Che vivo a fare
 

Non sto scrivendo con le lacrime agli occhi.

Però penso,ma che vivo a fare non ho nulla della vita,però non la faccio finita secondo voi perchè?
La mia vita è così inutile sto tutto il giorno al pc non esco mai,però vivo ancora e nemmeno sto così male.

Re: Che vivo a fare
 

Faccio la tua stessa vita e penso esattamente quello che hai scritto. Forse continuiamo a fare questa vita perchè speriamo che cambi o semplicemente per vedere che succede.
Edit: e anche per vedere quanto crescono i miei capelli per poi andare ai Guinness.

Re: Che vivo a fare
 

Io sono convinto,che non cambierà mai nulla però continuo a vivere,e poi per vedere cosa succede io non credo nell 'aldilà,alla fine ci sta la morte e basta almeno secondo me.

Re: Che vivo a fare
 

... :consolare: Sappi che hai gente che si preoccupa per te. Quando ho letto questa cosa mi è venuto un colpo, lo ammetto. :( I motivi per vivere ci sono, davvero. Basta guardarsi un po' intorno. In fondo lo sai anche tu che ci sono, se sei ancora vivo. Anche io sto tutto il giorno al pc, sono sola, triste. Ma insomma, la vita è solo una, dopo questa c'é il nulla. E fidati, vale la pena vivere. E magari ora non te ne rendi conto, ma devi pensare in positivo per il futuro. Tutto migliorerà, una volta che si è "toccato il fondo" (in quanto tristezza, malessere, eccetera) si può solo puntare in alto, no? ;)
Come ti ho scritto prima, un abbraccio forte forte fortissimo e un miagolio ultratenero :3

Re: Che vivo a fare
 

Migliorare come?
Odio questo mondo malato lo odiooooooooooooooo.Vedo gli altri che senza fare un cazzo,riescono ad ottenere tutto poi gente di merda.Odio la vita!

Re: Che vivo a fare
 

Ci sono diverse cose per cui vivo: per comprare collanine, per comprare braccialetti, per ascoltare la musica, per leggere, per stare sul pc, per mangiare, per veder crescere i capelli, per comprare il cellulare, per vedere se ingrassò e diventò più grosso, per osservare fino a quando non è giunta la mia ora.

Re: Che vivo a fare
 

Sono riflessioni che sento molto "mie". Sebbene non mi interroghi più sul senso della vita ecc.ecc. come facevo una volta, rimane in me quel senso di inutilità a piattume che da sempre mi ha accompagnato. Ma credo anche sia qualcosa di insito nella mia natura.
Quello che posso dirti è che sei giovane e che questi pensieri potrebbero essere qualcosa di passeggero. Ma questo lo potrai sapere solo vivendo.

Re: Che vivo a fare
 

E' quello il tuo problema secondo me. Osservi troppo poco.

La gente si sbatte, solo che se ti sbatti sempre ti devi sbattere di meno e ti pesa meno.
Ma io di persone che ottengono cose dalla vita senza far niente di particolare o particolarmente provante ne ho viste molto poche. E comunque hanno qualche dote particolare (estrema bellezza, capacità atletiche fuori dal comune, carisma alle stelle), dote che le persone normali non hanno!

Re: Che vivo a fare
 

Un consiglio spassionato. Non guardare cosa fanno gli altri per arrivare al "successo", ma pensa a quello che fai tu.
Se stai tutto il giorno in casa è normale che tu non abbia più stimoli (te lo dico perchè fino a poche settimane era in una situazione simile, che mi ha portata alla depressione), ma vedrai che se ti impegni un minimo a uscire e fare qualcosa, ritroverai le motivazioni per vivere.

Re: Che vivo a fare
 

Si e questo dove lo metti http://www.fobiasociale.com/la-mia-storia-24690/
dovrò faticare il doppio è così!

Re: Che vivo a fare
 

Riducendo tutto all'essenziale, si continua a vivere per paura della morte e nella speranza che, prima o poi, qualcosa di meglio possa esserci nelle nostre vite.

Re: Che vivo a fare
 

devi cambiare atteggiamento, prima di tutto. La vita può essere molto ingiusta a volte, anzi la maggior parte delle volte lo è, ma qualcosa di buono lo riesci a trovare se ti ci metti di impegno. Non fare quello che ce l'ha a prescindere con la vita, perchè è un gioco a perdere, col tempo diventi cinico per partito preso. E cieco a tutte le cose che da che mondo è mondo rendono la vita meritevole di essere vissuta.

Se non ti iace la vita che conduci, cambiala, per quanto ti è possibile.
Se vuoi un consiglio pratico, le passioni aiutano molto. Anche se so quanto sia difficile trovarne, all'inizio.

Re: Che vivo a fare
 

Ti capisco perfettamente ma secondo me il motivo per cui non stai neanche tanto male (e nemmeno io) cioè non da arrivare a suicidarsi, è che tutto sommato noi esseri umani abbiamo un'alto livello di tolleranza e passiamo periodi anche medio lunghi in cui le cose non vanno proprio come vorremmo per una serie di motivi ma è possibile, e persino probabile che andranno meglio più avanti. La vita è molto lunga e i cambiamenti avvengono molto lentamente perciò a volte sembra di star fermi ma non è mai così.
E' normale.. dopo un po' a stare sempre in casa scleri.. io esco solo al weekend e non tutti.. e sto ancora bene. Però uno che non ha amici, non ha lavoro.. e mettiamo caso che vive anche in un posto isolato.. la ragazza lasciamo stare :ridacchiare:..
Ecco.. eh beh.. è chiaro che si possa domandare: "che vivo a fare?" Però guarda che millemila persone prima di noi hanno passato questi periodi e hanno trovato la loro strada.. quindi possiamo farcela anche noi.
Sono momenti anche lunghi di transizione e di scazzo totale.... ma non è che questi giorni sono inutili... sono il collegamento che ti porterà poi a giorni migliori di questi in cui sarai più realizzato, più libero di fare quello che ti piace ecc. E fra l'altro quanto più schifo fanno questi giorni a cui sei abituato, quanto più entusiasmanti ti appariranno quelli in cui sarai felice. Perchè lo sarai.. è quasi inevitabile. A meno che non ti suicidi :D

Re: Che vivo a fare
 

questo sai che non è vero.
per il resto penso di capire abbastanza.non posso dire che mi vada tutto di stramerda e io stia malissimo,ho passato anni molto molto peggiori.
però non so perchè mi sveglierò domani mattina per vivere una vita totalmente vuota e inutile dove per avere un minimo riscontro positivo dovrò farmi il culo totalmente controvoglia,quindi probabilmente non mi farò il culo,e quindi
sarà tutto piatto e vuoto,fino a che la situazione non crollerà inevitabilmente su sè stessa peggiorando ulteriormente le cose.

non so nè quanti anni tu abbia, ne la tua preparazione, che fai nella vita, che vorresti fare, ecc ma le cose non cambiano se non vuoi cambiarle.purtroppo

Re: Che vivo a fare
 

Se lo dico ti spaventi,ho 19 anni,non ho interessi non faccio nulla non so che voglio fare e non riesco a cambiare niente.

Re: Che vivo a fare
 

non mi spavento,ne ho 23,a 19 anni ero come te e lo sono tutt'ora.
al massimo puo' spaventare te che se non cambiano le cose la situazione puo' tranquillamente trascinarsi ulteriormente.
purtroppo sta a te

Re: Che vivo a fare
 

io in realtà credo che "quelli che riescono" è perchè vogliono realmente qualcosa , si emozionano per ottenerla , lottano e la lotta gli piace, soffrono ma col sorriso in faccia perchè vogliono a tutti i costri il loro obbiettivo , semplicemente credo che gran parte di noi , non tutti è ovvio , non sono cosi entusiasmati dai vari obbiettivi che la vita ci pone o per lo meno nn ne hanno trovato uno realmente trascinante. nn vale per tutti eh.

Re: Che vivo a fare
 

mai detto nè che non esiste chi ha tanto/senza sforzo,ne che viviamo in una meritocrazia.
semplicemente non è vero che "a me va tutto storto,mentre chiunque guardo vive da dio senza fare il minimo sforzo",è un'esasperazione data dalla situazione personale.credo che ridimensionare il successo altrui sia una cosa da fare per avere una visione più realistica.
e magari sforzarsi non garantisce la vita dei sogni,ma sicuramente non sarà crogiolarsi nella propria sofferenza ed autocommiserarsi a salvarci.e non giudico a.a.a. perchè è precisamente la mia situazione.ma con tutte le sfighe che ho avuto,e le ho avute,di certo potrei fare di più per venire fuori dallo stato attuale.presumo sia così anche per lui.

Re: Che vivo a fare
 

Sentite, io ho lottato per tre anni, dalla fine della scuola superiore fino adesso e ho ottenuto tutto, ho tutto quello che ho chiesto: vestiti, scarpe, cellulari, giacche, tutto. Nonostante questo la mia vita non è migliorata, è peggiorata! (almeno prima andavo a scuola). È un problema che non si può risolvere, bisogna solo arrendersi passivamente e accettare che purtroppo ci sono persone che non sono fatte per vivere in mezzo agli altri e in questo mondo.

Re: Che vivo a fare
 

Ah ok pardon non avevo capito il senso della tua risposta , ora è chiaro.