strage nell'asilo
 

Ciao! cosa pensate dell'episodio avvenuto in America
la strage nell'asilo da parte di un ragazzo autistico
la colpa è della società americana
-mitra e psicofarmaci per tutti!-
della famiglia del ragazzo o solo sua?
da quando è successo ogni volta che ci penso sto male :piangere:

Re: strage nell'asilo
 

Dei genitori che non hanno custodito come si deve l'arma.

Re: strage nell'asilo
 

Davvero era un ragazzo autistico? O_O Comunque, insomma... bisognerebbe vedere com'é stata la sua infanzia, se gli sono accaduti traumi importanti, ecc,.. Ma anche la società americana ha dato il suo contributo, legalizzando e vendendo così apertamente le armi. Sono rimasta veramente shockata da quel che è accaduto, ma non penso sia colpa, in un certo senso, di chi ha fatto tale strage. Ci stanno sempre molti fattori dietro queste cose.

Re: strage nell'asilo
 

Adesso gli psicofarmaci fanno prendere il mitra?

Re: strage nell'asilo
 

Se uno puo' farsi un arsenale da guerra senza porto d'armi è piu' facile che ci scappa la strage.

Re: strage nell'asilo
 

e però ma non è un semplice caso in cui uno piglia la pistola del papà carabiniere e spara un colpo....

cioè la madre di sto qui collezionava armi, andava regolarmente al poligono e portava i figli....

ora non voglio demonizzare nulla, per carità, faccia quello che vuole, collezioni pure spari, non metto bocca in questo, però porca miseria, il figlio autistico doveva proprio allenarsi al poligono????

in america c'è una cultura indotta delle armi, e questo è fuori di dubbio, è seconda solo a quella che c'è in medio oriente, solo che in più è accompagnata dal solito concetto esasperato di libertà individuale che non permette di filtrare a monte nessun tipo di pericolo.

la libertà è bello come concetto, e per molti versi ammiro il sistema americano (basti pensare alla differenza che si può avere nel fare impresa là piuttosto che in Italia) però ha un prezzo da pagare, molte volte insopportabile

Re: strage nell'asilo
 

Inox come la metti la metti per me è sempre colpa dei genitori. Mio figlio autistico si può anche allenare al poligono, ma sotto la mia supervisione, fuori dal poligono mio figlio autistico non avrebbe accesso alle armi.

Purtroppo a mio avviso è sempre colpa dei genitori, specialmente in questo caso.

Re: strage nell'asilo
 

Ah era autistico?
Avevo sentito che era solo timido e chiuso uhm

Re: strage nell'asilo
 

la storia dell'autismo puzza di cazzata

Re: strage nell'asilo
 

Infatti non lo era.

Re: strage nell'asilo
 

http://www.lastampa.it/2012/12/15/bl...4H/pagina.html
Mi limito a incollare il link senza aver letto fino in fondo, comunque dovrebbe risolvere l'incomprensione su quel punto.

Re: strage nell'asilo
 

come volevasi

Re: strage nell'asilo
 

Mah,è vero che negli USA non c'è una regolamentazione decente della vendita di armi,ma bisogna anche vedere che cosa spinge qualcuno a prendere quelle armi in mano e compiere una strage.Secondo me è colpa della società di oggi che tende a premiare chi ha successo e ghettizzare socialmente gli altri. Dalle notizie che si possono reperire su coloro che recentemente hanno compiuto stragi (dalla Columbine in poi),si deduce che erano tutti persone sole o comunque con rilevanti problemi sociali,familiari e sessuali,e scorrendo le notizie sull'ultimo stragista si legge che era dotato di capacità intellettive sopra la media,ma al contempo al liceo era stato preso in giro ed isolato dai suoi compagni/e tanto che non aveva neanche conseguito il diploma.

Re: strage nell'asilo
 

mmmmmm non penso, magari lo era veramente, probabilmente in forma "leggera" tipo l'asperger

Re: strage nell'asilo
 

Secondo i grandi fabbricanti di armi il problema è che ci sono poche armi in circolazione, se gli insegnanti avessero una 44 magnum sotto il bancone o un fucile a pompa semi automatico potrebbero far scoppiare la testa degli alunni che sbroccano prima che possano mietere troppe vittime. Il problema è che gli insegnanti sono avanti con l'età ed hanno una scarsa mira di conseguenza si suggerisce l'uso di una bomba a mano o un candelotto di dinamite, che consente un certo gioco maggiore. Tuttavìa nel caso in cui l'insegnante sbroccasse, conviene che il preside sia munito di almeno un bazooka e una mitragliatrice da campo rispettivamente per la mano dx e sx.
Anche se probabilmente gli alunni più "caldi" gli avranno già puntato una serie di missili hackerando il sistema di puntamento della più vicina base militare.

Re: strage nell'asilo
 

vorrei tanto che la tua fosse solo una battuta

Re: strage nell'asilo
 

Dici che si è già arrivati a quei livelli?

Re: strage nell'asilo
 

i proguns hanno veramente puntato sul fatto che quella fosse una zona dove le armi non si possono portare e quindi non c'è stata possibilità di difesa.
quindi aldilà delle esagerazioni, fino alla 44 Magnum nella prof ne hanno già parlato sul serio

Re: strage nell'asilo
 

Mmmhh, non saprei dire con sicurezza, ne so troppo poco per azzardare un ipotesi che non sia del tutto strampalata. Certo è che la grande facilità con cui circolano le armi in territorio statunitense contribuisce ad alimentare molti di questi focolai di tensione...
Comunque, se esistesse anche Italia un commercio di armi analogo a quello d'oltreoceano, secondo me si verificherebbero episodi persino più gravi...anche se magari nel caso nostro gli attentati sarebbero rivolti più che altro contro la categoria dei politici! ;)

Re: strage nell'asilo
 

ho usato la parola autismo con troppa leggerezza, ma non in senso negativo
ho letto e sentito a vari telegiornali questa cosa, che era autistico e faceva uso di psicofarmaci
quando succedono cose simili si parla sempre di follia e malattia mentale, ma io credo che bisogna essere cattivi dentro
però possono esserci altri fattori che hanno contribuito
tra quelli che ho sentito: il crollo dei valori della società
la madre, sicuramente
mi chiedo se un eccesso, uso sbagliato o prolungato di psicofarmaci può avere conseguenze sulla mente della persona?
si dice che nella società americana sono due cose che vengono messe a disposizione di tutti con troppa leggerezza
e le armi, addirittura mi sembra che sia un diritto costituzionale di ogni americano avere un'arma per difendersi
ora sorrido a leggerlo, ma se si avverasse il quadro di Halastor non ci sarebbe da stupirsi