FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Rossore-Eritrofobia Forum (https://fobiasociale.com/rossore-eritrofobia-forum/)
-   -   Ho sconfitto il rossore! (https://fobiasociale.com/ho-sconfitto-il-rossore-31602/)

shycrs 29-11-2012 00:30

Ho sconfitto il rossore!
 
Sembra incredibile ma sconfiggere quel terribile rossore non è una cosa impossibile persino per me che arrossivo non appena una sconosciuta mi guardava per mezzo secondo... i soliti consigli devi combattere la timidezza ed avere piu fiducia in te stesso servono ma non particolarmente quando si parla di quella orribile sensazione di rossore che ti fa bruciare la faccia nei momenti meno opportuni. Quindi come si fa? Allora per prima cosa occorre capire che nella nostra anima convivono tante sfaccettature... per esempio quando diciamo "sono timido", "sono serio", "sono secchione" in realtá stiamo definendo come noi vediamo noi stessi e come gli altri sono abituati a vederci e soffochiamo tutto ció che non rientra in queste definizioni; infatti in un secchione convive una parte che uscirebbe sempre senza studiare, in un introverso convive una parte estroversa, in una persona seria convive una parte buffa e divertente.... Sono le mille sfaccettature dell'anima che sono in noi, sempre. Allora? Allora il rossore nasce quando una certa situazione fa venire fuori una parte di noi che rifiutiamo, che non vogliamo vedere e la sensazione di vergogna che proviamo fa scattare il fuoco in faccia. Facciamo un esempio: una ragazza carina che ci parla puó farci arrossire perchè temiamo che non ci giudichi all'altezza e che se si innamorasse di noi la deluderemmo; questo sentimento di vergogna fa scattare il rossore e piú ci vergogniamo e piú arrossiamo in un circolo vizioso ridicolo come minimo; a questo punto il consiglio che ci viene dato è quello di avere piú fiducia in noi stessi... ma è la cosa giusta? In teoria si ma in pratica... No!!!! Quanti di noi dopo aver aumentato la loro autostima non sono riusciti a risolvere il problema se non in misura marginale? La chiave per risolvere il problema sta nel discorso di prima riguardo l'anima: essa ha mille sfaccettature, in ogni cosa dentro l'anima stessa convive il suo opposto... Tornando all'esempio di prima con la ragazza carina non dovete cercare di soffocare il vostro timore di non essere all'altezza che vi porta vergogna e quindi il rossore ma anzi, dovete farlo venire fuori senza ostacolarlo: dovete dirvi: "ok in questo momento non penso di essere alla sua altezza e se si innamorasse la deluderei... Non mi oppongo a questo stato d'animo e... sia quel che sia"... Vi accorgerete che non cercando di reprimere il vostro imbarazzo e la vostra vergogna... Il rossore non viene!!! Dopo anni ho trovato la soluzione a un problema terribile che ha influenzato tutta la mia esistenza e in questo caso la maggiore autostima serve poco! Se lo avessi saputo prima!

Betsy Cherry 29-11-2012 01:28

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Questo topic mi ha fatto molto riflettere.
Era una cosa che intuivo da tempo, insomma non mi è 'nuova' come soluzione.
Il problema non è tanto capire di avere delle sfaccettature, quanto accettarle. E' questo che io fatico a fare, se non con la mente conscia, con la mente inconscia.
E' là che si è sedimentata la mia folle paura di arrossire.

Comunque è così, non posso negare. E' come dici tu.
Io per esempio in apparenza sembro forte, e odio mostrare una mia qualche fragilità. Purtroppo però, a contrapporsi alla mia forza caratteriale, c'è sempre stata una fortissima timidezza, peggiorata dalla mia sensibilità esagerata.
E' una parte di me che non accetto, che detesto, che non voglio a tutti i costi mostrare. Eppure esce prepotentemente nei contesti sociali, fino a sfociare in questa fobia che come dici tu, rasenta il ridicolo, e me ne rendo conto.

Me ne rendo conto ogni giorno, quando alle altre persone non passa neppure per l'anticamera del cervello la 'paura di arrossire'. Paura di arrossire? E che cavolo è? Questo è quello che penserebbero, se esponessi il problema maggiore della mia vita.

Detto così poi, sembro proprio un caso patologico.
Ho sempre saputo che avrei dovuto accettare la mia debolezza, il mio essere fortemente emotiva e turbabile da qualsiasi cosa. Ma non ci riesco. Sono troppo severa con me stessa, per ammettere che sono timida.
Piuttosto, girerei con un passamontagna in testa.

Voglio, e devo farlo. Devo per forza accettare la mia fragilità, se voglio smettermi di tormentarmi con questo pensiero ossessivo di nascondere la mia timidezza alle persone. A confermare la tua teoria, ho notato che arrossisco molto di più con persone che mi conoscono, poichè con loro ho sempre mostrato la mia forza, ho una grandissima paura che scoprano che in realtà sono anche molto emotiva.

Mi scuso se mi sono dilungata troppo, ma questo topic mi tocca in maniera particolare. Sono davvero contenta che tu sia riuscito a superare l'eritrofobia, qui non se ne parla moltissimo.

riccardo1990 29-11-2012 02:19

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Bravo .. sarebbe la soluzione a quel problema , quel rossore ha la capacita di bloccarti ancora di piu sai........

Puo essere che ti disminuisci come mè ...la vita è un gioco di feedback ...piu positivi avrai ......piu avrai coraggio e viceversa...con feedback negativi ....basta solo crederci a questa cosa

Peppemetal81 29-11-2012 09:34

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da shycrs (Messaggio 930815)
Sembra incredibile ma sconfiggere quel terribile rossore non è una cosa impossibile persino per me che arrossivo non appena una sconosciuta mi guardava per mezzo secondo... i soliti consigli devi combattere la timidezza ed avere piu fiducia in te stesso servono ma non particolarmente quando si parla di quella orribile sensazione di rossore che ti fa bruciare la faccia nei momenti meno opportuni. Quindi come si fa? Allora per prima cosa occorre capire che nella nostra anima convivono tante sfaccettature... per esempio quando diciamo "sono timido", "sono serio", "sono secchione" in realtá stiamo definendo come noi vediamo noi stessi e come gli altri sono abituati a vederci e soffochiamo tutto ció che non rientra in queste definizioni; infatti in un secchione convive una parte che uscirebbe sempre senza studiare, in un introverso convive una parte estroversa, in una persona seria convive una parte buffa e divertente.... Sono le mille sfaccettature dell'anima che sono in noi, sempre. Allora? Allora il rossore nasce quando una certa situazione fa venire fuori una parte di noi che rifiutiamo, che non vogliamo vedere e la sensazione di vergogna che proviamo fa scattare il fuoco in faccia. Facciamo un esempio: una ragazza carina che ci parla puó farci arrossire perchè temiamo che non ci giudichi all'altezza e che se si innamorasse di noi la deluderemmo; questo sentimento di vergogna fa scattare il rossore e piú ci vergogniamo e piú arrossiamo in un circolo vizioso ridicolo come minimo; a questo punto il consiglio che ci viene dato è quello di avere piú fiducia in noi stessi... ma è la cosa giusta? In teoria si ma in pratica... No!!!! Quanti di noi dopo aver aumentato la loro autostima non sono riusciti a risolvere il problema se non in misura marginale? La chiave per risolvere il problema sta nel discorso di prima riguardo l'anima: essa ha mille sfaccettature, in ogni cosa dentro l'anima stessa convive il suo opposto... Tornando all'esempio di prima con la ragazza carina non dovete cercare di soffocare il vostro timore di non essere all'altezza che vi porta vergogna e quindi il rossore ma anzi, dovete farlo venire fuori senza ostacolarlo: dovete dirvi: "ok in questo momento non penso di essere alla sua altezza e se si innamorasse la deluderei... Non mi oppongo a questo stato d'animo e... sia quel che sia"... Vi accorgerete che non cercando di reprimere il vostro imbarazzo e la vostra vergogna... Il rossore non viene!!! Dopo anni ho trovato la soluzione a un problema terribile che ha influenzato tutta la mia esistenza e in questo caso la maggiore autostima serve poco! Se lo avessi saputo prima!

Mi sembra un po' una forzatura ...magari se poi quella ragazza ti si avvicina e ti fa' una domanda ti imbarazzi di nuovo e precipiti nello sconforto.

alice89 29-11-2012 11:00

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
soluzione interessante. :pensando:
il primo ostacolo che mi viene in mente (poteva non venirmi in mente un ostacolo? no:mrgreen:) è che il rossore, almeno nel mio caso, appare all'improssivo. in quella frazione di secondo è difficile pensare "ok, nonostante tutte le mie pippe mentali, vediamo comunque come va". l'idea è buona, ma nel mio caso la trovo difficile da applicare. :interrogativo:

Peppemetal81 29-11-2012 12:40

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da alice89 (Messaggio 930988)
soluzione interessante. :pensando:
il primo ostacolo che mi viene in mente (poteva non venirmi in mente un ostacolo? no:mrgreen:) è che il rossore, almeno nel mio caso, appare all'improssivo. in quella frazione di secondo è difficile pensare "ok, nonostante tutte le mie pippe mentali, vediamo comunque come va". l'idea è buona, ma nel mio caso la trovo difficile da applicare. :interrogativo:

Per tutti è cosi'.Quello che dice shycrs puo' aiutare quando hai il tempo di pensare prima di affrontare la paura ma non quando questa ci sorprende all'improvviso.E la vita è piena di sorprese...

Fallito91 29-11-2012 13:20

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Vabbè bei consigli,ma come fai? E' una cosa fisica,incontrollabile,qua non si parla di piccolo rossore,nel mio caso divento rossissimo c'è poco da fare.

shycrs 29-11-2012 19:14

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Vi state ingannando, non serve nessuna preparazione! Il rossore è causato dalla vergogna e dall'imbarazzo... Ma di cosa? Non il fatto di sentirvi inferiori ma è il fatto di sentirvi differenti (e sottolineo differenti) che vi porta al bruciore al volto... Il semplice arrossire quando parlate con una ragazza ad esempio deriva dalla paura incontrollata che percepisca che voi siete differenti e non come gli altri; il fatto che il rossore ci prenda con una bella ragazza (e di meno con una brutta) deriva da molti fattori: il fatto che da lei ci aspettiamo un metro di giudizio piu severo o il fatto che non saremmo in grado di ricambiare il suo interesse se lo avesse. In questo caso come uscirne? Semplicemente cedendo all'idea che lei possa giudicarvi in modo sbagliato, cedendo all'idea che nella vostra anima esiste una parte di voi che è debole, che non è all'altezza della situazione; in quel momento dovete pensare: "ok, in questo momento non sono forte e sicuro di me stesso ma sono debole e lei potrebbe giudicarmi male; non faccio alcuna resistenza a questi pensieri che mi manda l'anima e... Sia quel che sia". A quel punto sentirete una forza scendere nel vostro corpo invece di salire in faccia facendovi arrossire e vi sentirete liberi. Ve lo dice una persona che arrossiva non appena qualcuno gli parlava. Anche arrossire mentre parliamo o quando ridiamo deriva da questa paura inconscia... In quel momento dovete pensare "La mia anima mi sta dicendo che le persone con cui sto parlando possono giudicarmi ridicolo, stupido, goffo... Non mi oppongo a questi pensieri ma gli lascio spazio e sia quel che sia". Quando avete fatto una figuraccia e gli altri ridono di voi idem "In questo momento gli altri mi stanno giudicando ridicolo ma non cerco di resistere a questo e.... Sia quel che sia"; dovete accettare che a causa delle mille sfaccettature dell'anima in voi convivono non solo le caratteristiche belle ma anche quelle brutte: potete essere forti e deboli, socievoli e solitari, seri e divertenti, stupidi e intelligenti... Accettando di non opporsi a quelle negative (come ad esempio l'essere ridicoli) reprimendole ecco che il timore del giudizio degli altri se ne va insieme al rossore. E non serve nessuna preparazione.

Vincenzo 1 29-11-2012 19:59

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Sono totalmente d'accordo con te,forse e' il fatto di essere troppo orgogliosi e non volere accettare di essere inadeguati in certe situazioni che ci frega....non e' solo un fatto di autostima....

White Guy 29-11-2012 21:03

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da shycrs (Messaggio 930815)
Sembra incredibile ma sconfiggere quel terribile rossore non è una cosa impossibile persino per me che arrossivo non appena una sconosciuta mi guardava per mezzo secondo... i soliti consigli devi combattere la timidezza ed avere piu fiducia in te stesso servono ma non particolarmente quando si parla di quella orribile sensazione di rossore che ti fa bruciare la faccia nei momenti meno opportuni. Quindi come si fa? Allora per prima cosa occorre capire che nella nostra anima convivono tante sfaccettature... per esempio quando diciamo "sono timido", "sono serio", "sono secchione" in realtá stiamo definendo come noi vediamo noi stessi e come gli altri sono abituati a vederci e soffochiamo tutto ció che non rientra in queste definizioni; infatti in un secchione convive una parte che uscirebbe sempre senza studiare, in un introverso convive una parte estroversa, in una persona seria convive una parte buffa e divertente.... Sono le mille sfaccettature dell'anima che sono in noi, sempre. Allora? Allora il rossore nasce quando una certa situazione fa venire fuori una parte di noi che rifiutiamo, che non vogliamo vedere e la sensazione di vergogna che proviamo fa scattare il fuoco in faccia. Facciamo un esempio: una ragazza carina che ci parla puó farci arrossire perchè temiamo che non ci giudichi all'altezza e che se si innamorasse di noi la deluderemmo; questo sentimento di vergogna fa scattare il rossore e piú ci vergogniamo e piú arrossiamo in un circolo vizioso ridicolo come minimo; a questo punto il consiglio che ci viene dato è quello di avere piú fiducia in noi stessi... ma è la cosa giusta? In teoria si ma in pratica... No!!!! Quanti di noi dopo aver aumentato la loro autostima non sono riusciti a risolvere il problema se non in misura marginale? La chiave per risolvere il problema sta nel discorso di prima riguardo l'anima: essa ha mille sfaccettature, in ogni cosa dentro l'anima stessa convive il suo opposto... Tornando all'esempio di prima con la ragazza carina non dovete cercare di soffocare il vostro timore di non essere all'altezza che vi porta vergogna e quindi il rossore ma anzi, dovete farlo venire fuori senza ostacolarlo: dovete dirvi: "ok in questo momento non penso di essere alla sua altezza e se si innamorasse la deluderei... Non mi oppongo a questo stato d'animo e... sia quel che sia"... Vi accorgerete che non cercando di reprimere il vostro imbarazzo e la vostra vergogna... Il rossore non viene!!! Dopo anni ho trovato la soluzione a un problema terribile che ha influenzato tutta la mia esistenza e in questo caso la maggiore autostima serve poco! Se lo avessi saputo prima!

sono felice anchio ci riusciii mesi fa :)

Peppemetal81 30-11-2012 00:10

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da shycrs (Messaggio 931421)
Vi state ingannando, non serve nessuna preparazione! Il rossore è causato dalla vergogna e dall'imbarazzo... Ma di cosa? Non il fatto di sentirvi inferiori ma è il fatto di sentirvi differenti (e sottolineo differenti) che vi porta al bruciore al volto... Il semplice arrossire quando parlate con una ragazza ad esempio deriva dalla paura incontrollata che percepisca che voi siete differenti e non come gli altri; il fatto che il rossore ci prenda con una bella ragazza (e di meno con una brutta) deriva da molti fattori: il fatto che da lei ci aspettiamo un metro di giudizio piu severo o il fatto che non saremmo in grado di ricambiare il suo interesse se lo avesse. In questo caso come uscirne? Semplicemente cedendo all'idea che lei possa giudicarvi in modo sbagliato, cedendo all'idea che nella vostra anima esiste una parte di voi che è debole, che non è all'altezza della situazione; in quel momento dovete pensare: "ok, in questo momento non sono forte e sicuro di me stesso ma sono debole e lei potrebbe giudicarmi male; non faccio alcuna resistenza a questi pensieri che mi manda l'anima e... Sia quel che sia". A quel punto sentirete una forza scendere nel vostro corpo invece di salire in faccia facendovi arrossire e vi sentirete liberi. Ve lo dice una persona che arrossiva non appena qualcuno gli parlava. Anche arrossire mentre parliamo o quando ridiamo deriva da questa paura inconscia... In quel momento dovete pensare "La mia anima mi sta dicendo che le persone con cui sto parlando possono giudicarmi ridicolo, stupido, goffo... Non mi oppongo a questi pensieri ma gli lascio spazio e sia quel che sia". Quando avete fatto una figuraccia e gli altri ridono di voi idem "In questo momento gli altri mi stanno giudicando ridicolo ma non cerco di resistere a questo e.... Sia quel che sia"; dovete accettare che a causa delle mille sfaccettature dell'anima in voi convivono non solo le caratteristiche belle ma anche quelle brutte: potete essere forti e deboli, socievoli e solitari, seri e divertenti, stupidi e intelligenti... Accettando di non opporsi a quelle negative (come ad esempio l'essere ridicoli) reprimendole ecco che il timore del giudizio degli altri se ne va insieme al rossore. E non serve nessuna preparazione.

Mah...:interrogativo:

Betsy Cherry 30-11-2012 15:04

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da Maiden Heart (Messaggio 931064)
Quello che dice shycrs puo' aiutare quando hai il tempo di pensare prima di affrontare la paura ma non quando questa ci sorprende all'improvviso.E la vita è piena di sorprese...

Effettivamente non hai tutti i torti. A volte arrossisco persino quando pensavo di essere tranquilla e non in ansia come la maggior parte del tempo.
Questo incubo non ha fine.

shycrs 01-12-2012 09:47

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Finchè non accetterete che gli altri possano avere di voi una pessima idea (ma dovete esserne veramente convinti, non dirlo solo per dare aria alla bocca) allora il rossore non andrà mai via... Il rossore è un misto di paura, vergogna, imbarazzo... Ma come ho già scritto non serve a molto aumentare l'autostima perchè il problema non è come noi ci vediamo, ma è l'essere differenti che ci frega ed il timore che l'interlocutore capisca che siete differenti... Quindi per esempio se una ragazza carina si rivolge a noi (ed essendo carina ci aspettiamo che abbia avuto diversi fidanzati), noi (che non abbiamo la sua stessa esperienza) arrossiamo per timore che percepisca ciò che ho indicato in parentesi... In fin dei conti anche gli estroversi provano imbarazzo quando devono interagire con noi anche se loro spesso non arriscono. Perche non arrossiscono? perche loro sanno che nella vita è possibile a volte fare figure di m, passare da ridicoli, dire caXXate etc etc eppure loro lo accettano mentre noi ci facciamo mille pippe mentali e ci vergogniamo... per cosi dire anticipiamo che faremo una brutta figura e non accettandolo diventiamo rossi (e ridicoli) ma per guarire occorre accettare che gli altri (anche sconosciuti) possano avere una pessima idea di noi e che non possiamo sempre dire e fare le cose giuste. E non serve prepararsi psicologicamente all'evento che potrebbe scatenare il rossore perche un attimo prima che percepite che state per diventare rossi non dovete combattere per non arrossire (il che peggiora la situazione) ma dovete rinunciare a combattere dando spazio a tutti quei sentimenti negativi che provocano la faccia rossa (un po come se per un attimo "perdeste i sensi") e allora le cose miglioreranno notevolmente.

Tim 01-12-2012 12:04

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
ciao shycrs,

molto interessante il tuo post, credo anch'io che tu abbia trovato la chiave giusta per affrontare il problema. E probabilmente questo approccio è valido anche per altre manifestazioni dell'ansia, come ad esempio l'iperidrosi (quando la causa è psicologica).

Grazie 1000 :applauso:

Jokerfs 01-12-2012 14:12

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Un approccio molto valido, molte spanne sopra il solito "pensa in positivo e ai tuoi pregi e vedrai che starai meglio". Il conflitto interiore è una forza molto potente, ma bisogna essere veramente determinati e poco tendenti a generalizzare per dire "ok io posso essere timido ed estroverso in altre occasioni, goffo ma brillante in altre, sono un concentrato di sentimenti opposti e tutto questo non mi blocca e posso andare avanti".

Guardando anche a me stesso, capisco che il mio inconscio vorrebbe regole di pensiero chiare, rigide, strette e purtroppo complesse. Se la pensi così, devi comportarti così in quest'occasione e sentirti così, altrimenti stai sbagliando(stranamente quando ragiono e giudico gli altri sono molto meno generalista e più aperto di quando mi auto giudico).

E' un ottimo primo passo accettare le proprie contraddizioni, far emergere il conflitto interiore e guardarlo in faccia. Detto così, sembra che già lo facciamo ogni giorno e non serve a nulla, ma secondo me molti per pigrizia intellettuale evitano di farlo e passano avanti.

riccardo1990 01-12-2012 14:49

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
vi pongo il mio d'esempio ...ero sulla cicletta e si avvicina una .. non la vedo chiaramente perchè non porto gli occhiali quando corro eccc..
Pensando e vedendo che a un bel aspetto e fisico , penso sia giovane ... e i pensieri si incalanano tutti sulla ragazza ...in quei momenti mi va in palla il cervello , cè solo un pensiero ....lei!
eeee dopo 1 minuto la guardo meglio ...e mi dico ma non è poi cosi bella...
e quel ammasso di pensieri di timidezza che avevo sono spariti
ho continuato a fare bici per 15 minuti senza pensare piu a lei ..a volte ci pensavo ..ma non era piu ossessivo come prima

in quei momenti la voglia di comunicare è davvero troppa che ci blocchiamo ..i pensieri non vanno fluidi .....credo che la miglior terapia sia nel Controllare i propri stati danimo in quei momenti .. e provare a comunicare con la ragazza , quando si è calmi ...


per farlo ..in certi momenti noi ci sentiamo agitatissimi ma vanno a salire e a scendere ,, questi stati danimo ... noi dobbiamo farlo quando siamo calmi

credo....

aggiungo ..e poi la continuita ci aiutera a sopprimerli ...è un concetto per noi difficile perchè ci svalutiamo tantissimo rispetto aglialtri ... la mente è modificabile ragazzi

tutto è modificabile .. basta trovare la strada

riccardo1990 05-12-2012 22:09

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Mi sbagliavo .. il modo migliore è sbloccare quel momento di paura ..parlando con la persona in questione .se invece sei in un luogo aperto con tante persone è un po piu complicato ....

A me è successo oggi ... con una ragazza fighissima .. mai vista una cosi prima ...il mio ideale... ero arrossito.. mi coprivo con le braccia...poi gli ho detto ......Che caldo che fa ...e da li è nata una coversazione ... da li con lei mi sono subito sentito a mio agio ... e il rossore ......

era sparito e non è piu rivenuto!!!!

incredibile ...pero funziona

Ant 05-12-2012 22:52

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da shycrs (Messaggio 930815)
Sembra incredibile ma sconfiggere quel terribile rossore non è una cosa impossibile persino per me che arrossivo non appena una sconosciuta mi guardava per mezzo secondo... i soliti consigli devi combattere la timidezza ed avere piu fiducia in te stesso servono ma non particolarmente quando si parla di quella orribile sensazione di rossore che ti fa bruciare la faccia nei momenti meno opportuni. Quindi come si fa? Allora per prima cosa occorre capire che nella nostra anima convivono tante sfaccettature... per esempio quando diciamo "sono timido", "sono serio", "sono secchione" in realtá stiamo definendo come noi vediamo noi stessi e come gli altri sono abituati a vederci e soffochiamo tutto ció che non rientra in queste definizioni; infatti in un secchione convive una parte che uscirebbe sempre senza studiare, in un introverso convive una parte estroversa, in una persona seria convive una parte buffa e divertente.... Sono le mille sfaccettature dell'anima che sono in noi, sempre. Allora? Allora il rossore nasce quando una certa situazione fa venire fuori una parte di noi che rifiutiamo, che non vogliamo vedere e la sensazione di vergogna che proviamo fa scattare il fuoco in faccia. Facciamo un esempio: una ragazza carina che ci parla puó farci arrossire perchè temiamo che non ci giudichi all'altezza e che se si innamorasse di noi la deluderemmo; questo sentimento di vergogna fa scattare il rossore e piú ci vergogniamo e piú arrossiamo in un circolo vizioso ridicolo come minimo; a questo punto il consiglio che ci viene dato è quello di avere piú fiducia in noi stessi... ma è la cosa giusta? In teoria si ma in pratica... No!!!! Quanti di noi dopo aver aumentato la loro autostima non sono riusciti a risolvere il problema se non in misura marginale? La chiave per risolvere il problema sta nel discorso di prima riguardo l'anima: essa ha mille sfaccettature, in ogni cosa dentro l'anima stessa convive il suo opposto... Tornando all'esempio di prima con la ragazza carina non dovete cercare di soffocare il vostro timore di non essere all'altezza che vi porta vergogna e quindi il rossore ma anzi, dovete farlo venire fuori senza ostacolarlo: dovete dirvi: "ok in questo momento non penso di essere alla sua altezza e se si innamorasse la deluderei... Non mi oppongo a questo stato d'animo e... sia quel che sia"... Vi accorgerete che non cercando di reprimere il vostro imbarazzo e la vostra vergogna... Il rossore non viene!!! Dopo anni ho trovato la soluzione a un problema terribile che ha influenzato tutta la mia esistenza e in questo caso la maggiore autostima serve poco! Se lo avessi saputo prima!

Ottimo! Anche io avevo fatto un ragionamento del genere in passato. Dimmi se ho capito bene: grosso modo, bisogna essere sinceri con se stessi e con i propri timori/emozioni, senza fingere? Infatti è proprio questo che ci frega e ci fa arrossire: cerchiamo di ingannarci da soli fingendo (con noi stessi e con l'altro/a) di sentirci in un modo diverso, indossiamo una maschera. Hai dato un consiglio molto importante. Ora però dicci una cosa: dopo questa "scoperta" che hai fatto, come sei messo con la fobia sociale (o timidezza) in generale? Per esempio, cosa significano gli attacchi d'ansia che mi vengono quando sono in mezzo alla gente? Vale lo stesso consiglio? Da dove deriva quest'ansia? E' come il discorso del rossore?

Betsy Cherry 06-12-2012 00:16

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da shycrs (Messaggio 933058)
Finchè non accetterete che gli altri possano avere di voi una pessima idea, allora il rossore non andrà mai via.

Hai detto una grossa verità.
Sto cercando davvero di smettere di voler essere la "compagnia perfetta" per tutti, ma è difficile.
Do molto peso a come mi reputano le persone, arrivo persino a reprimere il mio carattere pur di adattarmi alle caratteristiche altrui (mi scuso per le ripetizioni).
Negli ultimi anni mi sono impegnata affinchè qualsiasi persona trascorresse del tempo in mia compagnia, lo ricordasse piacevolmente.
Ora devo imparare a lasciarmi andare, ad essere meno severa con me stessa, accettare come dici tu il fatto che possano trasparire le mie imperfezioni.

Peppemetal81 06-12-2012 00:56

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da Betsy Cherry (Messaggio 937247)
Hai detto una grossa verità.
Sto cercando davvero di smettere di voler essere la "compagnia perfetta" per tutti, ma è difficile.
Do molto peso a come mi reputano le persone, arrivo persino a reprimere il mio carattere pur di adattarmi alle caratteristiche altrui (mi scuso per le ripetizioni).
Negli ultimi anni mi sono impegnata affinchè qualsiasi persona trascorresse del tempo in mia compagnia, lo ricordasse piacevolmente.
Ora devo imparare a lasciarmi andare, ad essere meno severa con me stessa, accettare come dici tu il fatto che possano trasparire le mie imperfezioni.

Questo non devi farlo!Devi seguire la tua natura...

shycrs 06-12-2012 11:53

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da Ant (Messaggio 937194)
Ottimo! Anche io avevo fatto un ragionamento del genere in passato. Dimmi se ho capito bene: grosso modo, bisogna essere sinceri con se stessi e con i propri timori/emozioni, senza fingere? Infatti è proprio questo che ci frega e ci fa arrossire: cerchiamo di ingannarci da soli fingendo (con noi stessi e con l'altro/a) di sentirci in un modo diverso, indossiamo una maschera. Hai dato un consiglio molto importante. Ora però dicci una cosa: dopo questa "scoperta" che hai fatto, come sei messo con la fobia sociale (o timidezza) in generale? Per esempio, cosa significano gli attacchi d'ansia che mi vengono quando sono in mezzo alla gente? Vale lo stesso consiglio? Da dove deriva quest'ansia? E' come il discorso del rossore?

Beh questo fatto di aver superato il rossore mi ha aiutato molto da un punto di vista lavorativo per esempio quando i clienti ti fanno le domande non arrossisco più anche se non so esattamente la risposta; quando ho un battibecco non divento come un peperone idem davanti a una mezza presa in giro (per esempio una volta diventai viola quando un collega scherzando mi disse: "ti ci vedo bene a ballare in discoteca")... Per quanto riguarda la timidezza, non mi stancherò mai di dirlo, il mio problema è che non so che cosa dire in molte situazioni; purtroppo ho pochissima esperienza di vita, conosco pochi luoghi, non so fare tantissime cose, non so che consigli dare a chi fa una vita normale... Quindi in quel caso il rossore non era il problema principale... Per quanto riguarda l'ansia, il sentimento deriva dal fatto di voler avere tutto sotto controllo e appena capita l'imprevisto ci sentiamo male... Oppure deriva dal fatto che stiamo indossando una maschera che ci sta troppo stretta e che non ci rispecchia (ed in quel caso siamo a serio rischio attacchi di panico)... Nel primo caso il consiglio è : se una persona accetta che gli altri possano percepirla come ridicola o che comunque possano avere una pessima opinione di lei (per esempio se non sappiamo fare una cosa perché è accaduto qualcosa che è sfuggito dai "nostri binari precostituiti") senza fare opposizione a questo pensiero ma lasciandolo fluire, dandogli spazio, beh allora tante cose saranno risolte... Per quanto riguarda il secondo caso è necessario osservarsi e capire cosa stiamo facendo oppure cosa non stiamo facendo per noi stessi, per quale motivo la passione e la voglia di vivere che abbiamo non fluisce più, cosa stiamo trascurando, che talenti inespressi abbiamo, se andiamo volentieri a lavoro, se la compagnia che abbiamo ci fa stare bene, se abbiamo problemi con la partner (stare con lei o con certe persone è un piacere o un obbligo?)... Un buon punto di partenza è osservare quando eravamo bambini e vedere cosa facevamo e cosa ci piaceva fare perché da fanciulli noi siamo pienamente noi stessi e facciamo e diciamo quello che ci pare perché non vediamo le cose con i filtri delle persone adulte. Comunque il discorso da fare sull'ansia sarebbe talmente ampio che qua rischiamo di andare off-topic. Spero comunque che questo mio topic abbia aiutato quante più persone possibile a sconfiggere il rossore, un problema che a mio parere può essere invalidante e compromettere anche una intera esistenza.

Warlordmaniac 06-12-2012 12:08

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Non sono eritrofobico, ma il metodo Shycrs dovrebbe essere d'ispirazione anche al di fuori dell'ottica rossore. Credo che sia la base di tutto.

Autostima...tsè:sarcastico:

OverdrivE 02-11-2013 02:38

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Questa soluzione dell'accettarsi in effetti può funzionare. Soffro anche io di questo problema, e in modo molto accentuato, tanto che qualche giorno fa mi sono reso partecipe di una figura di M colossale. Non sopporto tanto le battute stile omosessuale, del tipo dire ti amo ad un altro ragazzo solo per fare i cretini, mi da fastidio, non sono un omofobico, ma il fatto di non avere la ragazza ed essere l'unico dentro in quel contesto mi mette a disagio e quindi il fatto di pensare di essere schernito in quel senso mi da fastidio. Tanto che ho avuto una reazione di rossore, non sapevo che rispondere, e queste persone si sono stupite, mi hanno preso in giro. Io ho fatto intuire che mi dava fastidio la cosa, ma secondo me hanno avuto qualche dubbio. Sta cosa mi ha fatto sprofondare, non vi dico l'imbarazzo. E tra me e me pensavo: perchè divento rosso? non sono gay represso :D e che cavolo! ma mi sono accorto che in effetti se pensi "oddio adesso arrossisco" diventi rosso davvero! Se ti agiti normalmente magari il rossore è appena visibile, ma se sai che potrebbe accadare il "rosso fuoco" quello spunta come per magia, è matematico.
In sostanza che ho fatto? il giorno seguente, sono stato messo alla prova e stavolta... non mi sono fatto trascinare dalla paura, dal pensiero "oddio adesso arrossisco" mi sono distratto pensando a delle frasi di risposta (battutine per le rime) e sono riuscito a controllarmi.
Non è facile, basta un momento inaspettato, o una persona inaspettata! E scatta di nuovo! Bisogna stare concentrati, sempre allerta. Però questo mi ha aiutato anche in altre situazioni, come con le ragazze, il fatto di attaccare bottone, sapete, quando si riceve una risposta inaspettata e brusca! Quante figure in passato! (anche non troppo passato sigh).
La cosa certa è che NON E' SEMPLICE GUARIRE.

Tiresia 02-11-2013 03:08

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da OverdrivE (Messaggio 1177088)
Questa soluzione dell'accettarsi in effetti può funzionare. Soffro anche io di questo problema, e in modo molto accentuato, tanto che qualche giorno fa mi sono reso partecipe di una figura di M colossale. Non sopporto tanto le battute stile omosessuale, del tipo dire ti amo ad un altro ragazzo solo per fare i cretini, mi da fastidio, non sono un omofobico, ma il fatto di non avere la ragazza ed essere l'unico dentro in quel contesto mi mette a disagio e quindi il fatto di pensare di essere schernito in quel senso mi da fastidio. Tanto che ho avuto una reazione di rossore, non sapevo che rispondere, e queste persone si sono stupite, mi hanno preso in giro. Io ho fatto intuire che mi dava fastidio la cosa, ma secondo me hanno avuto qualche dubbio. Sta cosa mi ha fatto sprofondare, non vi dico l'imbarazzo. E tra me e me pensavo: perchè divento rosso? non sono gay represso :D e che cavolo! ma mi sono accorto che in effetti se pensi "oddio adesso arrossisco" diventi rosso davvero! Se ti agiti normalmente magari il rossore è appena visibile, ma se sai che potrebbe accadare il "rosso fuoco" quello spunta come per magia, è matematico.
In sostanza che ho fatto? il giorno seguente, sono stato messo alla prova e stavolta... non mi sono fatto trascinare dalla paura, dal pensiero "oddio adesso arrossisco" mi sono distratto pensando a delle frasi di risposta (battutine per le rime) e sono riuscito a controllarmi.
Non è facile, basta un momento inaspettato, o una persona inaspettata! E scatta di nuovo! Bisogna stare concentrati, sempre allerta. Però questo mi ha aiutato anche in altre situazioni, come con le ragazze, il fatto di attaccare bottone, sapete, quando si riceve una risposta inaspettata e brusca! Quante figure in passato! (anche non troppo passato sigh).
La cosa certa è che NON E' SEMPLICE GUARIRE.

quindi non ti capita più ?

mike21 02-11-2013 07:10

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Caro Utente shyks o come ti chiami...Devo dire che dopo aver letto il tuo messaggio sono rimasto molto perplesso e anche un po' divertito...Premetto nel dire che sono contento che tu abbia risolto il tuo problema, sono le cose che dici che non mi sono per niente piaciute, che ho trovato veramente pretestuose e, posso dirlo, arroganti...Te parli come uno che si è fatto una bella indigestione dei libri di Raffaele Morelli...E' così vero? Sicuramente si, perché stai usando dei concetti che hai preso a prestito dai suoi libri, così brutti e insignificanti che per me non dovrebbero essere mai citati...Sei libero, e puoi citare chi vuoi...Però io sono un appassionato di psicologia, che intendo anche studiare all'università e che approfondisco da quando ero adolescente...Non quella roba freudiana o junghiana però...psicologia moderna, cognitiva...Raffaele Morelli è il classico psicologo televisivo che va in televisione a esporre di fronte a tutta Italia i suoi pensieri mattutini e le sue illuminazioni notturne, facendolo con l'atteggiamento pretestuoso di un saggio indiano che cerchi dei discepoli...Ti devo confessare che in adolescenza ho letto tutti i suoi libri, lo seguivo tanto e...aggravò la mia sociofobia...La filosofia di Morelli si basa su questo assunto, tra l'altro vero come una banconota da 3 euro: ogni disagio o ogni cosa che attraversi la nostra coscienza è un messaggio dell'anima e in quanto tale va accolto...Secondo lui il modo migliore per affrontare i disagi e guardarli con occhio libero, privo di pregiudizi, cedendo ad essi, perché essi, secondo Morelli, sono parti di noi stessi che abbiamo nascosto...Allora innanzitutto cominciamo con l'affermare che stare con i propri disagi è super positivo perché il disagio si nutre dei nostri tentativi disfunzionali di evitarlo...Questo è un concetto buddista, denominato consapevolezza, che sarebbe un'attenzione distaccata verso la propria esperienza senza fuggirla...Però non si tratta di un messaggio dell'anima bensì di un qualche cosa che noi costruiamo, in questo caso il pensiero e la paura di arrossire, e che più fuggiamo più ci ritorna indietro, come un boomerang...C'è una branca della terapia moderna, la terapia breve strategica, che concentra la sua cura esattamente sulle tentate soluzioni disfunzionali messe in atto dal paziente che fanno aumentare il problema...In questo caso il tuo sforzo di non arrossire era proprio quello che ti faceva arrossire perché il rossore è un qualche cosa che ci capita a livello involontario e più lo controlli razionalmente e più perdi il controllo...Arrendendoti ad esso, è naturalmente passato, in quanto è finito lo sforzo di controllare un qualche cosa che era al di fuori del tuo controllo...Puoi leggere Paura Panico Fobie di Giorgio Nardone dove troverai la spiegazione di tutto ciò...Voglio dire anche un'altra cosa: io critico Morelli, che mi fa schifo per diverse ragioni, ma gli autori che egli cita, i suoi riferimenti, sono anche i miei: Alan Watts, Osho, Krisnamurti...Sono autori che amo...Veniamo all'anima...Che cos'è l'anima...Tu puoi dirlo? Tu veramente puoi dire che cos'è l'anima solamente perché hai letto il libretto insipiente dello psicologo esibizionista che ha bisogno di andare in TV per vendere le sue idee? In questo caso l'anima che tu potresti conoscere è solo un oggetto non trovi? Dammi retta caro utente diffida di tutti quegli autori che ti dicono cosa sia l'anima...L'anima è una parola, un concetto filosofico che viene dalla religione...Se tu vai a leggere quei grandi autori che ti ho citato sopra, e che anche Morelli cita, ti renderai conto che il nostro Morelli è solo un imbecille che mischia delle idee dalla psicologia popolare e dalle filosofie orientali, che io amo, soprattutto lo zen, e le unisce in una formula commerciale, tesa a colpire tutti gli ingenui che credono che egli possa conoscere l'anima...Che cos'è l'anima? Questa domanda deve rimanere tale e tu, col tuo post, sei stato veramente arrogante nel aver provato a definire l'anima in base a un libretto scrauso e superficiale scritto da Morelli al solo scopo di vendere le sue idee...Io li ho letti tutti i suoi libri, posso criticarlo...Tuttavia perché non studi un po' di psicologia o di filosofia prima di andare a sparare ai quattro venti i tuoi pensieri, che sono solo pensieri....Scusa se ti sono sembrato acido, ma odio il personaggio Morelli...Comunque ti auguro un sincero in bocca al lupo per la tua vita con l'augurio di trovare al più presto una fidanzata perché mi sembri un bravo ragazzo...Ciao...

Ansiaboy 02-11-2013 10:40

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
ieri leggevo un libro che esponeva la tua stessa soluzione o.o

cmq, il metodo dovrebbe valere per tutti.. quindi anche per chi non soffre di eritrofobia ma "solo" ansia sociale..

il punto è questo.. come cavolo è possibile accettarsi quando l odio verso noi stessi è cosi radicato ? io mi darei fuoco e mi butterei nel cesso.. altro che accettarli.. mi farebbe troppo male pensare e concretizzare di ottenere solo fallimenti.. e mi sentirei piu schifoso di prima..

comunque ci proverò.. mi sembra una possibile soluzione....

chissà cm andra.. spero che mi cambierà la vita ma ne dubito..

OverdrivE 03-11-2013 17:12

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da Tiresia (Messaggio 1177092)
quindi non ti capita più ?

Sono sulla buona strada... spero!

stupido 03-11-2013 18:56

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da shycrs (Messaggio 930815)
Sembra incredibile ma sconfiggere quel terribile rossore non è una cosa impossibile persino per me che arrossivo non appena una sconosciuta mi guardava per mezzo secondo... i soliti consigli devi combattere la timidezza ed avere piu fiducia in te stesso servono ma non particolarmente quando si parla di quella orribile sensazione di rossore che ti fa bruciare la faccia nei momenti meno opportuni. Quindi come si fa? Allora per prima cosa occorre capire che nella nostra anima convivono tante sfaccettature... per esempio quando diciamo "sono timido", "sono serio", "sono secchione" in realtá stiamo definendo come noi vediamo noi stessi e come gli altri sono abituati a vederci e soffochiamo tutto ció che non rientra in queste definizioni; infatti in un secchione convive una parte che uscirebbe sempre senza studiare, in un introverso convive una parte estroversa, in una persona seria convive una parte buffa e divertente.... Sono le mille sfaccettature dell'anima che sono in noi, sempre. Allora? Allora il rossore nasce quando una certa situazione fa venire fuori una parte di noi che rifiutiamo, che non vogliamo vedere e la sensazione di vergogna che proviamo fa scattare il fuoco in faccia. Facciamo un esempio: una ragazza carina che ci parla puó farci arrossire perchè temiamo che non ci giudichi all'altezza e che se si innamorasse di noi la deluderemmo; questo sentimento di vergogna fa scattare il rossore e piú ci vergogniamo e piú arrossiamo in un circolo vizioso ridicolo come minimo; a questo punto il consiglio che ci viene dato è quello di avere piú fiducia in noi stessi... ma è la cosa giusta? In teoria si ma in pratica... No!!!! Quanti di noi dopo aver aumentato la loro autostima non sono riusciti a risolvere il problema se non in misura marginale? La chiave per risolvere il problema sta nel discorso di prima riguardo l'anima: essa ha mille sfaccettature, in ogni cosa dentro l'anima stessa convive il suo opposto... Tornando all'esempio di prima con la ragazza carina non dovete cercare di soffocare il vostro timore di non essere all'altezza che vi porta vergogna e quindi il rossore ma anzi, dovete farlo venire fuori senza ostacolarlo: dovete dirvi: "ok in questo momento non penso di essere alla sua altezza e se si innamorasse la deluderei... Non mi oppongo a questo stato d'animo e... sia quel che sia"... Vi accorgerete che non cercando di reprimere il vostro imbarazzo e la vostra vergogna... Il rossore non viene!!! Dopo anni ho trovato la soluzione a un problema terribile che ha influenzato tutta la mia esistenza e in questo caso la maggiore autostima serve poco! Se lo avessi saputo prima!

ma a queste conclusioni ne sei giunto da solo o hai letto qualcosa?

stupido 03-11-2013 19:06

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da mike21 (Messaggio 1177096)
Te parli come uno che si è fatto una bella indigestione dei libri di Raffaele Morelli...E' così vero? .

ok non sono l'unico che l ha pensato, ma a me piace morelli :arrossire:

ANTIMATERIA 01-12-2013 21:22

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Avevo anche quello.

Rossissimo.

Soprattutto avevo un certo malessere perchè intuivo un po' che mi sarebbe capitato da un momento all'altro, questa cosa me lo incrementava.

Allora, a me con il tempo è andato via, si è ridotto lentamente e adesso non mi capita praticamente mai, è andato via da solo.

shycrs 11-11-2018 13:04

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Anche fosse che mi sono ispirato a Morelli qual'è il problema, mica è il male assoluto! Comunque lasciarsi abbandonare alla sensazione di arrossamento, senza combatterla, dire "ok, sento questa energia che vuole farmi arrossire ma non la combatto, mi arrendo e sia quel che sia" funziona, c'è poco da fare. Poi bisognerebbe anche smettere di sentire quella sensazione di inadeguatezza e di vergogna nei confronti degli altri, come scritto qua: https://fobiasociale.com/i-vantaggi-...uazione-65726/

ansiolino 12-11-2018 00:29

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Ciao shyrics, ma quindi non sei mai più arrossito?
Praticamente tu mentre stavi arrossendo (e quindi già il rossore era comunque visibile in viso) ti ripetevi ''sia quel che sia''?

shycrs 12-11-2018 23:25

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2185305)
Ciao shyrics, ma quindi non sei mai più arrossito?
Praticamente tu mentre stavi arrossendo (e quindi già il rossore era comunque visibile in viso) ti ripetevi ''sia quel che sia''?

No, non arrossisco piu. Nel momento in cui sento l'energia che vuole farmi arrossire mi abbandono, mi sento debole, non mi oppongo e il rossore non c'è, non appare niente sul viso.

ansiolino 12-11-2018 23:55

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
io ci ho provato parecchie volte, ma non ci riesco, inoltre quelle poche volte che non arrossisco comincio a sudare.
Come fai ad ''abbandonarti'' se ad esempio sei in piedi? Si dovrebbe notare che ti rilassi; questo non ti crea un pensiero mentale in cui ti agiti per il fatto che gli altri possano notare questo tuo rilassamento solo dopo determinate parole/contesti/persone con cui interagisci?

shycrs 13-11-2018 20:05

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2185524)
io ci ho provato parecchie volte, ma non ci riesco, inoltre quelle poche volte che non arrossisco comincio a sudare.
Come fai ad ''abbandonarti'' se ad esempio sei in piedi? Si dovrebbe notare che ti rilassi; questo non ti crea un pensiero mentale in cui ti agiti per il fatto che gli altri possano notare questo tuo rilassamento solo dopo determinate parole/contesti/persone con cui interagisci?

Perche? Se vedono che sei rilassato, anche gli altri tendono a rilassarsi, quindi se succede ben venga! Poi piu o meno si sanno i contesti in cui una persona tende ad arrossire, di solito per un uomo sono quando ha di fronte una bella ragazza che lo guarda e/o che prova a parlargli (magari pure sorridendo, percependo la goffaggine del maschietto), davanti a critiche percepite come vere e/o come pesanti e/o fatte in modo aggressivo, davanti a prese per il culo quando un gruppetto intero deride il malcapitato...
Si riesce a stare in piedi perche il rilassamento è principalmene a livello di viso, le gambe c'entrano poco... Poi mi par di capire che la tua autostima sia abbastanza bassa (e quindi la vergogna ti provoca anche il sudore), ti consiglio di dare un'occhiata qua:
https://fobiasociale.com/i-vantaggi-...uazione-65726/

ansiolino 15-11-2018 01:12

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
quando uno si rilassa di solito lascia cadere anche le spalle.....
Comunque, ho letto il link. Direi che ha un senso per chi ancora va a scuola o all'università, ma nel mio caso, ormai serve a poco

shycrs 15-11-2018 22:25

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2186211)
quando uno si rilassa di solito lascia cadere anche le spalle.....
Comunque, ho letto il link. Direi che ha un senso per chi ancora va a scuola o all'università, ma nel mio caso, ormai serve a poco

Prova a lavorare su queste tre direttrici:
1 - nel momento in cui senti quella potente energia che vuole farti arrossire non contrastarla, pensa "sento che stai arrivando, mi arrendo senza nemmeno provare a combatterti, fai di me quello che vuoi" e allora ti accorgerai che invece di stamparsi sulla faccia, questa forza tenderà a fluire e ad andarsene.
2 - come mi disse un medico (anche se ero là per altro), "te non sei nessuno per non fare figure di merda, per non dire cazzate; tutti le fanno e le dicono, compreso te". E' per questo che gli altri non arrossiscono perchè anche se fanno una figuraccia, dicono qualcosa di sbagliato, qualcuno li prende in giro, sanno che fa parte della vita e che non cascherà il mondo. Cerca di prenderti meno sul serio, prova a pensare che tutti fanno cattive figure e nonostante questo la maggior parte non se la prende (o almeno non cosi tanto da arrossire). Impara a pensare un bel "chissenefrega". Dopotutto chi sono gli altri per giudicare male te? Anzi, chi sono gli altri per giudicare?
3 - aumenta l'autostima. Probabilmente hai tempo a disposizione, tutto quel tempo che non dedichi alla socialità, giusto? E allora cerca di usare bene quel tempo invece di lobotomizzarti online come fruitore passivo di contenuti; cerca di usare il web in modo utile per esempio imparando cose nuove come una o piu lingue straniere (con impegno e dedizione, dando il meglio di te in modo da far arrivare buoni risultati e non mediocri) e prendendo certificazioni che attestino la tua conoscenza; e fai sport. Quando sei stato su qualche forum a cazzeggiare, aver visto qualche video, qualche pippa davanti ad un porno, ascoltato musica, in che modo ciò ha aiutato la tua vita ed il tuo benessere? In nessun modo! Quando hai mangiato cibo spazzatura, hai bevuto e fumato o preso droghe (da solo) in che modo ti ha aiutato? In nessun modo, ci rimetti la salute e ti rincoglionisci senza nemmeno averne alcun vantaggio relazionale! Se poi l'obiettivo è autodistruggersi perchè le mancanze relazionali diventano un ossessione e l'unica cosa importante della vita allora in quel caso non so cosa fare, nessuno lo sa ma di certo puoi migliorare la tua vita ed il tuo modo di agire e di vedere le cose da ora, proprio adesso!!!

ansiolino 16-11-2018 00:14

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
tutte belle parole, ma allora tu perchè sei ancora qui sul forum? Una volta risolto il rossore (che praticamente è la manifestazione esteriore di un nostro disagio interiore) dovresti aver superato l'ostacolo più grande...
Evidentemente quello che dici non è facile da ottenere per chi è eritrofobico (cosa assai diversa dall'arrossire per l'imbarazzo)

shycrs 16-11-2018 20:11

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
Quote:

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2186486)
tutte belle parole, ma allora tu perchè sei ancora qui sul forum? Una volta risolto il rossore (che praticamente è la manifestazione esteriore di un nostro disagio interiore) dovresti aver superato l'ostacolo più grande...
Evidentemente quello che dici non è facile da ottenere per chi è eritrofobico (cosa assai diversa dall'arrossire per l'imbarazzo)

No no, ti sbagli, non è l'ostacolo piu grande verso la fine della situazione di solitudine; il punto è che non esiste nessun consiglio che preso singolarmente possa risolvere i problemi di fobia, introversione o qualsiasi cosa che causi l'essere soli. In effetti qualsiasi consiglio seguiate non è affatto detto che le cose cambino e da zero o pochissimi amici uno passi ad uscite frequenti eppure certi consigli servono lo stesso per due motivi: 1 avere piu possibilita di trovare un lavoro 2 vivere meglio. Pochi sanno degli effetti benefici dello sport o del cibo salutare non solo nella salute ma anche nella condizione di contentezza; pochi sanno che quando ti impegni al 100% in una cosa che ti piace fare (o nel proprio lavoro) il tempo vola, uno si sente bene e si dimentica di certi problemi inerenti la socialità. Ma cazzeggiare online, cibo spazzatura, abitudini poco salutari (come il fumo), ossessione verso gli altri sono tutti fattori che deprimono e distruggono. Nessuno ha la bacchetta magica, nemmeno io ce l'ho ma se pensi di non far nulla in attesa di quell'intuizione che ti trasformi dalla persona solitaria a quella piena di amici allora temo che quel momento potrebbe non arrivare mai. Potresti però migliorare la tua vita ed essere piu contento ed è qui che possiamo incidere in modo importante ed è su questo che vale la pena darsi da fare, lasciando aperta la possibilità che ciò non porterà ad essere piu popolare di adesso ma intanto è gia qualcosa.

ansiolino 17-11-2018 00:30

Re: Ho sconfitto il rossore!
 
ok, ma ripeto, tu perchè allora sei ancora sul forum?


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:46.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.