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Martello 23-08-2012 04:36

Solitudine ed evitamento la coppia vincente per una vita sicuramente desolante
 
Vorrei sapere chi evita occasioni sociali e da quanto, oltrechè vivere in una completa solitudine. CIoè chi vive da solo. Forse chi vive in famiglia non si rende conto di quanto sia allucinante vivere da solo. Il dolore della solitudine si somma a quello dell'evitamento totale delle situazioni sociali. Sono 3 mesi che evito situazioni sociali, ho rifiutato non so quante decine di telefonate, inviti. Non mi va, non ho fiducia, non mi sento appagato soddisfatto, non ho stimoli, non mi va bene quello che dovrei fare uscendo. E il dolore aumenta vistosamente. Il dolore diventa un insopportabile compagno di vita. La solitudine diventa un tumore che si allarga in un oceano di insicurezze.

canza 23-08-2012 04:42

Re: Solitudine ed evitamento la coppia vincente per una vita sicuramente desolante
 
Quote:

Originariamente inviata da Martello (Messaggio 836668)
Vorrei sapere chi evita occasioni sociali e da quanto

Evitamento completo di situazioni sociali informali da più di 6 anni, ma si arriva a 10 escludendo un paio di episodi negli anni precendenti.

Quote:

Originariamente inviata da Martello (Messaggio 836668)
oltrechè vivere in una completa solitudine.

Questo no, vivo ancora in famiglia.

Quote:

Originariamente inviata da Martello (Messaggio 836668)
La solitudine diventa un tumore che si allarga in un oceano di insicurezze.

L'insicurezza alimenta la depressione, la depressione spinge alla solitudine, e tra loro queste tre si rafforzano a vicenda in un circolo vizioso di cui non si intravede la fine.

Layne 23-08-2012 05:03

Re: Solitudine ed evitamento la coppia vincente per una vita sicuramente desolante
 
Quote:

Originariamente inviata da Martello (Messaggio 836668)
Sono 3 mesi che evito situazioni sociali, ho rifiutato non so quante decine di telefonate, inviti. Non mi va, non ho fiducia, non mi sento appagato soddisfatto, non ho stimoli, non mi va bene quello che dovrei fare uscendo.

Da ottobre dello scorso anno evito qualsiasi tipo di contesto sociale. I motivi sono gli stessi che hai già elencato tu, punto per punto.

La mia situazione si differenzia dalla tua per il fatto che non vivo più in famiglia, ma nemmeno solo; per questo a volte le mie difficoltà sono "addolcite" rispetto a quelle che immagino tu stia passando. Ma sono comunque sempre presenti, dunque credo di capire in linea di massima ciò che provi.

Martello 23-08-2012 05:14

Re: Solitudine ed evitamento la coppia vincente per una vita sicuramente desolante
 
Quote:

Originariamente inviata da Layne (Messaggio 836681)
Da ottobre dello scorso anno evito qualsiasi tipo di contesto sociale. I motivi sono gli stessi che hai già elencato tu, punto per punto.

La mia situazione si differenzia dalla tua per il fatto che non vivo più in famiglia, ma nemmeno solo; per questo a volte le mie difficoltà sono "addolcite" rispetto a quelle che immagino tu stia passando. Ma sono comunque sempre presenti, dunque credo di capire in linea di massima ciò che provi.

Non so , ho sperimentato che a volte vivere in coppia o con amici universitari(non ho compreso bene la tua situazione)forse acuisce ancora più la solitudine perchè ci si scopre diversi dalla partner o dagli amici che vogliono fare baracca al massimo.

Layne 23-08-2012 05:30

Re: Solitudine ed evitamento la coppia vincente per una vita sicuramente desolante
 
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Originariamente inviata da Martello (Messaggio 836685)
Non so , ho sperimentato che a volte vivere in coppia o con amici universitari(non ho compreso bene la tua situazione)forse acuisce ancora più la solitudine perchè ci si scopre diversi dalla partner o dagli amici che vogliono fare baracca al massimo.

Sì, forse vivendo con qualcuno ed essere sotto certi aspetti incompatibili aumenta il senso di... "alienazione"...non saprei come definirlo meglio.

chrissolo 23-08-2012 17:45

Re: Solitudine ed evitamento la coppia vincente per una vita sicuramente desolante
 
Quote:

Originariamente inviata da Martello (Messaggio 836668)
Vorrei sapere chi evita occasioni sociali e da quanto, oltrechè vivere in una completa solitudine. CIoè chi vive da solo. Forse chi vive in famiglia non si rende conto di quanto sia allucinante vivere da solo. Il dolore della solitudine si somma a quello dell'evitamento totale delle situazioni sociali. Sono 3 mesi che evito situazioni sociali, ho rifiutato non so quante decine di telefonate, inviti. Non mi va, non ho fiducia, non mi sento appagato soddisfatto, non ho stimoli, non mi va bene quello che dovrei fare uscendo. E il dolore aumenta vistosamente. Il dolore diventa un insopportabile compagno di vita. La solitudine diventa un tumore che si allarga in un oceano di insicurezze.

Io ho evitato (le poche) occasioni sociali per tanti anni, praticamente tutta la vita.. solo che dopo i 30 son iniziate a mancare proprio le occasioni.. cioè mi son ritrovato così isolato che non avrei nemmeno la possibilità di uscire "in compagnia" volendolo e forzandomi ad evitare di evitare.

Vivo da solo ed in effetti è così, ti sembra di impazzire.. il silenzio, la solitudine, non aver non solo nessuno con cui parlare ma nemmeno a cui telefonare (a parte mia madre.. ma vabbé.. lasciamo stare)

E' come un tumore, sì.. che fa metastasi e ti porta a morire.


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