ma quelli che vanno in disko?
 

ma quelli che vanno in disko ci vanno per ballare o per rimorchiare le tipe?
io ci sono andato solo una manciata di volte: può essere divertente le prime due volte, poi diventa tedioso e se chiedete il mio parere è più divertente stare a casa a fare altro.

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Ci vanno per rimorchiare..ma non rimorchiano un cazzo..

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Sono andato una sola volta in vita mia...vedevo sta gente che si agitava a destra e a manca,ed io fermo come un palo :interrogativo:
non c era disagio da parte mia,solo un grandissimo rompimento di balle.
Cosa ci vanno a fare?Strafarsi prima di tutto,poi vedere se si rimedia qualcosa e in ultimo ballare. :interrogativo:

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Mai entrato in una discoteca, solo il pensarci mi da ansia, se lo facessi avrei un attacco di panico e sverrei :unsure:

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

80% per rimorchiare. 30% per strafarsi d'alcol o altro.
10% per la musica/ballare, sale a 20% se c'è qualche dj particolare.
1-3% per l'ambientazione/scenografia, sale al 5-10% in occasioni particolari (time warp, oppure quando le facevano le serate p-gold).
3-5% per pavoneggiarsi/avere l'occasione di sfoggiare abbigliamento elegante/particolare (sale fino al 15% in serate particolari, tipo le defunte serate p-gold).

Personalmente in discoteca oltre a combinare qualche limone non sono mai andato, in rari casi ho conosciuto delle ragazze (ottenuto numeri o contatti messenger) ma la cosa poi non è proseguita. Alcuni amici sono arrivati alla one night stand ma considerando la rarità dell'episodio e la presenza fisica dei tizi (piuttosto appariscenti, leggasi tamarri, e palestrati/lampadati) ritengo che per una persona fisicamente normale quella debba essere l'ultima delle ambizioni da portarsi in discoteca. Poi se capita grasso che cola.

Ultimamente complice l'assenza di una compagnia adeguata vado poco in discoteca, l'atteggiamento giusto per andare in discoteca è quello di essere con degli amici sinceri e che sono in grado di portarti su di un vassoio (molti amici o presunti tali tendono alla critica, quando si va in disco invece bisogna fare squadra e darsi forza anche quando uno della compagnia commette una cazzata), essere esaltati e divertiti, fare i pirla, parlare con le ragazze non con l'intento di combinarci qualcosa ma di divertirsi con loro oppure alla faccia loro. La prima volta che ho incontrato una compagnia simile è stata la prima volta che ho iniziato ad avere risultati consistenti con l'altro sesso, ma soprattutto che mi divertivo.

Ma è veramente difficile.
La maggior parte delle persone sono insicure e tendono a farsi forza sulle insicurezze, sui difetti e sugli errori altrui. Amici così van bene per farci shopping, ché saranno sinceri a dirti che la tal cosa non ti sta bene ed è meglio se la posi. Non per andare in discoteca.

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

dopo 3 4 anni di discoteche sopratuto in estate di frequente posos dire che dopo un po e una gran rottura di coglioni...molti ci vnano solo per bere sciogliersi,e solo perche ci vnano molte donne quasi tutte...per quanot riguarda ilr imorchio la percentuale di addescamento vista dalle mie parti e pari allo 1 per cento...anche perhc emotli sono con i loro gruppi...ti passi una serata e via...
concludo dicendo non ho mai rimorhciato nessuna perche sono smepre circondanta da gente non adatta a rimorchi da discoteca...una volta siamo andati in 4 5 a rompere le scatole ad una conoscente un po per gioco ed e cosi che bisogan fare usare la simpatia...

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

ahahha ho visto quel film,provaci ancora Sam,questa parte è troppo divertente :D

Allora scritto sko già mi da un senso di estroversione,comunque ci sarò andato 2 volte credo,anche se non erano vere e proprie discoteche,1 all'aperto in spiaggia l'altra in un posto che non so come definirlo. Comunque dico subito che a me ballare e la musica che mettono non mi piace proprio,allora sono posti da super estro fighi,loro ci vanno per rimorchiare ma ti assicuro che solo una piccola parte riesce nell'impresa.

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

ecco è un posto che mi suscita quel disgusto di cui ho parlato un paio di giorni fa
quelle poche volte in cui sono andata sono tornata a casa depressa, è un ambiente decisamente triste

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Specialmente se si è donne è ancora peggio,sembrano trattate come degli oggetti sessuali,in una di quelle due volte fui spinto da un conoscente,che sapeva del mio problema con l'altro sesso,a provarci con delle tipe:secondo lui mi sarei dovuto avvicinare a delle ragazze sconosciute strisciandomi addosso ad esse e poi attaccare bottone dicendo uno squallido:"ci possiamo conoscere?" Il bello,anzi il brutto,è che pure la sua fidanzata mi spingeva ad eseguire tale pratica. Io ovviamente non lo feci,perchè non riuscirei mai a fare una cosa simile con una sconosciuta,mi sembra di importunare le persone.

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Così si rimorchiano le ragazze che vogliono essere rimorchiate in questo modo

E non so se per un timido sia il tipo di persona ideale, anche perchè poi dalla discoteca si esce e se si ha un cervello in genere lo si vuole usare

comunque hai parlato proprio delle cose a cui mi riferivo...a me sa di zoo, c'è uno scambio di persone impressionante "no, no, provo un'altra, no, neanche, forse, no" :D

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Secondo me ci fanno per rimorchiare,però trovo un modo orrendo per rimorchiare,se per rimorchiare devo andare in discoteca,ballare con una musica orrenda,è molto meglio andare a prostitute.

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Dipende dal tipo di timidezza, paradossalmente una timidezza di tipo verbale e una buona comunicatività non verbale rendono la discoteca un luogo adattissimo per alcune categorie "non convenzionali" di timidi.

Il caso eclatante è rappresentato dalla storia di un sordomuto di cui mi dissero alcuni amici, beh lui benediva la discoteca: sentiva i bassi sulla pelle, riusciva a interagire perfettamente con le ragazze e il suo handicap non gli pesava niente lì dentro.
Rimorchiava di brutto!

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Che fastidio questi esempi degli handicap,resta il fatto che devono faticare il doppio dei normali.Scusami per l'intervento ma sono esempi che non sopporto,ma sono io che sbaglio.

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

mi spiace a.a.a. per averti toccato direttamente ma la storia mi è stata riferita così.
In alcuni casi una persona con un handicap specifico può risultare più abile della media con le sue capacità residue, e in certi specifici scenari (dove il suo handicap non conta e le sue maggiori abilità invece hanno occasione di risaltare) la tal persona può spiccare.
Ovviamente poi ogni handicap fa storia a sé, ma non ti devi irritare se esistono persone con handicap che in certi scenari riescono a cavarsela bene.

(anche perché immagino che il sordomuto di cui ho parlato soffrisse comunque del fatto di non poter relazionarsi in maniera emotiva/comunicativa con le ragazze che conosceva in disco.... la sua era una consolazione, e per certi versi anche piuttosto magra).

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Io parlo per la mia poca esperienza,anche perchè ultimamente non sto vivendo la mia vita in modo costruttivo,però io mi sono sentito sempre trattato da diverso,forse sbaglio la comunicazione o forse sono solo mie paranoie ,poi anche se riuscissi a fare di tutto penso che sarei sempre infelice,perchè mi sentirei diverso,però non posso dirlo perchè non ci ho mai provato a impegnarmi realmente nella mia vita.

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Discoteca = locale che ti spilla quattrini, facilitandoti l'accesso all'alcool e a pillole/droghe con l'illusione di sentirsi meglio, in un ambiente ad alta rumorosità che procura: a breve, sordità temporanee, alla lunga, riduzione permanente dell'udito. I lampi di luce stroboscopica contribuiscono a creare una visione distorta della realtà. I servizi igienici sono a dir poco impraticabili. Non ci si riesce a parlare, si deve urlare. Il premio finale (per i maschi) di fronte a tante avversità ambientali, consisterebbe nell'incontrare una ragazza con cui ballare e scambiarsi i cellulari per rivedersi nel prosieguo. Per i più scafati, trovare una ragazza che si concede la sera stessa. Le percentuali di vincita, però, appaiono decisamente basse... sicuro è, invece, lo stordimento del giorno dopo...
Io tutta questa passione per il ballo e le discoteche non l'ho mai avuta, sono sempre stato una schiappa nell'espressione corporea. Mi piacerebbe saper ballare i ritmi latini, ma dovrei andare in una scuola di danza, ma non me la sento: sono basso e mi sentirei imbarazzato a ballare con quelle più alte di me (con i tacchi, praticamente tutte). :nonso:

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Una persona che conosco ci va una sera sì e una no.
A volte ci sta dalle 2 alle 6 del mattino.
Io mi chiedo come sia possibile stare in una stanza gremita di gente con la musica a palla e le luci psichedeliche.
Capisco possa essere divertente andarci con gli amici una volta a settimana o anche meno, ma quasi tutti i giorni credo sia deleterio.
Comunque questa persona rimorchia un casino.
Non è particolarmente bello (anzi) e scarseggia nell'igiene personale :pensando:, però è davvero estroverso e riesce ad attaccare bottone con chiunque.
Ha davvero un dono naturale anche se io non potrei mai stare assieme a una persona del genere.

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

Ci sono andato qualche volta, ma solo perchè venivo trascinato e non potevo dire di no;
non mi è mai piaciuta la discoteca, non a caso una volta li non ballavo mica, al massimo mi limonavo qualcuna nei bagni :miscompiscio:

Re: ma quelli che vanno in disko?
 

a me non suscita disgusto, però anch'io quando ci andavo tornavo depressa, probabilmente anche perchè ero già depressa prima di andarci e facevo uno sforzo, ma trovandomi a disagio appunto tornavo a casa ancora piu' depressa di prima cmq secondo me quelli che ci vanno, nella maggior parte dei casi lo fanno per rimorchiare e ballare piu' che altro è una scusa.