Il Natale che vorresti.
 

Un giorno di Natale che inizia in St Paul's Cathedral è il mio sogno irrealizzabile. Ricco coro e sontuosa orchestra per uno dei miei brani natalizi prediletti: che atmosfera!

Della cultura anglosassone apprezzo l'abitudine che, immagino, che alcune famiglie conservino ancora, di raccontare storie di fantasmi davanti adl fuoco del caminetto.

Ampie tavolate, tanta gente, i diversi piacere della convivialità dovrebbero completare il quadro.


Voi come vorreste che sia il vostro Natale?

Re: Il Natale che vorresti.
 

Il natale e'uno distorsione di quanto riportato nei testi sacri...per cui al massimo potrei desiderare che torni al suo significato originario.
Ovviamente non lo festeggio. Per me sono giorni come altri.

Re: Il Natale che vorresti.
 

Il 21 Dicembre 2012 che vorrei. :bene::bene::bene:

Re: Il Natale che vorresti.
 

Re: Il Natale che vorresti.
 

Così :D

Re: Il Natale che vorresti.
 

mi piace che il mio pranzo di natale sia un panino da qualche anno a questa parte

Re: Il Natale che vorresti.
 

Vorrei che non esistesse. Sarebbe un gran bel regalo.

Re: Il Natale che vorresti.
 

Nessuna preferenza. Non potendo più rivivere questa festa come accadeva durante la mia infanzia, mi accontento di trascorrerla come sempre: la consueta celebrazione eucaristica delle 9 (quella della mezzanotte del 24 l'ho abbandonata da svariati lustri, fa dormire e basta..eppoi c'è sempre la ressa e non ho alcuna intenzione di presenziare stando in piedi per quasi un'ora...), il pranzo con sorella cognato e nipoti e poi internet....
Fino a qualche anno fa andavo anche al cinema ma alla lunga mi sono stancato. Onestamente, non essendo un appassionato, non so che film vedere, non ho preferenze se non le pellicole comiche, peraltro sempre meno divertenti...
E poi c'è il problema della ressa nei cinema....insopportabile.

Re: Il Natale che vorresti.
 

Il Natale è la festa dell'amore universale per eccellenza secondo me, vorrei che non esistesse...l'atmosfera che si respira è in netta contraddizione col mio stato d'animo perennemente corroso dal dolore.

Re: Il Natale che vorresti.
 

Vorrei che non ci fossero gli esami dell'università vicini, un buon pranzo senza troppi parenti, anzi nessuno a parte la famiglia e tanti regali costosi sotto l'albero:mrgreen:
Praticamente l'opposto di quello che è il vero spirito del natale.
Eviterei anche la messa.

Re: Il Natale che vorresti.
 

Vorrei che mio nonno fosse qui.
Vorrei andare da lui a mezzogiorno del 25 dicembre e trovarlo che fa le tartine con il paté di tonno e che litiga con mio zio sulla qualità delle patate arrosto.
Vorrei ridere assieme a lui e chiedergli scusa per non essere stato il ragazzo in cui credeva così fermamente. Vorrei raccontargli dei quei miei pochi successi e renderlo felice e fargli sapere quanto stupido sono stato a non volergli il bene che meritava. Vorrei che mi perdonasse per non essermi reso conto della sua importanza se non quando l'ho perso.

Re: Il Natale che vorresti.
 

Vorrei semplicemente che tutti i miei cari fossero vicini almeno in quel giorno. Invece per colpa di un padre esaurito e di un fratello schizofrenico non sarà mai così.. si odiano. :(

Re: Il Natale che vorresti.
 

ciao Labo, non pensavo di ritrovarti ancora da queste parti!!

OK andiamoci :)

Mi spiace deluderti, ma nel 2012 le famiglie si riuniscono davanti alla WII!!

NO NO, qua non ci siamo proprio: la convivialità è nemica del fobico :male:

Sereno.

Re: Il Natale che vorresti.
 

andare in centro il 24 pomeriggio a fare compere con qalche persona con cui sto bene, non trovare traffico e problemi di parcheggio ( :o penso sia la cosa più irrealizzabile ), mangiare dai miei con gente simpatica e non quei parenti noiosi che mi ritrovo, tornare nella mia casa con qualcuno affianco e scambiarci i regali sotto l'albero ( che i gatti non distruggono, altra cosa impensabile ), mattinata in giro ascoltando musica di natale stile ally macbeal, pomeriggio a casa di amici a giocare a stupidi giochi di società, e magari serata al cinema.
Natale ideale

Re: Il Natale che vorresti.
 

A me una volta è venuto un infarto perchè avevo scambiato uno di sti cosi per un impiccato :D

Re: Il Natale che vorresti.
 

Tra l'altro poi io adoro lo spirito natalizio.
È il simbolo di tutto ciò che brilla sotto una coltre oscura. Il più forte richiamo al calore umano.

Re: Il Natale che vorresti.
 

Non attribuisco nessun significato spirituale a questa festivitá religiosa: sono atea.
Mi mette un po' di malinconia la giornata in sé perché sento che dovrei passarla in famiglia ma non posso. A volte sono stata con amici, altre volte addirittura con le loro famiglie (e sono stata benissimo: é bello talvolta assaggiare un po' di normalitá altrui), altre volte ancora per conto mio, a casa.
Quest'anno ancora non so...

Re: Il Natale che vorresti.
 

Bentornato Tim! :)
Io sono sempre qui ;).

Una tavolata con tutti i fobici del forum per il giorno di Natale e per capodanno non sarebbe male...

Re: Il Natale che vorresti.
 

abbiamo pensato una cosa molto simile... a me più che il natale mi piacerebbe il poter girare per negozi e vetrine con una ragazza speciale e comprare regali assieme per gli amici in comune (amici speciali ovviamente), poi mi piacerebbe passarlo con questa ragazza e gli amici e scartare i regali a mezzanotte...

qualche anno fa passai il natale nella discoteca dark dove andavo sempre, ero fidanzato da 4 giorni e nel locale (molto rustico e piccolo, una specie di taverna!) il gestore aveva messo le lucette natalizie, fatto l'albero, messo un po' di decorazioni a tema sulle pareti...mancava giusto il presepe! Col dark non c'entrava una mazza ma faceva atmosfera proprio per il contrasto, è stato un bel natale :)

Re: Il Natale che vorresti.
 

A me piacerebbe (come al solito) cogliere l'occasione per fare un bel viaggio.
Se penso ad un natale che davvero mi piacerebbe è quello, non mi viene in mente il classico natale a casa con parenti. Andrebbe bene anche un weekend in un bel rifugio in qualche località di montagna in mezzo alla neve.. in dolce compagnìa ovviamente. Ricordo una volta dormii in un rifugio una notte.. era tutta la struttura di travi di legno e c'era un enorme camera ricavata in una mansarda al piano di sopra.. con pellicce e tappeti per terra ovunque.. lettone basso pelliccioso e finestra enorme circolare con tutta la vista fuori della neve che scendeva come in una di quelle palline di vetro che agiti e la neve scende.. uno spettacolo. C'era un'atmosfera incantata. La sera un bel cenone da rimpinziarsi... e poi in camera un bel dopo-cena di natale :).. svegliarsi ancora abbracciati alle 11, alzarsi per fare colazione svegliati dal profumo di caffè, i raggi di sole che filtrano dalla finestra.
Bene.. sognato abbiamo sognato... più verosimilmente non farò una cèppa. hahaha