confronto
 

Oltre alle solite cose a cui noi socialfobici siamo soggetti,vedi imbarazzo,timidezza,introversione,paura del giudizio altrui,ansia ecc,capita a qualcuno di voi di sentirsi talmente strani da temere di essere deficitari di abilità mentali?Faccio alcuni esempi:a me capita di essere così deconcentrato che sbaglio molto facilmente,sono lento nei discorsi, sono anacronistanelle decisioni, sono incerto, nelle dispute non ho la capacità ne di persuadere ne di controbbattere nella stessa intensità di come lo fanno con me.Una cosa che mi dà fastidio è essere considerato inoffensivo,no perchè voglia incutere timore, ma perchè in questo modo mi sento diverso dagli altri ,mi sento come un bambino.Poi non sono abile a fare bei discorsi ,per cui non riesco quasi mai a sedurre verbalmente qualcuno,mi limito a piccoli e banali interventi.Tutti questi difetti che ho, sono la base del mio carattere,un carattere che poco a poco mi stà uccidendo, non voglio dire di essere il più sfigato di tutti, ma mi sento molto avvilito e nonstante le terapie farmacologiche e la terapia cognitivo comportamentale,io non ho avuto per adesso nessun miglioramento tutto per me si è rivelato una miserevole delusione.Se qualcuno/a prova quello che provo io o che volesse darmi un consiglio lo facesse gli/le sarei molto grato.

Nei periodi peggiori succede anche a me, per esempio al lavoro mi rendo conto che neanche ascolto il mio interlocutore, mi distraggo facilmente e non so o non ricordo neanche quello che mi hanno appena detto, non mi accade invece se faccio qualcosa che mi piace davvero.
Spesso non controbatto per mancanza di argomenti....proprio non mi viene in mente una risposta decente da dare e quindi me ne sto zitto, è come se fossi con la mente da un altra parte, a volte mi sento completamente bloccato.

Il tutto è probabilmente causato da un blocco emotivo causato dall'ansia, questo è ciò che mi raccontavano i doc anni fa....il che causa inabilità nel comunicare, incertezza ed insicurezza, e inevitabilmente porta a sbagliare facilmente proprio come hai scritto....

Non ho particolari consigli, l'esperienza continua come avere un lavoro dove recarsi e confrontarsi tutti i gg da una mano, ma non so fino a che punto garantisca dei miglioramenti. Attendo eventuali consigli da altri....

saluti

Mi capitava spesso da piccolo (diciamo fino ai 13 anni) di sentirmi "handicappato",cosa che molte persone pensavano davvero,e ancora oggi vengo considerato da persone che non mi conoscono affatto un povero idiota malato.Tutto questo mi ha aiutato molto ad avere un sereno rapporto con la società...

forse queste senzazione capitano anche a persone non sociofabiche.
noi le somatizziamo troppo.

confronto
 

una volta ho fatto un confronto all'americana
x fortuna non mi hanno riconosciuto

Io invece ho fatto terra bruciata intorno a me.. lo so non va bene ma nessuno dei miei presunti amici capivano ke non sono diventata stupida ma ho solo delle difficoltà portate dalla malattia che tutt'ora sto curando con successo.
Sono anch'io lenta nei discorsi.ecc..
Ma nessuno sembra proprio capirlo.
E mi sento uno straccio nonostante so ke devo contare solo su me stessa
ma essre sola non mi piace più di tanto...
Scusate lo sfogo.Ciao.

anch'io nella mia timidezza faccio fatica a inserirmi nelle discussioni:quando lo faccio ho sempre l'impressione che le persone pensino che faccio interventi da bambino.
E dire che sono una persona con un buon livello culturale(questo me lo riconoscono tutti quanti),una persona che sa valutare anche le situazioni più complesse,eppure credo che i miei interlocutori pensino che sono "fuori dal mondo",una sorta di adolescente non cresciuto