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Sentirsi in empatia.. Sguardo
Durante la pratica di Counseling c'è stato un momento, dove avrei dovuto parlare e dire cosa provavo.. ma mi sono morte in gola le parole, e non è uscito fuori niente..
Allora ho guardato negli occhi la mia tarapeuta e con la forza dello sguardo avrei voluto sputare fuori tutto, i problemi, le insicurezze, le paure, i brutti momenti, e farle capire.. Lei mi ha fissata e siamo state 5 minuti buoni in totale silenzio a guardarci neglio occhi, e sembrava che in quel momento LEI mi capisse e fosse entrata nella mia testa.. Dopo questi lunghissimi minuti, che sembravano ore, mi ha detto che è riuscita a vedere come una tristezza negli occhi, una tristezza nascosta che non voleva venire fuori. E' stato tutto così strano, gli occhi fissi che parlavano, l'empatia.. così magico |
Re: Sentirsi in empatia.. Sguardo
Probabilmente stava guardando il moscerino che avevi nell'occhio
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Re: Sentirsi in empatia.. Sguardo
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Re: Sentirsi in empatia.. Sguardo
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Non a caso, trovo che le emozioni ed il fascino trasmessi dagli occhi siano galeotti quando si rimane coinvolti da una persona. Almeno per me è così: ne subisco molto il fascino ed è molto più potente rispetto a tanti altri aspetti esteriori blasonati. Discorso analogo per le manifestazioni di vicinanza, conforto, affetto, ascolto, ecc. Mi piace, quando non riesco a trovare le parole (mi capita raramente), usare lo sguardo per avere uno scambio con la persona e quando dialogo fisso spesso negli occhi il mio interlocutore, sia come forma di rispetto, sia per "fondermi" con lui/lei. |
Re: Sentirsi in empatia.. Sguardo
Davvero una bella esperienza, io invece non riesco molto a sostenere lo sguardo altrui, spesso lo rifuggo.
E sì che guardare negli occhi le persone è importantissimo oltre che anche molto bello. |
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