si esce tutte le sere
 

...gli altri :cry:

e ne muoiono centinaia al giorno...gli altri :roll:

e vanno a bracetto per le strade con le loro dolci metà ...gli altri. :lol:

non hanno un cazzo da fare :lol:

che si fottano quei poveri segaioli frustrati che morono d'invidia guardando gli altri in societa' , con le fidanzate , in gruppo.
quella e' la piaga da debellare e distruggere
che sia chiaro nella capoccia di tutti.
:evil:

Io esco tutte le sere , cazzzz son sempre fuori e poi mi basta poco, infatti almeno in questo mi ritengo fortunato.
Oggi penso che proverò la Ryanair, me nè hanno parlato bene <voli in tutta europa e poi costa poco> ovvero tavernello e joint, poi vedrò se sarà il caso di andare oltre e tentare un atteraggio di fortuna.

Potresti farmi partecipe di quelle righe?Ti ringrazio molto.

Via Assorto! Dille anche a noi! :)

Non ha senso invidiare gli altri perché riescono a fare qualcosa che noi vorremmo ma in cui non riusciamo? 8O
La trovo difficile da mandare giù... il senso mi pare che ci sia, sinceramente... :(
Comunque sia grazie mille per la ventata di ottimismo, hai ragione: forse anche nella "diversità" si può trovare qualcosa da fare per "divertirsi"... spero di diventare presto della tua stessa opinione ;)

eh??????????? ma che dici? :D :D

Comunque tornando in topic non credo che ,anche se ne avessi la possibilità, uscirei tutte tutte le sere, ovvero la maggior parte delle sere si ovviamente, ma qualcuna magari la riserverei per me stesso, per un film , per un libro, per qualcosa del genere insomma....

penso che ogni tanto sia una cosa piacevole e quasi direi necessaria altrimenti forse si entrerebbe in un vortice di frenesia e caos forse fin troppo eccessivo...

Hai ragione, forse (eufemismo :D) dovrei essere un po' meno ostinato nel voler vivere una vita "normale" anziché una vita "più o meno felice"... almeno in attesa di una vita "sempre più normale" e "sempre più felice"... È che come molti qua sono troppo condizionato da ciò che gli altri pensano di me e della mia vita "asociale" :( E mi fa star male sapere che gli altri mi considerano un "diverso"...

Comunque grazie mille, qualcuno che ogni tanto faccia aprire gli occhi sulla "marea di stimoli" che "la quotidianità offre" è sempre molto positivo ed utile ;) Cercherò di coglierli (se riesco a trovarli :lol: ) anche nella mia solitudine, ed alla faccia di quello che penseranno gli altri! Magari riuscirci... :roll: Non è facile...

e allora ke ti sei iscritto a fare su questo forum se già dopo una decina di post parli così?

Solo 18... ho ancora tutta la vita davanti, lo so.

Il problema è che capire cosa mi farebbe bene è un conto, accettarlo e metabolizzarlo un altro... È come se qualcuno mi dicesse, per guarire da una malattia, di prendere una medicina amarissima... so che mi farebbe bene, ma ciò non toglierebbe il fatto che prenderla mi lascierebbe un cattivissimo gusto in bocca... Devo riuscire a convincermi che ne vale lo sforzo :)

A te, ovviamente ;)

La prima volta che uscirò ci proverò :)

Proverò anche questo :) ... se ci riuscirò nonostante la tensione che mi viene ogni volta che devo aprir bocca ... ;)

Ma 18 anni li hai adesso e il prossimo anno non piu'...si tende a sottovalutare il presente ,rimandando tutto ad un tempo futuro che inevitabilmente arriva con la pesantezza delle sue scadenze.Carpe diem,cogli La Rosa Quand'è Il Momento Che Il Tempo Lo Sai, Vola, E Lo Stesso Fiore Che Sboccia Oggi Domani Apassirà...

ma quando la rosa nn c'è che cogli?
e se la coglie qualcuno prima di te che fai?
vado a cogliere erbacce...

:lol:

comunque concordo pienamente con Assorto, capita anche a me di sentirmi in pace con me stessa, e anzi, fiera, per il fatto di aver apprezzato cose che magari a molti sfuggono.Siamo talmente desiderosi di avere tutto, di perseguire quella che ci pare essere la felicità completa (chissà), da non renderci conto del bello, magari a piccole dosi, che ci circonda.Spesso poi ciò che perseguiamo e invidiamo è addirittura illusorio,non credo infatti che i "normali" (che poi detto così è brutto, in fondo la normalità cosa è?) per il fatto di vivere una vita "normale" a cui non sempre riusciamo ad accedere siano felici, anzi. Le persone felici non sono quelle che hanno di più, ma quelle che si accontentano del necessario (ehi ma questa non era la filosofia di Epicuro! 8) ), è importante quindi imparare a gustarsi quelle piccole bellezze quotidiane...che di certo non sono precluse a noi sociofobici. :D A me personalmente un bel film con un sacco di popcorn dà molta più serenità e soddisfazione rispetto ad una serata in discoteca o al pub, lo stesso vale per un romanzo coinvolgente, o la filosofia.Anzi, soprattutto la filosofia, che, se solo sapessi applicarla, penso mi renderebbe padrona della mia vita . Posso dire con sincerità che non invidio assolutamente i "normali" per le loro serate fuori etc. Al massimo invidio ( o meglio:ammiro)persone come Gandhi, o, più in generale, tutti i grandi sapienti che sono riusciti a vivere la loro filosofia e condurre un'esistenza in grande.

Si, si ti do ragione... basterebbe poco per raggiungere la felicità, però quel poco è difficile da raggiungere...
Anche per me, guardare un film a casa da un qualche sollievo, perchè in quel mentre penso al film, e a volte mi immedesimo, ci rifletto su ecc.
Ma guardare un film con la ragazza/o? nn sarebbe meglio? a me darebbe una grande felicità, ed è questo "quel poco" che vorrei avere.
Anche se per gli altri sembra una minchiata, o una tristezza, perchè poi dov'è che trovi una ragazza che si diverte a guardare un film a casa (con me poi..)? o cose simili...
Sesso, droga e rock n roll!! questo è quello che piace!
Cose tranquille mai! una passeggiata? naa discoteca? siiii
boh! si vede che sono io quello fuori dal mondo... fuori da tutto...

Re: si esce tutte le sere
 

chi esce ancora la sera, è out

Non è vero che non ci sono ragazze che preferirebbero di gran lunga una serata a casa con un bel film piuttosto che una nottata in discoteca.Basta saperle trovare :D .Il fatto è solo che andare in disco etc fa più cool, per cui gli altri/le altre che non condividono o si adeguano oppure rimangono comunque in secondo piano senza farsi troppo valere.
In fondo anche noi sociofobici pur non condividendo buona parte delle attività/opinioni degli altri non per questo facciamo sentire a gran voce le nostre idee facendoci promotori di qualcosa di alternativo. Io ad esempio in genere mi staglio sprezzante sullo sfondo chiudendomi nel mio sdegnato sarcasmo, ma una politica attivista anti-discoteca etc , lo ammetto,non l'ho ancora intrapresa.

Sì andiamo a sfilare contro le disco :P