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Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
Ho visto cose che voi umani...L'incipit potrebbe essere questo.
Sono stanco di tutto, ho bisogno di sfogarmi e quindi eccomi qua, cari forumisti, eccomi qua ancora una volta. Non posso più tacere, sto scoppiando. Accumulo rabbia, frustrazione, spavento, idee omicide, idee suicide, tensione estrema, schifo, prostrazione, terrore, dolore, sofferenza, i miei occhio guardano cose che non dovrebbero guardare, le mie orecchie ascoltano cose che non si dovrebbero sentire, i miei sensi avvertono cose nell'aria che non dovrebbero avvertire. La forza:intesa come gerarchia, intesa come violenza, prevaricazione verbale e fisica, tracotanza, narcisismo, affermazione brutale di sè al servizio del guadagno e della carriera: ecco dove vivo io per 8 ore al giorno. E devo farlo, la situazione è critica a livello economico, per vari motivi, devo guadagnare. Perciò sono costretto a ingrossarmi il fegato in modo estremo. E' una vita indegna di essere vissuta, in questo modo, ma tan'è... |
Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
Si lavorare è un pacco ci sarebbero mille cose più interessanti da fare,cmq guarda il lato positivo se fai davvero solo 8ore sei fortunato con i tempi che corrono.
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
Niente di nuovo...
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
Ti sono vicino.
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
Secondo me dovresti semplicemente cercarti un altro lavoro...nel senso che ti tieni questo.. continui a farlo senza dire niente a nessuno, nel frattempo cerchi altro e appena lo trovo mandi al diavolo questo. Anzi.. prima ti metti in malattìa per il tempo massimo concesso, poi al termine del periodo di malattìa (pagato) prendi il telefono... <buongiorno volevo avvisare che da domani non ci sarò perchè ho trovato un altro lavoro. Beh.. tanti saluti e tante care cose.> <eh ma lei doveva avvisare prima io adesso come faccio domani a trovare un sostituto?> <ah questo è un problema suo... non mio. Saaaalve.>
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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Certo, a quel punto è sempre meglio farsi licenziare, almeno si prendono alcuni mesi di indennità di disoccupazione... |
Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
http://www.tmnews.it/web/sezioni/top...3_112817.shtml
Oleeeeeeeeeeeeeeeee godooooooooooooooooooo |
Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
A chi conosce bene l'inglese consiglio la lettura di questo articolo molto interessante uscito settimana scorsa.
http://explosivereports.com/2012/10/...t-forty-years/ |
Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
Se ti piace il lavoro che fai e se vai d'accordo con i colleghi/superiori io non lo vedo un dramma, anzi il fatto di lavorare e avere la giornata impegnata può essere un toccasana per coloro come noi che sono spesso a rimuginare sui propri problemi..
anzi direi che è meglio lavorare che stare a casa disoccupati (non solo per un fattore economico). è ovvio che come in tutti i contesti bisogna anche saper scendere a compromessi e sapersi adattare maggiormente. |
Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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Se fossi una ragazza ti broccolerei :sisi: |
Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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Secondo quesito: no |
Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
Se posso darti un consiglio, la cosa migliore secondo me sarebbe viverla in modalità "guarda e passa". Tu non puoi controllare l'ambiente in cui vivi, non puoi cambiarlo, né immaginare che questa situazione possa modificarsi a breve termine. Avrai sicuramente colto i pregi ed i difetti delle persone che lavorano con te, in modo da sapere cosa c'è di buono e di pessimo sul tuo posto di lavoro. Lasciati scivolare addosso la stupidità delle persone e goditi quel che c'è di vitale in loro. Che è un po' quello che dovremmo fare ogni giorno, in ogni contesto. Quando affronto un argomento del genere, mi viene sempre in mente il passaggio conclusivo de "Le città invisibili" di Calvino. Questo qui:
L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando assieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. |
Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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Re: Il lavoro non nobilita l'uomo lo degrada(AKA RABBIA ESTREMA)
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La pratica dei propositi, la traduzione delle parole in atti, è qualcosa di totalmente diverso. |
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