FobiaSociale.com - Vi racconto il mio problema

Carissimi/e del forum,

Sono un ragazzo di 24 anni che soffre da praticamente tutta la vita di depressione (non gravissima ma pur sempre presente) e fobia sociale.

Mi spiego meglio. Sono sempre stato molto timido ed emotivo, cosa che mi ha portato sempre di più a chiudermi in me stesso e farmi pochissimi amici, dalle elementari fino ad oggi. Sono un nerd, sostanzialmente ricado al 99.9% nello stereotipo. Abbastanza (anche se non troppo, di certo non da stereotipo cinematografico) intelligente e socialmente incapace.

I sintomi più vistosi del mio problema sono/sono sempre stati:

Scarsa abilità a socializzare. Ho una conoscenza approfondita di veramente pochissimi amici; con altra gente, specie studenti del mio corso universitario, parlo e chiacchiero tranquillamente ma la conoscenza si ferma a un livello superficiale e sono nel profondo convinto di stare sostanzialmente sul cazzo alla maggior parte di queste persone.

Problemi nelle situazioni sociali anche più banali. Per me anche chiedere un'informazione a qualcuno (live o al telefono, non c'è differenza) è motivo di ansia e preoccupazione. Penso sempre di stare sbagliando e di stare sul cazzo al mio interlocutore, anche se non sto facendo altro che dire "mi scusi, da che parte per corso Italia?". Figure di merda non ne faccio quasi mai [per forza, stando chiusi in sé stessi non se ne fanno...] ma sono convinto di farne sempre. Inoltre, le poche vere che ho fatto mi perseguitano come incubi e pensarci mi fa sentire veramente una merda.

Incapacità fisica. È la mia bestia nera. Sono estremamente debole e non sono mai e poi mai riuscito a fare qualunque genere di sport o attività fisica di alcun tipo. Senza dubbio ho provato varie cose, più volte, negli anni. Palestra, arti marziali e altre minchiate. Ogni volta ho fallito miseramente. Un paio di volte il fallimento è stato piuttosto duro, nel senso che sono stato deriso direttamente dai compagni oppure dal maestro/istruttore di turno ("non ho mai visto uno peggio di te!") ma la maggior parte delle volte mi sentivo inadeguato, non migliorato affatto dall'inizio e sostanzialmente negato per quello che tentavo di fare. Il risultato è semplice, non andavo più. Così facendo ho buttato dalla finestra pure parecchi soldi in corsi vari e sono ancora qui con la mia pancetta e debolezza che mi fa stare veramente male. Diciamo che non sono in grado di fare nemmeno le cose più semplici che chiunque dà per scontate. Vorrei far notare che non ho alcun problema clinico, è sostanzialmente tutto nella mia testa.

Mancanza di stima. Beh questo si deduce facilmente dal resto. Inoltre, per ogni cosa che so fare conosco almeno 2 o 3 coetanei che la sanno fare molto meglio e hanno anche una vita molto migliore della mia. Sono abbastanza intelligente in termini assoluti, ma conosco gente talmente più intelligente di me da non farmici neanche pensare.
Per via della mancanza di stima, mi faccio normalmente sfruttare dagli altri senza battere ciglio. Sono abituato da una vita a sentirmi una merda e a pensare che gli altri siano meglio di me, talmente tanto da giustificare automaticamente chiunque mi tratti male... "Sono una merda/ho sbagliato, me lo merito."

Mancanza di aggressività. Conseguenza della mancanza di stima, non mi arrabbio mai con nessuno, ho troppa paura dell'aggressività dell'altra persona o (specie quando ero più piccolo) di essere picchiato.

Dopo l'ultimo fallimento in attività fisica ho pensato di rivolgermi a un analista per cercare di migliorare la situazione. Per lui è tutto dovuto al mio rapporto con i genitori, specie una mamma iperprotettiva e con la mania del controllo che ha sistematicamente provveduto a rimuovere la mia aggressività. Non sono sicuro che l'analista abbia ragione, anche se, come dice lui, l'alternativa è che io sia nato sfigato.

Come introduzione credo possa bastare, ci sono molti punti da approfondire sulla mia condizione, e spero di trovare qualcuno più esperto di me che sia in grado di darmi una mano ad uscire da questa fastidiosa situazione :) . Ovviamente, spero di essere in grado di dare anch'io il mio contributo e aiutare chi ha bisogno. Sinceramente, rileggendo ciò che ho scritto realizzo che il mio problema sia in fondo una cagata e che una soluzione ci sia. Tutto sta nel capire il problema e combattere nel modo giusto.

Edit: noto che mi sono lasciato trasportare e ho scritto un po' di roba. Se come presentazione è inadeguata, troppo dettagliata, in formato sbagliato o altro moderatori cancellate pure e fatemi sapere. Provvederò a ridurre o riscrivere