Sfruttamento intensivo di se stessi e aggressione dall'esterno uguale danni permanent
 

Mi sta capitando di tutto in questo periodo. Mi sento intensivamente sfruttato senza motivo, senza trarne alcun guadagno, e se fiato mi cacciano.

A tutto questo si aggiunge la sensazione di tantissime persone, avvoltoi, che speculano sulla mia condizione precaria per soffiare fuoco sulla cenere, aggressività verbale dovunque, anche e soprattutto fuori dal lavoro, tentativi di mettere sensi di colpa, tentativi di controllare, tentativi di sfruttare la situazione per un proprio egoismo personale.

Vi è mai capitato di subire danni collaterali mentre siete sfiancati da un danno principale?CHe delle persone-iene approfittino delle vostre debolezze per dire male di voi o per prendere posizioni di forza in altri campi della vostra vita o persino per estorcervi contro la vostra volontà qualcosa?

A me è capitato spesso, sembra che se abbassi la difesa per un attimo gli avvoltoi planino tutti insieme, e non è una bella sensazione...a questo punto era meglio starsene a casa, e poi si dice che uno sviluppa la sensazione di evitamento.

Certo, a parole, tutti vogliono che esci ridi scherzi ti diverti guadagni, vogliono il tuo bene, in realtà se si analizza a fondo, ognuno si fa esclusivamente i fatti suoi e le parole lasciano il tempo che trovano. Se mi tappo le orecchie e ascolto il mio cuore, trovo queste persone prive di senso e dannose per me, soprattutto agiscono in modo diametralmente opposto a quanto affermano.

QUeste sono le persone che diminuiscono la nostra qualità della vita e bisognerebbe confinarle lontano da chi vuole costruire qualcosa nella sua vita.

Re: Sfruttamento intensivo di se stessi e aggressione dall'esterno uguale danni perma
 

Credo anche se non conosco la situazione, che la tua sensazione di sfruttamento sul lavoro influenzi anche il resto della tua vita e la visione delle persone che ti circondano.
Non so se il contesto delle persone che frequenti, conoscano il tuo attuale momento. Forse non hanno elementi per capire e quindi per evitare di appesantirti nel modo che descrivi. E comunque puoi sempre scegliere di non vederli e sentire magari per questo periodo.
Sono d'accordo sul fatto che le parole non servono a nulla a livello pratico se non seguite da un riscontro coerente.
Ma spesso sono l'unico modo che ha una persona per comunicare con un'altra.
E'accaduto anche me di sentirmi aggredita, sfruttata e colpita nei miei punti di debolezza e nei momenti di debolezza ma a posteriori e in generale non credo si tratti solo degli altri ma di come io reagisco e interpreto determinati stimoli.
Non puo'essere che tutti indistintamente mi abbiano remato contro presi dal proprio egoismo e dalla propria volonta'di appagare se'stessi a danno mio.