Riuscite ad "osare"?
 

A volte ci sono delle cose che a noi sociofobici risultano essere "imprese".
Quello che mi chiedo è se a volte la vostra volontà riesce a sopraffare il "non riuscire" o il "non poter fare".
Io spesso penso a come potrei sentirmi meglio nel praticare dello sport o fare una semplice passeggiata; non vi dico quante volte ho pensato di iscrivermi in palestra (sono magra, ma avrei bisogno di tonificare) o semplicemente di uscire e farmi una corsa sul lungomare.
Il fatto è che per me queste cose sembrano "imprese".
Solo il fatto di prendere una decisione e portarla a termine mi mette un'ansia anticipatoria incredibile.

Voi siete mai riusciti a vincere questa cosa del "non potere" e avete fatto una piccola pazzia (ovviamente si tratta di una pazzia per noi fobici e non per le persone socialmente normali).

Fatemi qualunque esempio vi venga in mente :) (non valgono le cose che si fanno per obbligo come l'alzarsi per andare a scuola o a lavorare)

Re: Riuscite ad "osare"?
 

Non sono sociofobico, ma mi viene in mente l'approcciare una ragazza. Solo una volta ogni tanto riesco (e non d'istinto, ma pianificando e caricandomi d'ansia prima) a farlo, in mezzo a tante occasioni mancate per timidezza e titubanza.

Re: Riuscite ad "osare"?
 

Ho provato ad osare numerose volte, ho fatto tanti di quei tentativi che ormai non ne conto più il numero.
I problemi che sorgono mentre si osa, almeno per quel che riguarda me, sono due: sentirsi sempre meno presi dal progetto portato avanti, fino a mollarlo completamente, lasciandolo incompiuto; la molla della sfiga mi cinge la vita e più mi allontano dal fallimento e più velocemente torno al punto di partenza

Re: Riuscite ad "osare"?
 

Questi giorni mi faccio lunghi giri in paese in bici, cosa che prima assolutamente evitavo, per paura di essere riconosciuto o squadrato dalle persone, ragazze, coglioncelli...non è niente, ma fino all'anno scorso non mi sarebbe passato neanche per l'anticamera del cervello XD
A settembre conto di iscrivermi in palestra o piscina! Speriamo bene!

Re: Riuscite ad "osare"?
 

basta essere in 2 e sei a posto
fare le cose da soli è difficile per tutti, se non con forza di volontà poi ti abitui
quando si è in 2 ci si dà forza a vicenda e si sposta l'attenzione su entrambi

Re: Riuscite ad "osare"?
 

Sì ma in due non vale perchè è come se avessi la una balia che ti protegge ;)
Io parlo di decisioni prese da soli

Re: Riuscite ad "osare"?
 

Magari riuscissi anche io a decidere una cosa simile.
Sono sicura che se mi iscrivessi in palestra ci andrei due volte e poi per pigrizia o per inerzia mollerei subito.

Re: Riuscite ad "osare"?
 

hai mai fatto caso che la gente, da sola, nno fa niente?
al 80% sono sempre in coppia
domandati perché.

Re: Riuscite ad "osare"?
 

non sono ai tuoi livelli, molte di queste cose che dici di non riuscire a fare, io adesso riesco a farle senza grossissimi problemi, quindi per me quello non significa osare. Osare per me significa altre cose, soprattutto espormi nelle relazioni, come fare la prima mossa, sia in amicizia che magari con un ragazzo. Quindi se per osare si intende questo, qualche piccola pazzia l'ho fatta, ma non spesso e con grande sforzo e poi ci riesco poco, non mi viene naturale, quindi direi che in conclusione non riesco ad osare, vorrei osare di piu' sicuramente.

Re: Riuscite ad "osare"?
 

il mio metodo per capire quando e come "osare" è una banalissima disequazione matematica:

rischio = beneficio --> status quo
rischio > beneficio --> status quo
rischio < beneficio --> si "osa"