bene, perchè lei non lo richiamò, ma c'è da fargli i complimenti per la sua audacia. Sempre tempo fa ero sul pullman, cera una calca infernale e mi trovai appiccicato ad una ragazza che sembrava gradire la mia presenza ravvicinata, si era creata la situazione per provarci, ma non lo feci. Purtroppo noi che abbiamo poche possibilità di conoscenza dovremmo imparare a sfruttare queste occasioni, lo sò, per un timido è un paradosso, però è così a meno che non si frequentino ambienti in cui si viene a contatto con molta gente. |
Re: approcci impossibili
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Re: approcci impossibili
Secondo me hai fatto tutto il possibile per quella circostanza, non puoi rimproverarti davvero niente! La prossima volta in cui tornerai, già rodato dall'esperienza precedente, potrai magari sbilanciarti un po' di più ma sempre con criterio.
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Re: approcci impossibili
Be cosi facendo per me anche se fisicamente ti avesse trovato attraente non avresti concluso nulla. A quel punto o non dicevi nulla oppure eri piu' esplicito... ad esempio quando eravate soli potevi dirle (con tono sicuro e guardandola negli occhi ovviamente) una cosa del tipo <<hey ciao sei molto carina complimenti! come ti chiami?>> La possibilita' che ti mandasse a quel paese c'era naturalmente. Ma cosi' come hai fatto tu il fatto di non concludere nulla era una certezza :)
Poi dipende anche dal tipo di ragazza che è costei. Se è una che non si fa troppi problemi (ci siamo capiti) sicuramente preferisce sentirsi desiderata sessualmente che avere attorno uno tentennante che non sa che dirle. Se è una timida o comunque piu' chiusa probabilmente potrebbe essre meglio andare per gradi. Comunque un approccio in una circostanza simile non è facilissimo secondo me(rispetto ad es a provarci mentre si esce in cmpagnia, a scuola, all'universita' , al lavoro ecc) -------------------- PS. e diffida di Erika che ti ha detto che alle ragazze non piacciono gli espliciti :D Sai che loro dicono il contrario di quello che pensano no??XD |
Re: approcci impossibili
Oggi pomeriggio sono andato in palestra.
Mentre stavo per andare via mi sono intrattenuto 5 minuti con uno degli istruttori della palestra, per la precisione l'istruttore che organizza le cene. Allora discutevamo della cena da qualche giorno trascorsa e dei presenti all'incontro. Sta di fatto che ad un certo punto me ne esco fuori dicendo: "beh però carina la cameriera". Allora lui mi fa: "ma sai lei prima lavorava in un altro locale e un giorno le ho chiesto il numero di telefono. Lei mi ha risposto che il suo numero non lo da a nessuno, però se volevo potevo lasciargli il mio. Però a quel punto mi sono rifiutato di lasciargli il mio numero perché aveva dei fogli pieni di numeri che i ragazzi le avevano lasciato" :o ..adesso ditemi se è il caso che io torni al ristorante |
Re: approcci impossibili
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ti suggerisco pertanto di cercare un altro forum per suggerimenti sugli approcci, ce ne sono di ogni. Ma questo è un forum dove molti utenti hanno paura persino a prendere i mezzi pubblici. Insomma, che consigli vorresti dai teneri piccoli picchiatelli di fobia sociale? Se puoi farlo, se puoi andare dalla tipa, vacci, male che va ti rifiuta, mica muori :D |
Re: approcci impossibili
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Re: approcci impossibili
volte il fatto essere timidi e avere pochissime occasioni porta a farsi strani castelli nella mente e ti fai un film tutto tuo solo perche' magari una ragazza ti guarda in modo particolare....
io mi sento sempre cosi' come se fosse lultimo treno da cogliere...ad esmepio oggi mi ha contattaot una conoscente su facebook che non sento quasi mai e ho ripreso a chiedermi perche mi ha contattato... |
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