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Heimdallr 15-10-2012 00:18

Il coraggio di farsi avanti
 
Ciao a tutti :) Volevo condividere con voi una riflessione, anche se probabilmente è gia un argomento ampiamente trattato nel forum. nonostante i miei 24 anni suonati non ho mai avuto il coraggio di provarci con nessuna ragazza. I motivi come potete immaginare sono legati principalmente alla mia timidezza, che in questo campo raggiunge vette esagerate, anche se non mi considero un socio fobico in senso letterale Tutto questo fino a poco tempo non mi preoccupava molto, ora invece la cosa sta diventando parecchio pesante...soprattutto in questo periodo, visto che mi sono messo in testa di voler conoscere una ragazza che mi piace ma che conosco solo di vista. Ho il grosso timore che, x quanto io possa essere interessato a lei, non riuscirò MAI a trovare le palle x lanciarmi...voi come siete messi in questo senso? Scusate la domanda un po' generica ma ho scritto di getto, magari vedrò di spiegarmi meglio poi...

Adler 15-10-2012 00:43

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Ciao :)
Beh che dire, sono nella tua stessa situazione: stessa età, interessato ad una ragazza che conosco solo di vista!
Anche io non so come procedere, a volte mi viene il vuoto nello stomaco anche a vederla da lontano! :(
Le poche ragazze con cui ho avuto a che fare si sono fatte avanti loro.
Questa cosa è davvero ciò che mi provoca più disagio in assoluto...

Zanna92 15-10-2012 01:30

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Io ho avuto solo una volta il coraggio di dichiararmi:andavo dietro ad una mia compagna di classe da parecchi anni,poi alla fine del penultimo anno di liceo ho preso il coraggio a due mani e la ho invitata ad uscire fuori.Ovviamente mi ha mandato a quel paese,e da allora non ho più avuto il coraggio di parlare ad una ragazza.

JohnDoe90 15-10-2012 01:54

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Mai fatto cose del genere. Anzi una volta al liceo una ragazza mi chiese lei di uscire e io le dissi di no.
Che idiota. :miodio:

Marco Russo 15-10-2012 02:30

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Heimdallr (Messaggio 888101)
Ciao a tutti :) Volevo condividere con voi una riflessione, anche se probabilmente è gia un argomento ampiamente trattato nel forum. nonostante i miei 24 anni suonati non ho mai avuto il coraggio di provarci con nessuna ragazza. I motivi come potete immaginare sono legati principalmente alla mia timidezza, che in questo campo raggiunge vette esagerate, anche se non mi considero un socio fobico in senso letterale Tutto questo fino a poco tempo non mi preoccupava molto, ora invece la cosa sta diventando parecchio pesante...soprattutto in questo periodo, visto che mi sono messo in testa di voler conoscere una ragazza che mi piace ma che conosco solo di vista. Ho il grosso timore che, x quanto io possa essere interessato a lei, non riuscirò MAI a trovare le palle x lanciarmi...voi come siete messi in questo senso? Scusate la domanda un po' generica ma ho scritto di getto, magari vedrò di spiegarmi meglio poi...

ti spiego una cosa.
Quando tu sei sincero, con una persona, può andare bene come può andare male. Ci sono ovviamente diverse gradazioni di bene o diverse gradazioni di male.
Ma c'è una cosa che ti farà comunque stare bene.
Il fatto che tu sia stato sincero. Sincero con la persona, quindi sincero con te stesso.
Se tu nascondi alla persona che ti interessa, innanzitutto quasi sicuramente ti andrà male, a meno che lei non si sbilanci con te. Ma una cosa in particolare ti andrà male.
Ti sentirai una merdaccia, perché sentirai di aver mentito a te stesso.
Così, quando avrai incontrato quella persona, e non le avrai detto almeno un 10% di quello che le vorresti dire.... mettiamo che te la sposeresti e ci faresti figli seduta stante, e invece le avresti voluto dire "sai, mi piacerebbe uscire con te e che ci prendessimo un caffé". E non gli dici manco questo.
Beh prova se non è vero. Torni a casa che ti senti una merdaccia.

Fidati di me, sincerità. Paga sempre.

captainmarvel 15-10-2012 02:42

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
io ti direi di provarci perché tanto non hai niente da perdere, ma poi non credo che io al tuo posto lo farei. predico bene ma razzolo male. http://i50.tinypic.com/29uri11.jpg

Historie 15-10-2012 05:22

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Personalmente non c'è modo che mi sbilanci senza prima tastare il terreno cm x cm, onde evitare di affossarmi l'autostima con un rifiuto possibilmente prevedibile.
Farsi avanti è più semplice se s'individui una scusa plausibile, la percentuale d'intavolare una conversazione sale in proporzione all'affinità dell'argomento. Ecco, magari assicurati di non scambiare la "passione per la lettura" (di romanzi rosa) con una grande conoscenza della letteratura (che magari appassiona te). Poi si finisce sempre per sembrare saccenti, ci casco sempre. (-__-)

zoe666 15-10-2012 08:39

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
mi sta capitando in questo periodo.
Mi piace una persona ma con lei mi comporto nel modo più evasivo possibile, come se non mi interessasse.
Ho il terrore dei due di picche, ho il terrore di che la situazione attuale ( fatta di chattate, sms e anche chiamate ogni tanto ) finisca, perchè mi fa stare bene e mi fa fantasticare su possibili scenari futuri idilliaci.
Sto rimandando l'incontro ( che l'altra persona mi ha chiesto in un paio di occasioni ) per queste motivazioni:interrogativo:

Yumenohashi 15-10-2012 10:25

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 888120)
a parer mio l'ideale sarebbe conoscerla in un ambiente comune dove l'interazione ha un aspetto più casuale e stare a vedere se sorge simpatia e attenzione reciproca, perché se le chiedi direttamente di uscire o dici che vorresti conoscerla è subito interpretato come provarci, però se già non le interessi o piaci esteriormente starà poco a dare un rifiuto

Infatti, secondo me è meglio così.
Anche perchè se mai succedesse che riesci a lanciarti che ne sa lei che effettivamente ti piace tanto e che non è la prima che ti capitava sotto mano?
Meglio cercare di conoscerla prima, in ogni caso.
Anche se so che è ancora più complicato che lanciarsi se non avete amici in comune, magari aggiungila su facebook se sai come si chiama :mrgreen:

Sverso 15-10-2012 10:40

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Io aspetto l'iniziativa femminile:sisi:

Yumenohashi 15-10-2012 10:41

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Sverso (Messaggio 888230)
Io aspetto l'iniziativa femminile:sisi:

Appoggi il pensiero Winstoniano della parità dei doveri?
Ho come l'impressione che non sia un metodo granchè vantaggioso :mrgreen:

Winston_Smith 15-10-2012 10:44

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888231)
Appoggi il pensiero Winstoniano della parità dei doveri?

In linea di principio sarebbe quello più equo, sempre che a qualcunA non faccia comodo lo stato di cose attuale :occhiali:

Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888231)
Ho come l'impressione che non sia un metodo granchè vantaggioso :mrgreen:

Ti sbagli, per me lo è stato, e comunque ognuno deve trovare la sua via.
Hai qualche problema col fatto che un ragazzo possa evitare di farsi avanti se non se la sente?

Yumenohashi 15-10-2012 10:47

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 888234)


Ti sbagli, per me lo è stato, e comunque ognuno deve trovare la sua via.
Hai qualche problema col fatto che un ragazzo possa evitare di farsi avanti se non se la sente?

Assolutamente nessun problema, dico solo che se uno ha dieci possibilità di ricevere risposte positive e aspetta che sia lei a palesarsi probabilmente su dieci una, se va bene, sarà disposta a fare il primo passo.
Per quello non è ventaggioso perchè perdi occasioni.
Ma owio che se non te la senti è un altro conto, basta che non si tirino fuori cose come i pari doveri tra i sessi per pararsi il culo.
Non c'è niente di male ad avere problemi a farsi avanti, ce li abbiamo tutti.

Winston_Smith 15-10-2012 11:03

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888236)
Assolutamente nessun problema, dico solo che se uno ha dieci possibilità di ricevere risposte positive e aspetta che sia lei a palesarsi probabilmente su dieci una, se va bene, sarà disposta a fare il primo passo.
Per quello non è ventaggioso perchè perdi occasioni.

Solo se si considerano i rapporti di coppia come una puntata alla roulette o un gratta e vinci, dove conta comprare quanti più biglietti possibile. Ma spesso le cose non funzionano così.

Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888236)
Ma owio che se non te la senti è un altro conto, basta che non si tirino fuori cose come i pari doveri tra i sessi per pararsi il culo.
Non c'è niente di male ad avere problemi a farsi avanti, ce li abbiamo tutti.

Peccato che se un uomo dice di non voler farsi avanti, piovono battutine da ogni dove, se lo dice una donna nessun problema o quasi. Tu stessa hai risposto a Sverso in maniera ironica, come se un certo modo di agire fosse assurdo (e questo guarda caso perché Sverso è un uomo, se fosse stata una donna a dire di preferire aspettare l'inizativa altrui, non credo l'avresti fatto).
Quelle che si parano il culo sono le donne che vogliono la parità di opportunità nel lavoro e poi si aspettano, come fosse cosa dovuta, che si faccia avanti l'uomo senza chiedersi se potrebbero farlo loro. E poi bisogna che ci si decida: questo stereotipo medioevale a noi va bene o no? Se non va bene, non si può rispondere con battutine a chi dichiara di non volervi sottostare, manco fosse impazzito. Se invece va bene, allora si adotti un minimo di coerenza e non si rivendichino parità di opportunità in altri ambiti (guarda caso, la parità solo quando fa comodo).

Yumenohashi 15-10-2012 11:15

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Nocebo (Messaggio 888252)
una donna ci ha provato con te, e hai trovato subito quella giusta..è una eccezione, di certo non la normalità

Appunto, ti è andata di sedere diciamo

Yumenohashi 15-10-2012 11:17

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Winston non è che ci possiamo mettere a un tavolo e decidere che, basta, la situazione non va bene e risolverla così.
E' così dai secoli dei secoli, è un concetto troppo radicato per decidere da un giorno all'altro che va cambiato.
Bisogna adeguarsi.
Se un uomo non se la sente di farsi avanti deve prendere atto del fatto che molte più possibilità gli verranno precluse, punto.

Winston_Smith 15-10-2012 11:18

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Nocebo (Messaggio 888252)
una donna ci ha provato con te, e hai trovato subito quella giusta..è una eccezione, di certo non la normalità

Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888254)
Appunto, ti è andata di sedere diciamo

Scusate, ma un iscritto a questo sito secondo voi non deve andare in cerca di persone con una sensibilità e un vissuto diversi da quelli della maggioranza degli altri? O crederete di poter andare bene e di potervi far andare bene chiunque?

La fortuna c'è stata, ma c'è stato anche il fatto che io mi sia messo in un contesto atto a favorirla. Certo non me la sono andata a cercare in discoteca o butatndomi addosso alla prima ragazza carina che vedevo.

Yumenohashi 15-10-2012 11:20

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 888256)

La fortuna c'è stata, ma c'è stato anche il fatto che io mi sia messo in un contesto atto a favorirla. Certo non me la sono andata a cercare in discoteca o butatndomi addosso alla prima ragazza carina che vedevo.

Non è che deve funzionare per forza così, infatti se dici che comunque ci hai messo del tuo tanto di cappello, ritiro quello che ho detto :bene:

Winston_Smith 15-10-2012 11:20

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888255)
Winston non è che ci possiamo mettere a un tavolo e decidere che, basta, la situazione non va bene e risolverla così.
E' così dai secoli dei secoli, è un concetto troppo radicato per decidere da un giorno all'altro che va cambiato.
Bisogna adeguarsi.

Il fatto di pensare che certe cose siano destinate a durare in eterno è il modo migliore di far sì che esse durino ancora a lungo.
Yes, we can :occhiali:

Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888255)
Se un uomo non se la sente di farsi avanti deve prendere atto del fatto che molte più possibilità gli verranno precluse, punto.

Dipende, potrebbero chiudersi delle possibilità e aprirsene delle altre, magari con persone più affini. Tutto dipende dai contesti in cui si mette e dalle persone che incontra, dal vivo o su internet.

Winston_Smith 15-10-2012 11:22

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888257)
Non è che deve funzionare per forza così, infatti se dici che comunque ci hai messo del tuo tanto di cappello, ritiro quello che ho detto :bene:

Secondo me ci ho messo del mio tanto quanto tante donne, o tanto quanto tu stessa ci hai messo del tuo per avere le storie che hai avuto. Ripeto, basta con la logica che è sempre l'uomo a dover dimostrare qualcosa e che la donna può permettersi di essere passiva. Io non devo rendere conto a te di quanto ci ho "messo del mio" più di quanto tu non debba fare altrettanto con me. Io non ho obblighi diversi dai tuoi solo perché sono uomo e tu sei donna, voglio la parità :sisi:

MCLovin 15-10-2012 11:47

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da SA. (Messaggio 888268)
Gente la cosa peggiore non è essere corrisposti ma che la persona con cui chiedi di relazionarti appena ti avvicini ti deride davanti a tutti con la sua compagnia.
Questo ti fa sentire molto più male di un pugno dato sullo stomaco.
Questo porta a essere schernito e sparlato quando ti vede una ragazza ed è per questo motivo che non cerco nessuna ragazza,non voglio essere preso come un oggetto su cui scaricare le risate degli altri usato come oggetto da battuta ovvero essere preso in giro senza neanche che te ne accorgi.
Evito tutti i gruppi sia di scuola sia di amici cambiando strada ovvero scelgo l'itinerario dove non ci sono bar scuole piazze o altri luoghi scomodi.

Concordo, come se non bastasse, uno ha già l'autostima fragile...e ci si mettono anche gli stronzi.

Yumenohashi 15-10-2012 11:54

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da SA. (Messaggio 888268)
Evito tutti i gruppi sia di scuola sia di amici cambiando strada ovvero scelgo l'itinerario dove non ci sono bar scuole piazze o altri luoghi scomodi.

Questo l'ho sempre fatto anch'io :mrgreen:

Ma veramente succedono ste cose? Del tipo di ragazze che ti sputtanano davanti a tutti se ti dichiari? Non ci credo, che persone tristi :o

akirafudo 15-10-2012 11:58

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888255)
Winston non è che ci possiamo mettere a un tavolo e decidere che, basta, la situazione non va bene e risolverla così.
E' così dai secoli dei secoli, è un concetto troppo radicato per decidere da un giorno all'altro che va cambiato.

Questo è vero ;) Brava! Però bisogna adeguarsi, ma non acriticamente, a modo nostro... Alla fine penso che bisogna ricercare persone con cui le cose vengono il più naturale possibile, e situazioni in cui entrambi manifestano il desiderio di stare insieme. A quel punto non è il gesto in sè di chi propone l'uscita la cosa importante, insomma se "tocca" di più agli uomini, va bene, non è quello il
problema;)

Who_by_fire 15-10-2012 11:59

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 888256)
La fortuna c'è stata, ma c'è stato anche il fatto che io mi sia messo in un contesto atto a favorirla. Certo non me la sono andata a cercare in discoteca o butatndomi addosso alla prima ragazza carina che vedevo.


L'hai conosciuta ad un convegno accademico sul plurilinguismo in Dante alighieri? :mrgreen:

Yumenohashi 15-10-2012 12:00

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 888289)
L'hai conosciuta ad un convegno accademico sul plurilinguismo in Dante alighieri? :mrgreen:

Oppure tramite il sito "Donnechesifannoavanti.it" :mrgreen:

akirafudo 15-10-2012 12:03

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
All'estero però ci va meglio, da noi quei secoli si fanno sentire di più:mannaggia:

Who_by_fire 15-10-2012 12:05

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da VUCHAN94 (Messaggio 888290)
Oppure tramite il sito "Donnechesifannoavanti.it" :mrgreen:

Esiste? Esiste?? :o Dove dove dove, ditemi dove! :o



:mrgreen:

Who_by_fire 15-10-2012 12:06

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
(tra l'altro, mi sono accorto adesso che ho scritto per sbaglio "alighieri" con la lettera minuscola... qualcosa mi dice che questo non piacerà a Winston :D)

Suttree 15-10-2012 12:11

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Mi trovo in una situazione molto simile alla tua:(

Winston_Smith 15-10-2012 12:12

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 888289)
L'hai conosciuta ad un convegno accademico sul plurilinguismo in Dante alighieri? :mrgreen:

Se una donna racconta che qualcuno si è fatto avanti con lei e si sono messi insieme, su questo sito (ma non altrove) le possono dare della privilegiata.
Se un uomo racconta un episodio analogo a parti invertite, su questo sito (e altrove) fioccano battute sul fatto che l'abbia trovata su Marte e cose del genere.
E poi ci si chiede perché certi stereotipi resistano ancora in buona parte inalterati dopo tanto tempo. Continuiamo pure a ridicolizzare gli esempi di esperienze alternative, facciamoci del male (cit.)

P.S.: Non è che si scrive Alighieri, si scrive SOMMO :occhiali:

Who_by_fire 15-10-2012 12:19

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 888306)
E poi ci si chiede perché certi stereotipi resistano ancora in buona parte inalterati dopo tanto tempo. Continuiamo pure a ridicolizzare gli esempi di esperienze alternative, facciamoci del male (cit.)


Ma non lo stavo ridicolizzando! :)

Era solo che provavo ad immaginare un contesto dominato da forti passioni comuni in cui tu avessi potuto conoscere una persona e.... mi è subito venuto in mente quello (esagerando un po' volutamente) ---> di qui l'ironia. ;)
Avrei anche potuto dire "concerto dei Pink floyd", ma non avrebbe fatto ridere perché interesse più "convenzionale".






(Edit: acc'! ho saltato ancora la maiuscola nei pink floyd!! :mrgreen: )

Marco Russo 15-10-2012 12:26

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
winston, il non farsi avanti e pertanto perdere occasioni vale sia per gli uomini che per le donne, su questo sarai d'accordo?

Voglio dire anche una donna che non si farà avanti, potrebbe perdere l'occasione di conoscere un uomo potenzialmente interessato ma troppo timido/distratto/sovrappensiero/altro per provarci.


Quindi il discorso di vuchan si inserisce in un quadro più grande.

Winston_Smith 15-10-2012 12:27

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 888309)
Ma non lo stavo ridicolizzando! :)

Sì, capisco e non volevo prenderla a male, ma ho preso il tuo intervento come spunto per proseguire un discorso che avevo iniziato poco prima.
Il punto è che qua pare che provare a conoscere una persona in base ad affinità reciproca sembra essere roba da marziani o da mentecatti, mentre farsi ossessionare dai numeri, dal doversi buttare con tutte alla minima opportunità perché altrimenti le tue possibilità si riducono, dal tirare i dadi 50 volte per fartene andare una bene... quello invece è tutto a posto.

Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 888309)
(Edit: acc'! ho saltato ancora la maiuscola nei pink floyd!! :mrgreen: )

Quelli vanno denominati direttamente come SOMMI :occhiali:

Winston_Smith 15-10-2012 12:29

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 888315)
winston, il non farsi avanti e pertanto perdere occasioni vale sia per gli uomini che per le donne, su questo sarai d'accordo?

Dipende da QUANDO e CON CHI. A non farsi avanti in condizioni sfavorevoli e con persone poco compatibli non si perde un granché. L'importante è mettersi nelle condizioni giuste per incontrare persone potenzialmente affini. Poi, a quel punto, si farà avanti chi se la sentirà (magari proprio perché incoraggiato dal "clima favorevole").

Marco Russo 15-10-2012 12:37

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 888322)
Dipende da QUANDO e CON CHI. A non farsi avanti in condizioni sfavorevoli e con persone poco compatibli non si perde un granché. L'importante è mettersi nelle condizioni giuste per incontrare persone potenzialmente affini. Poi, a quel punto, si farà avanti chi se la sentirà (magari proprio perché incoraggiato dal "clima favorevole").

Quei duei punti già li dò per scontati.
Ma dentro questo forum siamo tutti pieni di storie in cui "sarebbe potuto accadere se".
Adesso, non diciamoci palle, non è che non agiamo con una persona solo quando non ci sembra compatibile.
Quelli che fanno davvero la pesca a strascico sono pochi.
La maggior parte delle persone, uomini e donne, sentono un potenziale attrattivo e di curiosità verso molte altre persone, non necessariamente a fini sessuali o relazionali. Vorrebbero connettersi con loro, chieder loro come va, com'è la loro vita, quali sono i loro interessi, le loro paure, i loro sogni, i loro gusti, i loro modi di divertirsi. Ma non sanno come fare e hanno paura della reazione altrui.

Il metodo "aspetto e qualcuno ci proverà" se lo applicassimo tutti ci farebbe fare la fine dei panda.

Winston_Smith 15-10-2012 12:47

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 888331)
Quei duei punti già li dò per scontati.

Beato te, per me non lo sono affatto.

Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 888331)
Ma dentro questo forum siamo tutti pieni di storie in cui "sarebbe potuto accadere se".
Adesso, non diciamoci palle, non è che non agiamo con una persona solo quando non ci sembra compatibile.
Quelli che fanno davvero la pesca a strascico sono pochi.
La maggior parte delle persone, uomini e donne, sentono un potenziale attrattivo e di curiosità verso molte altre persone, non necessariamente a fini sessuali o relazionali. Vorrebbero connettersi con loro, chieder loro come va, com'è la loro vita, quali sono i loro interessi, le loro paure, i loro sogni, i loro gusti, i loro modi di divertirsi. Ma non sanno come fare e hanno paura della reazione altrui.

A me sembrava che stessimo parlando dell'approccio a fini di relazione di coppia. Comunque, per quanto mi riguarda, io non ho interesse a entrare in comunicazione con persone non compatibili con me, o almeno non fino a un livello così profondo, e non credo di essere il solo a pensarla così, qui dentro. La paura della reazione altrui può essere affrontata, ma credo c'entri poco con la "procedura" di approcciare quante più persone possibile perché bisogna essere sempre in grado di farlo con N-grande-a-piacere persone.

Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 888331)
Il metodo "aspetto e qualcuno ci proverà" se lo applicassimo tutti ci farebbe fare la fine dei panda.

Aridaglie, non ti entra nella testa che non sto parlando di aspettare con le mani in mano, chiusi in casa e senza accesso al mondo esterno. Te l'ho già spiegato e non mi va di ripetermi: non è che o uno si butta addosso a tutte o resta passivo e inerte. Esistono anche altre vie.

Christopher 15-10-2012 13:08

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Io finora credo di essere piaciuto a tre o quattro ragazze, ma non ho mai fatto la prima mossa. In due casi l'hanno fatta loro, negli altri due mi hanno lasciato perdere una volta capito che ero un asociale irremovibile.

Marco Russo 15-10-2012 13:14

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 888339)
A me sembrava che stessimo parlando dell'approccio a fini di relazione di coppia. Comunque, per quanto mi riguarda, io non ho interesse a entrare in comunicazione con persone non compatibili con me, o almeno non fino a un livello così profondo, e non credo di essere il solo a pensarla così, qui dentro. La paura della reazione altrui può essere affrontata, ma credo c'entri poco con la "procedura" di approcciare quante più persone possibile perché bisogna essere sempre in grado di farlo con N-grande-a-piacere persone.

il fatto è che io non riesco a dividere in camere a tenuta stagna l'approccio a con obiettivo relazionale e l'approccio con obiettivo amicale.
L'approccio, inteso come primo contatto (che sia totalmente "a freddo", anche se dubito qui dentro qualcuno l'abbia mai provato, o attraverso un aggancio comune, ad esempio un corso che si frequenta assieme), per me svolge proprio la funzione di relazionarmi alla persona al fine di sondare la compatibilità.
La compatibilità va dallo 0 al 100%, ma sono due massimi molto utopici. Tu ad esempio stai interagendo con me, stiamo comunicando e benché la nostra compatibilità è evidentemente bassa, non lo è abbastanza da impedirci di interrelazionarci su questo forum. Sei d'accordo?
Io ti confesserò una cosa: non sono telepatico. Lo sapevi?
Quindi per scoprire, ad esempio, se ad una ragazza piace il jazz anni '20, sono "costretto" a domandarglielo.
Oppure mi terrò la domanda in testa, domandandomi "ma quella ragazza che indossava quel cappello così grazioso, che la faceva assomigliare alla jolie in "changeling", chissà se le sarebbe piaciuto il genere musicale che mettono al Salon Parisienne (locale dove fanno serate vintage a milano).
Senza neanche arrivare a chiedermi se magari ci sarebbe venuta con me, perché in quel momento sono in fase di rilevazione della compatibilità.

Io personalmente nel non parlare con le persone che a pelle ci ispirano (e magari frequentano pure i nostri stessi corsi, il nostro stesso lavoro, magari ci sediamo di fianco ogni giorno) ci vedo un'approccio giustificatorio motivato dal non voler affrontare la paura. L'ego si autodifende cercando scuse per non agire, e anziché ammettere "ho paura di fare una cosa del genere, al momento non ne sarei in grado" si dice "non ha senso fare una cosa del genere, io cerco solo persone con compatibilità".


Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 888339)
Aridaglie, non ti entra nella testa che non sto parlando di aspettare con le mani in mano, chiusi in casa e senza accesso al mondo esterno. Te l'ho già spiegato e non mi va di ripetermi: non è che o uno si butta addosso a tutte o resta passivo e inerte. Esistono anche altre vie.

Sì ma non basta. La fobia sociale si esplica anche durante le attività. Io andavo ai concerti di gruppi locali con degli amici e poco prima di avere i più pesanti attacchi di panico, mi bloccavo persino a parlare con loro. Bisogna avere un ampio circolo sociale per poter conoscere molte persone (escludendo approcci a freddo) e valutare eventuali compatibilità, ma avere un ampio circolo sociale è in contrapposizione stessa con la fobia sociale, che ti impedisce talvolta di interagire persino con gli amici più intimi del momento.

chopin6630k 15-10-2012 13:40

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Dipende da cosa ti blocca, anche. Se hai un'ansia molto forte e hai pensieri del tipo: "Chissà cosa penserà di me! Guarda, sono veramente imbranato!" allora si tratta di fobia sociale. E' importante capire di cosa si tratta, per evitare di confonderla per timidezza. Se si tratta di timidezza... Eh, lo capisco... Non è per niente facile. :( Purtroppo la timidezza non è un disturbo, quindi la cosa da fare è cercare di affrontarla, accettando i propri limiti. Forza e coraggio amico! :) Puoi farcela! ^-^

liuk76 15-10-2012 15:10

Re: Il coraggio di farsi avanti
 
Quote:

Originariamente inviata da Historie (Messaggio 888159)
Personalmente non c'è modo che mi sbilanci senza prima tastare il terreno cm x cm, onde evitare di ricevere un rifiuto possibilmente prevedibile.

Ecco, questo è un buon 70% del mio comportamento al riguardo. :)

La prevedibilità di un rifiuto la considero esistente per via del fatto che è raro che venga avvicinato e mi senta proporre esplicitamente inviti di natura sessuale e/o sentimentale.
Quando è accaduto, per contarle basta una mano, la ragazza non ha mai ricevuto un rifiuto :mrgreen:
In particolare ritengo che, rispetto alla media di gusti delle mie concittadine, sia deficitario in termini d'esteriorità (sopratutto lineamenti del viso e costituzione fisica) e di look (poco trendy e spesso fin troppo casual, capello lungo).
D'altronde anche su questo forum ho avuto feedback in tal senso.

Inoltre la mia vita sociale fin troppo tranquilla penso che possano giocare a mio sfavore.


"Tastare il terreno" per me significa capire se ci sono determinati comportamenti che reputo segnali.

Quali sono questi segnali? Beh, un po'. Ad esempio: vedere accettato un invito ad uscire da soli, essere invitato a casa della persona, frasi a doppio senso o ambigue, apprezzamenti/ringraziamenti ripetuti mandati magari tramite SMS, essere cercato molto, sguardi intensi, un abbigliamento magari malizioso in mia presenza, mezze parole dette, contatti fisici affettuosi (abbracci) o particolare imbarazzo nei contatti fisici, ecc.


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