![]() |
TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
------
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Io avevo un'amico che mi frequentava moltissimo ai tempi della scuola perché lo aiutavo nei compiti e nello studio. Da quando abbiamo finito la scuola semplicemente ho smesso di servirgli e mi ha abbandonato. Meglio così.
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Quote:
Persone che uso in questo senso non ce ne sono e non ce ne sono mai state, non ne ho mai avuto il motivo, ne la sfacciataggine di farlo. Non sono mai stato trattato come oggetto da un amico, e se è successo non me ne sono accorto. Dagli amici sia chiaro. Da un conoscente/bullo sono stato usato in passato. Ai tempi delle scuole superiori. Non mi stupisce dato che non avevo coraggio di reagire. Mi usava per scaricarsi i film, mi faceva liste assurde e io da bravo coglione glieli passavo tutti. Mi prendeva anche in giro. Ero proprio un ritardato, la cosa mi mette tutt'oggi un po' di depressione adosso, ma ormai è successo tanti anni fa. La cosa strana era che a fine anno scolastico lui si sentiva un po' in colpa (non so quanto dato che non ho mai potuto leggere in testa a nessuno) e si era offerto di offrirmi almeno una cena in un ristorante. E quanto è stato doloroso scoprire che quell'amico che ritenevate umano non è che un bambino che gioca con noi, un burattinaio senza sentimenti? Non era amico, quindi non saprei, però si mi chiedevo come faceva a essere così. Ma la risposta la so. Semplicemente non se ne rendeva nemmeno conto di quanto ci stavo male. Forse ero io che imboscavo bene le emozioni negative dentro di me. Quanti ricordi di merda a scuola. |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Mai capito perchè scegliere di frequentare certe persone solo quando non si ha di meglio da fare significa sfruttare:pensando:
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
L'elenco di "amici" che mi hanno usato solamente per ricevere qualcosa e poi buttato e' molto lungo.Ma non me ne frega niente ora,si dice fai il bene e scordati,fai il male e pensaci
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Bé, io non ho ricordi di essere stato USATO, diciamo, o comunque, se mi fossi sentito così, avrei evitato quella persona repentinamente.
Mi spiace per te, però. Dev'essere veramente brutto. :( |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Capisco tutta l'amarezza di questa situazione,ma volevo chiederti se hai mai provato a traslare la vostra amicizia su di un piano che non sia quello scelto da Lei:se ho letto bene tra le righe vorresti qualcuno che ti chieda semplicemente,con onestà,come stai,quali sono i tuoi desideri ,un essere umano più che un manovratore.Mi dirai che l'amicizia non esige richieste,che tutto dovrebbe svolgersi con naturalezza ,senza complicazioni:ma non è cosi,ci sono diverse sensibilità e spessissimo molti fraintendimenti ne sono la conseguenza.
L'amicizia richiede una corrispondenza più che un'uguaglianza.Accertata l'insussistenza della prima allora non potrai che gioire per aver perso quello che in realtà non hai mai avuto. |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Mi è venuto in mente questo
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Beh, quando deve studiare mi pare ovvio che non può vederti. In che senso ti usa? Ti chiama solo quando deve chiederti un favore?
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
"Usare" un'amicizia vuol dire sfruttare l'amicizia per ottenere favori.
Quello che si vuole descrivere ora mi sembra la condizione del rimpiazzo, il ruolo della ruota di scorta: amici che si riscoprono tali solo quando non hanno nessun altro con cui stare o fare una determinata cosa. In questo caso non c'è sfruttamento, perché alla fine c'è scambio reciproco. Non è una condizione di cui rallegrarsi, non bisogna diventare tappeti come non mi sembra il caso di fare gli schizzinosi e gli orgogliosi. Se ci pensate bene solitari, fobici e non, non avendo vere amicizie ripiegano spesso sulle ruote di scorta perché in questo atteggiamento dovrebbero essere migliori delle persone normali? |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Compagne di scuola che si fingono amiche e si autoinvitano a casa tua quasi obbligandoti a fare ripetizioni per loro -.-
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Quote:
Sono loro ad avere la coscienza sporca, non io. |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
non penso di aver mai sfrittato nessuno. non sono il tipo. ho troppo rispetto per gli altri (mannaggia a me).
purtroppo sono stata usata in molte "amicizie". che nervi!:moltoarrabbiato: |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
durante la scuola ci mancava poco che assumevano me per aiutare gli studenti al posto dei professori visto che ogni momento qualcuno chiamava me per farsi rispiegare le cose...giusto a quello servivo e basta
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Quote:
Poi essere invitati come ruota di scorta che è l'abitudine ormai, e il brutto è che non mi dispiace troppo ma anzi ci sto anche abbastanza allegramente, visto che le alternative non sono tante :mannaggia: |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
ok,fanculo a mio cugino che da adolescenti mi chiamava e portava via con lui,per non girare da solo,perchè sapeva che tanto stavo a casa da solo,
fanculo a me stesso,che ho imparato a fare uguale,con un altra persona,poi in seguito,e giustamente mi mandò a cagare una volta accortasi. ... voglio la faccina del terzo dito!:moltoarrabbiato: |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Quote:
Non voglio persone così attorno a me. |
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Di amici che mi abbiano usato così spudoratamente, per fortuna, non ne ho avuti. Anche perchè non c'è molto da usare, in me non c'è niente che possa tornare utile a un'altra persona, non sono il tipo che si prodiga in favori o si fionda in aiuto del prossimo non appena ce ne fosse necessità per cui nessuno mi ha mai sfruttato in tal senso, per fortuna.
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Quote:
|
Re: TOY FRIENDS: quando gli amici sono giocattoli
Solo una volta sono scesa al compromesso di uno "sfruttamento reciproco"; durante i 5 anni del liceo tra me e una mia compagna c' era questo patto implicito di "essere amiche" solo perchè altrimenti eravamo sole nella classe e ci saremmo trovate ad affrontare tante situazioni imbarazzanti o pesanti, ma non abbiamo mai provato affetto l' una per l' altra, e appena finita la scuola non ci potevamo più sopportare le poche volte che siamo uscite insieme..
Ora che all' unversità sono sola davvero, mi andrebbe bene anche un' altro rapporto di sfruttamento del genere, temo. Anzi, ho proprio paura che la mia incapacità relazionale mi impedisca ormai di avere rapporti sinceri con gli altri. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:31. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.