Voglio essere cattiva.
 

Ho deciso che da oggi in poi sarò cattiva, crudele e meschina, come tutte le persone del resto.
Non ce la faccio più di subire le ingiustizie altrui, ma possibile che sono circondata da invidiosi, meschini, cinici e persone con tutti i difetti di questo mondo?!
Sono arrabbiatissima, nessuno merita la mia fiducia, la mia simpatia, la mia amicizia. Non meritano niente e da ora in poi sarò sempre incattivita con tutti.
Non ho più voglia di sorridere, di sforzarmi di fare felici le persone e in cambio ricevere m***a spalata sulla faccia (scusate il termine).
Odio tutti, non voglio bene a nessuno, ho il cuore di pietra oramai.
Mi hanno privato di tutto e mi rimane solo la cattivera, che restituirò loro con grandissima gioia.

Re: Voglio essere cattiva.
 

brutta storia quando sono tutti merde con te, nemmeno i tuoi genitori ti vogliono bene?

Re: Voglio essere cattiva.
 

Troppo assolutismo, non credi di esagerare?

Re: Voglio essere cattiva.
 

Ecco, te l'ho pure scritto nel mio thread ''La cosa più brutta'' ehehe. Lo sapevo che prima o poi sbroccavi pure tu.

Re: Voglio essere cattiva.
 

E' la strada sbagliata, chiaramente. Però se è l'unica strada che riesci a percorrere adesso, avanti.

Re: Voglio essere cattiva.
 

Non mi vuole bene nessuno al mondo. Nessun essere umano prova del bene, sono tutti meschini e diabolici.
Poi a parlare dei miei genitori mi viene da ridere, mi odiano anche loro e non sai quanto.

Re: Voglio essere cattiva.
 

Welcome to this world

Re: Voglio essere cattiva.
 

betsy non fare così.
io non voglio e non posso contestare la tua percezione di malignità attorno a te, se la senti un motivo c'è. Ma personalmente mi sembra alquanto improbabile che sia motivabile da atti veramente maligni, e non molte volte da una tua distorsione interpretativa.
Ad esempio, avevi aperto un thread sul vantarsi a cui volevo rispondere ma poi me ne sono dimenticato. Mò lo ripesco e ti rispondo, ma in sintesi mi sembra che tu tendi ad attribuire un significato malevolo a tutte le azioni degli altri, mentre bisogna discernere la malizia vera e propria da azioni che gli altri fanno e a te danno fastidio ma senza che l'intento altrui fosse quello di recarti danno o disturbo.
Molto spesso quella che percepiamo come malignità da parte altrui è semplicemente loro inconsapevolezza e leggerezza nel comunicare, oppure sovente è imputabile a noi stessi, alle pretese che abbiamo di essere capiti quasi "telepaticamente", o a combinazioni delle due.
Entrare in sintonia, creare connessione, permette proprio questo: di capire meglio il prossimo e riuscire a far sì che gli altri con le loro azioni mirino al nostro bene, e che noi con le nostre azioni miriamo al bene altrui.
E' un'abilità da sviluppare, quindi se devi scegliere cosa diventare, scegli di diventare brava a connetterti agli altri, anziché diventare cattiva.
Ti farà sentire sicuramente meglio.

Re: Voglio essere cattiva.
 

Benvenuta nel club del rancore eterno:figo:

Re: Voglio essere cattiva.
 

solo un paio di cose:
ce la farai ? sei quel tipo di persona in grado di essere cattiva e meschina ?
e anche se fossi in grado, poi saresti soddisfatta del tuo nuovo modo di essere ?

Re: Voglio essere cattiva.
 

No credimi, non esagero. Più mi sforzo di mantenere la calma e non arrabbiarmi, più questi mi affondano con le loro cattiverie, adesso mi sono stancata!

Re: Voglio essere cattiva.
 

Perché non ci parli di qualcuna di queste ingiustizie? :interrogativo:

N.B.— È una domanda seria, visto che viene da me, che sono innegabilmente uno che parla spesso delle ingiustizie subite.

Re: Voglio essere cattiva.
 

Ti auguro di dimostrarlo con i fatti ma solo verso coloro che se lo meritano.

Re: Voglio essere cattiva.
 

Hai ragione sai, alcune cose posso percerpirle io come malevole, ma le dimostrazioni che ricevo di odio sono inequivocabili.
Le parole in grassetto sono ciò con cui ho speso la mia vita, ovvero cercando di empatizzare e capire gli altri, portare pazienza se si incavolavano mettendo di pessimo umore anche me... Ma ora mi sono davvero stancata di sopportare, ecco perchè non avrò più pietà alcuna.

Re: Voglio essere cattiva.
 

Di imbecilli/cattivi è pieno il mondo, ma assolutamente non sono tutti così.

Poi non so la tua situazione e quindi non so se per sfiga tu hai conosciuto solo o quasi la prima categoria, ma anche fosse così, sappi che di persone con cui vale la pena condividere ce n'è, indipendentemente dagli sbagli che anche queste fanno.

Ci passo anch'io ogni tanto per questi momenti quì, ma sono passeggeri, devono esserlo.
Sul momento vedi tutto nero, poi però ti calmi e inizi a essere più tranquilla e costruttiva. E' tutta una questione di tempo. :)

Re: Voglio essere cattiva.
 

Sapessi quante volte mi sono ripetuto queste frasi nella mia vita... E il giorno dopo ho ricominciato con il mio carattere, perché noi siamo così, non possiamo decidere di diventare cattivi, ci fa star male...
Spero che chi ti ha fatto del male venga ricompensato adeguatamente...

Re: Voglio essere cattiva.
 

Allontanandoti dagli altri ti dedichereai maggiormente a te stessa e così facendo secondo me non puoi che derivarne buone cose. Solo non ti chiudere a possibili persone con le quali potresti stare bene, lascia entrare nel tuo mondo chi vuoi tu.

Re: Voglio essere cattiva.
 

Una delle cose più difficili da digerire, imparate negli ultimi tempi, è che molto spesso gli altri sono i nostri "specchi".

Quando notiamo qualcosa in un'altra persona (o più) che ci dà fastidio dovremmo sempre chiederci:

Anch'io ho questo difetto?
Anch'io mi comporto così in certe circostanze?
Questa caratteristica è del tutto estranea alla mia persona o in qualche misura è presente?

Fioccheranno sgradite sorprese... O almeno, con me e molti altri è successo così.

Inoltre, un principio che sto tenendo a mente quando sento l'impulso di giudicare male qualcuno me l'ha insegnato un grande formatore.
è un semplice pensiero:

"Quando punti il dito verso qualcuno, le altre quattro dita sono rivolte verso di te".

Un'altra cosa che aiuta nelle relazioni è pensarle in termini karmici, o dell'italianissima Legge di Pietro: ciò che dai ti torna indietro :ridacchiare: .
"Spargendo" odio e intollerenza - che si percepiscono anche senza essere verbalizzati - difficilmente si raccoglierà qualcosa di buono.
Tutto provato sulla mia pelle :testata:.

Re: Voglio essere cattiva.
 

Empatizzare non vuol dire pigliarla sempre dove non batte il sole.
Anziché diventare cattiva con gli altri diventa "buona" con te stessa, impara a metterti al centro del tuo mondo anche se questo comporta una forma di egoismo (sano). Questa è un'azione che dagli altri potrebbe essere percepita come cattiva, ma non ha niente di malvagio.
E' giusto pensare in primis a sé stessi.
E capiterà il momento in cui conoscerai persone con cui riuscirai a far ciò senza necessariamente doverle ferire, o essere ferita. Te lo auguro di cuore.

Re: Voglio essere cattiva.
 

E' vero, ma con certe persone non c'è ragionamento che tenga, la stupidità fatta a persona...
Davvero non so più come atteggiarmi, tanto non vado mai bene!