Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Mi ricollego in parte alla discussione di ieri.....è inutile che lo neghi, anche se ho 23 anni, in corpo ho gli ormoni di un adolescente...a causa del mio aspetto fisico non particolarmente gradevole, del mio carattere insicuro, e del fatto di essere anche un mini dotato (non immaginario), gli approcci sessuali che avuto con l'altro sesso si possono contare sulle dita di una mano e risalgono ormai a tempi andati...quindi la mia verginità è ancora intatta, ma le pulsioni sessuali interne sono sempre le stesse...riesco a gestirle, ma il pensiero di essere uno sfigato, poco virile e che probabilmente non soddisferà mai alcuna donna, sta facendo si che il "sesso" stia diventando un chiodo fisso, e non potendolo "esprimere", a parte che con l'autoerotismo internettiano prolungato, è ancora peggio...voi mi dite "che ti costa andare a donne?", lo farei anche, una volta, forse due...ma poi diventerebbe una pagliacciata, sapendo che sto buttando via soldi per una donna alla quale di me non frega niente..e fa quello che vuoi solo perché la paghi....ormai se guardo una ragazza carina e dal bel fisico, il primo pensiero è sempre quello sessuale, ma poi mi rendo conto di quello che sono e reprimo ogni fantasia...di questo non riesco ancora a parlarne con la mia terapeuta...quindi chiedo a voi qualche consiglio...scusate per l'argomento un po' tabù.

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

perchè, si può vivere in maniera differente? se non trombi è ovvio che sei frustrato, magari evita di sgarrupartelo di continuo e buttati sullo sport, vai a correre, in bici, cose così.
E migliora il tuo aspetto, fa sempre bene all'autostima.
ed è normale sbavare dietro alle ragazze carine. Anzio io sbavo dietro tutte...

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Se dai un'occhiata alla mia firma puoi renderti conto che ti capisco al 100%! :piangere:

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Qui sul forum più o meno tutti siamo dei repressi sessualmente.

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Ti fa male al cervello, all'anima, all'immagine che hai di te stesso..
Reprimersi in generale è quanto di peggio possiamo fare verso noi stessi ed è terribilmente controproducente.
Personalmente non parlo di repressione sessuale, ma più in generale. La tensione per la repressione sessuale l'ho sentita fino a qualche anno fa (ho 25 anni), poi sono caduto in un tale vuoto motivazionale, che permane tuttora, che fa si che non abbia pulsioni e passioni verso niente e nessuno.
Probabilmente stai pensando che sono intimamente defunto..sì, è così. Come disse Moggi "mi hanno ucciso l'anima"..
Allegria (cit)

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Le distrazioni non servono a niente.......anzi, per quello che mi riguarda, uscire in bici, fare sport, andare al mare, in piscina, ad una festa ecc ecc e trovarsi circondato da ragazze accendo ancora di più il desiderio di avere rapporti intimi con le suddette...tranne che neanche provo ad entrare in contatto con le ragazze a differenza di un ragazzo normale e con i miei stessi appetiti...ormai il mio problema sessuale sta condizionando tutto.

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

io ho sperimentato l'uso dell'estathè e continuo a sperimentarlo.
pro:ti fa sentire euforico
contro:di sicuro fa ingrassare e non lo consiglio a chi ha una famiglia ricca di storie di diabete

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

L'estathè reprime gli istinti sessuali? :o

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Io ho nel sangue più estathe che plasma.. mi sa.

Anzi.. forse ormai ho proprio estathe AL POSTO del plasma.

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Direi di NO.

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Cercare di annullare il desiderio è l'unica via possibile se non si può soddisfarlo.
A volte è persino migliore se lo si fa per scelta, con disciplina, e non lo si subisce solamente.

Tranquillo Lowman... come potrai vedere dai tanti(ssimi) topic sull'argomento, sono in tanti gli utenti con una verginità intatta e che ne soffrono.

Consigli? Non pensarci più in tutti i modi che preferisci: dalla vita eremitica, al cercarti altre passioni che ti coinvolgano. Altrimenti spera un giorno di incontrare una ragazza che fa per te. Forzare le cose con la prima che incontri a mio avviso è inutile è deleterio. Se fossi stato in grado di farti accettare, se la cosa ti avesse veramente soddisfatto, ce l'avresti già fatta alla tua età.

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

l'estathè non reprime gli istinti sessuali,ma puoi cavalcare l'ondata euforica del momento per dirottare le energie verso qualcos'altro e dimenticarti che esiste anche il sesso.
ovviamente,dopo l'euforia,quando smetti di berlo,prendi una bella botta depressiva.
(e non bevo caffè e alcolici,chissà che mi capiterebbe:miodio:)

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Detesto dover rinunciare a un piacere del genere....non è facile annullare l'istinto sessuale....ci ho provato ma è peggio..è come quando smetti di fumare e dopo un certo periodo riprendi, ne vuoi di più....e certo, l'unica cosa che mi resta è la speranza....o meglio l'illusione che un giorno forse anche io avrò l'onore di provare questo piacere........sembra quasi che stia chiedendo chissà cosa...e invece dovrebbe essere normalissimo alla mia età avere svariati rapporti sessuali..........

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

L'estathè fa dimenticare il sesso quindi?
E io che ho passato anni guardando i video porno mentre sorseggiavo estathè... :ridacchiare:

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Per curiosità, che differenze pensi che ci siano tra la libido di un adolescente e quella di un 23enne?
Per me poche, se non nulle, ma sopratutto cosa c'è di deplorevole, a giudicare dall'incipit?

Sopra i 7cm di lunghezza si può avere un rapporto sessuale atto a procreare e che possa stimolare adeguatamente la vagina.

Riguardo il piacere femminile, non è assolutamente detto che un pene non possa provocare piacere o far raggiungere l'orgasmo.
Giusto per dipanare qualche altro dubbio e far capire che un rapporto non dipende solo da quanto largo/lungo è... Molte donne non raggiungono l'orgasmo con la sola penetrazione vaginale e possono necessitare della stimolazione manuale del clitoride durante la penetrazione.

Poi non nego che ci siano donne che a livello mentale e fisico abbiano una risposta differente legata alle dimensioni.

Solo una persona stupida può pensare ciò di un'altra persona.

Iniziate a convincervi che non è un'onta ciò e vivete serenamente altrimenti non soddisferete nessuna perché vittime di questi pensieri morbosi.

Inoltre, giusto per sfatare un altro falso mito, ogni donna segue logiche SOGGETTIVE per essere soddisfatta sessualmente in intimità.
Si deve imparare da capo ogni volta che s'intraprende una nuova relazione.

E' vero che esistono dei fondamentali comuni ma non fossilizzatevi su queste false credenze.

Ecco, il voler far sesso non deve diventare un'ossessione.
Capisco che l'astinenza non sia bella, anch'io ne sento la mancanza al momento, ma l'approccio dev'essere SERENO.
Cercate di costruirvi le occasioni, se vi attrae una persona e "ci sta" non tiratevi indietro ma NON vivetelo con l'ansia di farlo: finireste col vederlo solo come ginnastica di camera: niente di più svilente.

Esatto.
A lei non frega nulla di te.
Questo non è sesso ma ginnastica per svuotarsi di bassa qualità.

Non ci vedo nulla di male ed è NORMALE a patto che il tuo relazionarti con una donna non sia costantemente finalizzato ad avere un rapporto sessuale.

Per me l'attrazione derivante dall'osservazione di una donna è prevalentemente sessuale. La osservo e se ne sono attratto concludo che potrei avere un'interesse sessuale nei suoi confronti. Questo pensiero dura pochi secondi.

Dopo ciò, il rapporto con la persona avviene secondo altre logiche e senza nessun secondo fine.
E' questo che differenzia il normale dal, forse, patologico.
Questo anche perché l'ossessione in sé è dannosa perché impedisce di relazionarsi a 360 gradi con la persona, inaridisce le dinamiche relazionali (le donne finirebbero solo con l'apparire oggetti sessuali) ed inaridisce noi stessi.

Inoltre non reprimere le tue fantasie: servono anche loro per essere vivi.

L'unico consiglio che ti do è di essere razionale: non sognare e non evitare di trasmettere l'interesse che provi per una persona anche perché, non mi stancherò di ripeterlo, una donna non si concede sessualmente solo con un uomo che reputa attraente esteriormente.
Il carisma o altre qualità INTERIORI possono tranquillamente attrarre una donna anche a livello sessuale.

Comunque credo che questa discussione verrà spostata perché la sezione non è la più consona...

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Lo sarebbe se tu non avessi una particolare fissazione: voler soddisfare le donne.
Lo hai scritto tu stesso che in realtà non vuoi solo avere rapporti sessuali, ma vuoi soddisfare le donne, che è cosa ben diversa.

Lo hai detto quando ipotizzavi che andare a pagamento non ti darebbe sollievo perchè nel farlo non starebbero con te perchè ne traggono soddisfazione ma per soldi.

Quindi la tua fissazione più che il sesso, è il diventare un virile soddisfatore di femmine.

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Non confondiamo concetti quali astinenza, repressione e frustrazione o anche il solo parlare spesso di sesso.

Essere in astinenza sessuale non significa essere repressi e/o frustrati.
In una condizione NORMALE se ne sente la mancanza ma non si è frustrati anche perché si usa la logica. Quest'ultima vuole che il sesso non sia un qualcosa di dovuto.
Se non si ha una vita sessuale è solo per mancanza di occasioni o, banalmente, perché le persone che s'incrociano non attraggono o noi non attraiamo.
Normale e lineare.

La repressione invece prescinde dal fatto di far sesso o meno ed è sempre indice di un modo di vivere la sessualità sbagliato.

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Che tristezza un pene che può si procreare e stimolare adeguatamente la vagina ma è lungo 8 centimetri...

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

non fa dimenticare il sesso,ma puoi concentrarti in quel momento nel fare una cosa e l'estathè almeno nel mio caso ti sostiene per una giornata intera (notte compresa,24 h su 24).
In pratica devi portarti sull'orlo dello sfinimento fisico e mentale (anche se paradossalmente estathè e cocacola mi portano a diventare come uno che assume cocaina:resistenza alle stelle)

Re: Reprimersi sessualmente...quanto fa male
 

Sulla base di cosa si dovrebbe individuare una correlazione tra età e numero di rapporti sessuali?

Non ricadete nei luoghi comuni che a 23 anni si debba far sesso 2-3 volte al giorno o più.
La normalità del numero di rapporti è soggettiva ma sopratutto dipende dalla volontà comune della coppia.