Amore e robe simili
 

Come si fa ad essere sicuri di amare una persona?
Come si fa ad essere sicuri di volere proprio quella persona?
Quale impulso spinge una persona ad accoppiarsi con un'altra? Quale impulso la spinge a rimanere fedele?

Che cos'è l'amore? Esiste davvero? O è una balla?
Esiste davvero l'altruismo, o è solo una normale estensione dell'egoismo? L'essere umano ha davvero bisogno di una compagna per il resto della sua vita? E da dove scaturisce una simile certezza?
Siamo tutti bisognosi di affetto, o è solo qualcosa alla quale ci appelliamo per non affrontare la realtà? Esiste la realtà, o è solo un puntino immaginario che crediamo esista solo nella nostra testa?


Io mi interrogo spesso in proposito, e non ho ancora trovato risposte che mi soddisfino a sufficienza.

Bè, se ve la sentite (e se avete un pò di tempo da buttare), rispondete voi per me.

Re: Amore e robe simili
 

Non ne ho idea..non ho mai amato nessuno

Re: Amore e robe simili
 

Nell'amore non ci ho mai creduto. L'impulso di stare con qualcuno nasce dall'attrazione fisica e da una certa affinità caratteriale, poi se si sta insieme per molto tempo ci si affeziona, ovviamente, ma è tutto lì.
L'istinto di stare con gli altri nasce perché vedi tutti accoppiati e ti senti "anormale" a stare da solo.
Per quanto riguarda l'altruismo, quelle poche azioni che compio che possono essere considerate tali sono fatte un po' a sforzo, non perché me ne importi realmente qualcosa degli altri. Del tipo: "vabbè, a me non me ne viene niente, ma a lui questa cosa x serve davvero, quindi facciamo lo sforzo". O una roba simile, credo. :interrogativo:
La realtà non ne ho idea, lol, qui andiamo troppo nel complicato. Mi accontento di campare meglio che posso, poi boh se è reale o no

La mia visione della vita in poche righe. :mrgreen:

Re: Amore e robe simili
 

Non si è sicuri, si vive l'emozione del momento. Poi te ne accorgi a posteriori e a mente fredda se il sentimento c'era ( che fosse amore è discutibile, non credo che esista l'amore per come lo intende la nostra cultura, è solo una spinta naturale dell'uomo )
Non si è sicuri, sul momento la vogliamo e siamo sicuri di volerla, può darsi che più avanti nel tempo ci svegliamo e ci rendiamo conto che ci è diventata del tutto indifferente da un giorno all'altro.

Quale impulso secondo te spinge una persona ad accoppiarsi con un'altra? Non ci vuole una scienza per arrivarci, a meno che non intendi per accoppiarsi fare coppia, in quel senso è sempre questione di bisogni che si sentono al momento, se la persona soddisfa quei bisogni o comunque le sue caratteristiche provocano in te una qualche attrazione e curiosità allora è fatta. E' una cosa soggettiva.
E comunque è sempre la nostra cultura che ci dice che tradire è sbagliato, l'uomo di per se', se la morale non lo frenasse mica si farebbe scrupoli. Già non se li fa così.

L'amore come ce lo raccontano i romanzetti rosa è una balla.


L'altruismo secondo me è una normale estensione dell'egoismo, si.
La gente si prodiga per gli altri soprattutto per vedere il proprio bisogno di sentirsi utile o apprezzato, o per ricevere una qualche ricompensa. Magari lo fa inconsciamente e senza volerlo ma non agisce ma mai senza un tornaconto personale.

Ha bisogno di allontanare la solitudine, certo.

Sempre per scacciare la solitudine, owio che abbiamo bisogno tutti d'affetto.
C'è chi ne ha bisogno in modo patologico per i suoi vissuti e chi tende a mostrarsi meno incline a volerne ricevere o dare ma non vuol dire che non ne senta il bisogno.
La realtà secondo me è solo nella nostra testa, è tutta questione di percezione ognuno la percepisce a modo proprio.

Re: Amore e robe simili
 

Ecco, per ora quoto questa frase perchè mi piace molto, svela l'altruismo in generale

Re: Amore e robe simili
 

Esatto :bene:

Re: Amore e robe simili
 

Carpe diem...

Non mi sono mai posto queste domande: è sempre stata la testa, la pancia e la passione a spingermi a volere accanto la persona ed assecondare la sua stessa volontà.

Mi sento coinvolto, mi emoziona la persona, mi rendo conto di sentire l'esigenza di averla accanto, provo un desiderio sessuale per lei, ci sto bene e bla bla bla? Se è reciproco, agisco senza ulteriori domande.

Etichettare sentimenti ed azioni è da salottieri, viverli è da esseri umani.

Quanto detto sopra.
Io concepisco una relazione come monogama e se la persona mi da quello che cerco ed io lo do a lei non sento l'esigenza di avere accanto un'altra persona.
Se invece scema qualcosa, lascio e mi rimetto in gioco.
Tradire lo trovo scorretto.

Esiste, l'ho provato.

Esiste, lo sono e lo sono stato per certe persone.

Ci sono persone che stanno bene da sole, altre che non vivono al 100% senza.
Io appartengo alla seconda categoria: voglio cibarmi anche di sentimenti, emozioni e sesso e sarebbe cibo avariato rimediare quanto ho scritto al di fuori di una relazione.
Inoltre voglio avere una famiglia e dei figli in un futuro e trasmettergli qualcosa.

Non essendo né nichilista, né pessimista, ecc. La realtà la affronto e ritengo che l'affetto ne sia una parte integrante che non voglio che manchi nella mia vita.

Re: Amore e robe simili
 

quando si è innamorati questa domanda non ha senso.
Se desideri una certa persona, lo percepisci come benessere o malessere (dipende dalla situazione che si crea), ma di sicuro senti delle emozioni forti, che non riesci a negare a te stesso.

perchè è quella persona la causa delle emozioni della risposta precedente, perchè è quella che pensi spesso, con cui vorresti passare il tempo. Perchè non riusciresti a immaginare (nel momento in cui ami quella precisa persona), di poterla sostituire nella tua vita con un' altra.


L' innamoramento? l' amore? l' affetto? il desiderio di benessere insieme?
Oppure, in una visione non sana dell' amore la paura di perdere una persona davvero importante.

Quando non ci si innamora per tantissimo tempo, sembra una grandissima balla!
E' quasi deludente scoprire che può esistere.

Pensala come vuoi, cioè puoi pensare che infondo il desiderio "altruista" di vedere o rendere qualcuno felice, di vederlo stare bene sia tutta una cosa egoista perchè infondo vedere quella persona felice può far felice di te, e quindi in realtà volevi solo soddisfare te stesso. (far stare bene qualcuno è una delle cose più gratificanti che si possano provare)
ma cosa cambia pensarla così??
comunque sia il desiderio di fare qualcosa di buono per le persone a cui si tiene esiste eccome.

Non lo so.
Si può vivere senza, questo è sicuro. Non è un bisogno primario.
Puoi anche non sentirlo come bisogno, vivi lo stesso, ma nel caso lo si sentisse, bisogna pure trovare la forza di affrontarlo, di nasconderlo? di sfogarlo? Di sfuggirne? Di reprimerlo? Di assecondarlo?
ci sono tante possibilità...

Il bisogno di affetto se lo senti, sai che è reale, e non è che chi riesce a ricevere affetto fugge dalla realtà, è solo uno dei modi di viverla, questa realtà.

Anche io a volte credo che la realtà sia nella nostra testa, che non sia importante, che non devo darle importanza, ma questo è il vero modo per cercare di non affrontarla: rinnegarla!
Infatti penso questo quando sono insofferente alla realtà e la trovo ostile, ma rinnegare una cosa perchè negativa non elimina la sofferenza, che quindi è reale.

Le mie risposte ti soddisfano? A me non del tutto, ma avevo tempo libero e dovevo distrarmi dalle mie paranoie :mrgreen:

Re: Amore e robe simili
 

Conosco quell'impulso: cercare risposte razionali a domande su questioni irrazionali :ridacchiare:

Come l'antico detto dell'albero che cade nella foresta..
Farà rumore? Non lo farà?
Boh.
Ma se ti piglia in pieno lo senti, credimi. ;)

Re: Amore e robe simili
 

Questa similitudine mi piace un sacco :arrossire:
Rende decisamente l'idea :bene:

Re: Amore e robe simili
 

Mi piace 'sta risposta. :mrgreen:

Grazie a tutti per la partecipazione.

Re: Amore e robe simili
 

Boh io dell amore so solo 2 cose:
-non so "gestirlo"
-ogni volta ci soffro e basta.
stop.

Re: Amore e robe simili
 

Quando ci dormi insieme e la mattina dopo ti accorgi di voler dormire sempre con lei

Quando ti accorgi di non poterle stare lontano per troppo tempo

Sulla prima domanda: l'amore.
Sulla seconda: col passare del tempo, probabilmente il senso del dovere

L'amore è una parola, niente di che. E' un concetto astratto e non avrebbe senso mettermi qui a scrivere come lo intendo io.
L'amore è concretezza, è tatto, è passione, è desiderio... non si può dare una definizione di amore. Non è come parlare di crisi economica o religione: l'amore lo vivi ogni giorno sulla tua pelle, come fai a spiegarlo? C'è solo da metterlo in pratica e basta

Esiste, ma limitatamente. Esistono anche persone altruiste per secondi fini, ma quelle sono persone opportuniste

Ha bisogno di non restare solo, ma non saprei se abbia bisogno di una compagna o di un compagno.
Avevo anche aperto un thread a proposito: http://www.fobiasociale.com/avere-un...davvero-28740/

E' necessario per non impazzire

Bella domanda, ne stavamo parlando domenica nel thread di Aree: http://www.fobiasociale.com/esiste-l...9252/pagina-3/