Re: Cinematografia asiatica
Con il tempo libero che purtroppo ho mi sono appassionata al cinema asiatico, in particolar modo il cinema coreano e quello giapponese, ho visto di tutto, dalle commedie romantiche ai film horror.
L'ultimo film che ho visto in ordine di tempo e che mi ha colpito, é stato il coreano Gabi (Russian Coffee) di qualche anno fa, con un attore per quanto mi riguarda espressivo e carismatico da morire, Joo Jin Mo, che ho conosciuto e apprezzato grazie ai drama di cui é stato protagonista (se siete appassionati anche di drama vi consiglio di guardare tra i suoi, Queen of the Game e Empress Ki) e ad un film strafamoso in patria che ha fatto molto discutere e che é un capolavoro, A Frozen Flower. Mi ha appassionato la storia della protagonista, Kim So Yeon, anche lei molto brava (ad essere sincera, a parte alcuni idol ed altre rare eccezioni, non ho ancora trovato qualche attore o attrice coreana che non lo sia), la sua forza e la cura in ogni suo gesto, ho adorato l'abientazione e i costumi e ho imparato qualcosa in piú riguardo il contesto storico che per la Corea é stato come un periodo di transizione tra due epoche e sul suo rapporto con il Giappone e soprattutto con la Russia. Secondo me vale la pena di vedere questo film anche solo per la bellezza di molte scene, ad esempio quella finale dove si vede il palazzo di Gyeongbokgung :innamorato: |
Re: Cinematografia asiatica
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Di gran lunga il suo film migliore, anche se devo ancora recuperare l'ultimo "A Touch of Sin". |
Re: Cinematografia asiatica
Il sapore della ciliegia (Iran).
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_sapore_della_ciliegia Departures (Japan). http://it.wikipedia.org/wiki/Departures |
Re: Cinematografia asiatica
Al di là degli anni,Kwon-taek Im,2007
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Re: Cinematografia asiatica
Gion bayashi(La musica di Gion),Mizoguchi Kenji,1953
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Re: Cinematografia asiatica
A me la cinematografia giapponese non piace perchè censurano sempre le parti intime. Ma che razza di porno sono?
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Re: Cinematografia asiatica
vital di shinya tsukamoto
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Re: Cinematografia asiatica
"Battle Royale" di Kinji Fukasaku. :applauso:
Però è più bello il libro. |
Re: Cinematografia asiatica
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Re: Cinematografia asiatica
Moibiwooseu,Kim Ki-duk,2013
Un film che va interpretato non in chiave descrittiva o simbolica quanto piuttosto come un' allegoria piena del "divino",del pre-umano o meglio del pre-sociale : un'opera che,in tal senso, trova la sua coerenza nella assenza assoluta della parola e nella sequenza finale che a torto potremmo interpretare con la categoria del "sogno" ;di fatto uno sguardo al truculento non per trasparenza ma dietro una lastra smerigliata e anche questo è significativo ( qui il pensiero corre alle grandi tragedie greche: in primo luogo "L'Ippolito incoronato" ). Da vedere, a patto di interpretarlo in maniera direi "strutturalista" . |
Re: Cinematografia asiatica
Village of haze, Im Kwon-taek (1983)
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Re: Cinematografia asiatica
Millennium Mambo , Hou Hsiao Hsien, 2001. Il masterpiece del 2001 insieme a Mulholland drive per me. Vicky la protagonista attraversa il tempo come un etereo miraggio, solca il film come un fiocco di neve nel vento che si ferma per l'eternità nel momento in cui la guardiamo. Un film che ci restituisce l'evanescenza di questi strani anni che non stiamo vivendo.
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Re: Cinematografia asiatica
Nebbia,Kim Soo-yong,1967
Un film un po' fragile nella storia,con delle musiche spesso fuori luogo ma facilmente spiegabili tenendo presente il contesto storico. Notevole la fotografia e lo stile di composizione dell'inquadratura;orientali come ,del resto, la scelta di passare dal dettaglio alla scena d'insieme. |
Re: Cinematografia asiatica
Cani Randagi,Tsai Ming-liang,2013
E' certo uno strano percorso quello del cinema, a lungo insegue il miraggio narrativo (e quindi di "mimesis" ) per poi ritornare alle sue origini : grandi ellissi temporali,quadri,immagini la cui funzione primaria è "mostrare" e non "raccontare". Un film non agevole o perlomeno difficile se non si avverte come si passi (ed è connaturato al mondo orientale) da un piano diacronico del montaggio ad uno sincronico ovvero ad un montaggio "dentro l'immagine" ; questo spiega la durata certamente debordante ,inconsueta,straniante di alcune inquadrature fisse che vanno percorse con l'occhio, vissute ,lasciate agire senza chiedersi se essa abbiano uno scopo o siano subordinate a qualcosa: ognuna vale per sé piuttosto che in rapporto alle altre. Assolutamente consigliato,buona visione:) |
Re: Cinematografia asiatica
Ai qing wan sui(Vive l'Amour),Tsai Ming-liang,1994
Avevo scritto la recensione,ma con vera sfiga mi si è spento il pc :piangere: Vabbe',a chi lo vedrà con qualche pretesa che vada oltre la storia,consiglio di porre l'attenzione all' inquadratura d'esordio e a come si operi quel passaggio da rappresentezione a immagine; e ancora a quella finale( sempre problematica nell'interpretazione) che ricorda non senza qualche traccia di blasfemia(:D ) tante chiusure consuete al cinema di Antonioni. |
Re: Cinematografia asiatica
http://www.impactonline.co/images/ar...y-packshot.jpg
La qualità a livello di trama (ma non registica) scema di film in film, il primo per i miei gusti è quasi un capolavoro nel genere poliziesco. |
Re: Cinematografia asiatica
장군의 수염(Il generale coi baffi),Kim Soo-yong,1968
Film da guardare soprattutto nell'ottica di una retrospettiva sul regista coreano;un cinema, a mio parere, che vuole indagare i rapporti uomo-donna,l'amore,affidandosi soprattutto alla parola(la voce narrante) e poco(o non in maniera corretta) alle immagini,è questo il suo grande limite,senza che peraltro ciò escluda sequenze di un certo valore. |
Re: Cinematografia asiatica
Yi Yi,Edward Yang,2000
Il cinema,spesso,non ha bisogno di complicazioni,montaggi arditi,antistorie per emozionarci: Yi Yi è uno di quei film che ti entrano dentro e ti fan venire voglia di vivere,in un modo specialissimo, nella misura in cui ti mette su una nostalgia per qualcosa che dovresti fare e non sai cosa sia. Una nota di merito per la sceneggiatura( dello stesso regista) che veramente si combina in un modo stilisticamente perfetto con le immagini e l'arte attorica: dimostrazione di come la "bellezza" necessiti dell'armonia. I più attenti noteranno anche un richiamo ad un Operetta morale del Leopardi(che non vi anticipo): fatemi sapere se la cogliete. Buona visione:) |
Re: Cinematografia asiatica
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Re: Cinematografia asiatica
Blind Beast di Yasuzô Masumura
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