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Buongiorno a tutti.
Mi presento: potete chiamarmi TARDIS. Ho 34 anni e vivo nel Nord Italia.
Ammetto di non essere un fobico sociale, o almeno non credo. Ho parecchi amici, una fidanzata, sono un commerciante ed ho a che fare ogni giorno con centinaia di persone. Qualcuno potrebbe pensare: "E allora cosa ci fai qui?" Bella domanda ... navigando nel forum mi sono ritrovato, anche se in modo lieve, in molti dei problemi che affliggono gli utenti del sito, sempre più spesso ho il desiderio di rimanere isolato, ho addosso uno stress tale da rendermi difficile vivere tranquillamente, mi stanno tornando un mare di tic nervosi. Inutile dire che non posso darlo a vedere a nessuno ... in un periodo come questo (intendo crisi economica) devo mostrarmi più determinato che mai. Vietato sbagliare, Vietato rilassarsi, Vietato lasciare la presa. Vietato deludere. Non solo per me, ma per tutti i miei collaboratori (non sto facendo retorica ... è proprio così). Onestamente, non so quanto posso "durare" in questo stato. Mi piacerebbe confrontarmi con le mie ansie, ed è per questo che vi chiedo gentilmente di poter partecipare al forum.
Ciao.:)

Ti ammetto, però non avendo tu problemi legati alla fobia sociale, ti chiedo per favore di usare particolare tatto per rapportarti agli altri utenti.
Benvenuto.

Benvenuto, capisco molto bene questo desiderio di ''lasciare'', accumulo di stress e ansia insopportabile, benvenuto! :)

Ciao e grazie per avermi attivato l'account.

Visto che la mia presentazione era un pò scarna cerco di "spiegarmi" meglio.
Sono un imprenditore (che brutta parola ... ma tant'è!) della provincia di Torino.
Ho avuto un'infanzia abbastanza tranquilla, se si escludono i frequenti episodi di bullismo che mi hanno perseguitato per tutte le medie e parte delle superiori. questo perchè sono sempre stato un tipo abbastanza "tranquillo", al limite dell'asociale, anche se qualche amico lo avevo. Tutto è cambiato con l'approdo all'università. Gente nuova, amici nuovi ... mi sono ricostruito:)
Dopo solo un anno di studi (e grazie a mio padre senza il quale ora sarei sotto un ponte:D) ho inaugurato la mia attività che è tuttora in forze.
Recentemente ho inaugurato una nuova ... chiamiamola "sezione" della mia azienda, ed è qui che sono sorti i problemi. La cosa non funziona come dovrebbe, mi trovo in seria difficoltà a pagare il personale ed i fornitori, per farlo devo attingere alla parte sana dell'azienda. Ora: non è un problema finanziario, non sono povero e non prevedo di diventarlo, ma il peso del fallimento :piangere: è al limite dell'intollerabile. Sto provando in tutti i modi a salvare quello che ho creato, per farlo lavoro ormai praticamente tutti i giorni, senza pause e con orari che vanno dalle 12 alle 15 ore ... E nonostante tutto non è un problema. Sono forte e ce la posso fare!:testata:
Peccato che questa sia la facciata ... ormai cerco di passare tutto il tempo che posso da solo, quando sto a casa chiudo tutte le imposte per rimanere al buio, se squilla il cellulare e non conosco il numero evito di rispondere per paura che si tratti di ... non so cosa, se vedo qualcuno che parla sottovoce penso che ci siano chissà che problemi, trovo delle scuse per non uscire con gli amici e per rimanere a casa con la fidanzata. La mia casa è il mio guscio, uscirne diventa sempre più difficile, e comunque devo farlo per andare al lavoro. Vorrei vendere tutto e scappare, ma non posso farlo, per me lavorano più diventi persone e mi manca il coraggio di mandare tutti a cagare, La maggior parte di loro sono davvero ottime persone e, dopo tanti anni, ottimi amici.
Spero poter tenere duro ancora per un pò.

benvenuto :applauso: