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amarlena 09-08-2012 19:08

Il "bruttino" non vuole cambiare
 
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Winston_Smith 09-08-2012 19:09

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da amarlena (Messaggio 826282)
Ecco perchè con l' idea che abbiamo diritto a questo non ci affatichiamo nel cambiamento perchè sogniamo di incontrare qualcuno/a che ci ami proprio cosi come siamo totalmente imperfetti.

Visto che nessuno è perfetto, non mi sembra una pretesa lunare.
Il miglioramento dovrebbe essere un percorso spontaneo, non un dovere da adempiere perché così in cambio ti trovi la ragazza.

bunker 09-08-2012 19:30

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da amarlena (Messaggio 826282)
Dopo aver letto una infinità di post che declinano più o meno lo stesso problema e cioè il ragazzo poco piacente che non riesce a trovare riscontri positivi nel mondo femminile, ho pensato una cosa.
Il discorso è stato sviscerato più volte e proposte soluzioni più o meno inaccettabili forse:) tra quelle accettabili ovviamente il miglioramento fisico e caratteriale.
Per il secondo ci può volere molto più che per il primo eppure io credo che pochi seriamente prendano in considerazione questa opzione.
Non mi pare di aver mai letto di qualcuno che abbia messo in atto strategie decise per cambiare look o per cambiare fisicamente tranne forse timidi tentativi.
Con questo che voglio dire?
Voglio solo mettere in luce che forse pochi lo fanno perchè non vogliono profondamente farlo.

Non vogliono non per la fatica che ciò implicherebbe o per tema di sconfitte ulteriori bensi perchè il più intimo desiderio di ognuno di noi è essere accettati così come si è .
La gioia più grande è che qualcuno guardi al di là della nostra scorza esteriore o del nostro guscio comportamentale per scoprire tante cose belle che noi pensiamo di avere.
Ecco perchè con l' idea che abbiamo diritto a questo, non ci affatichiamo nel cambiamento perchè sogniamo di incontrare qualcuno/a che ci ami proprio cosi come siamo,... totalmente imperfetti.

io ho cambiato look, capelli, lenti, vestiti
ma mi vedo una merda uguale
ma penso che tutti mi vedano una merda uguale a prima


e questo è un falso problema a confronto della mia bruttezza/visione di sè pessimistica nel mondo del lavoro :nonso:



comunque mi son tirato su l'autostima appena adesso, sono stato insultato da un grillino dopo un post, sò soddisfazioni :mrgreen:

chrissolo 09-08-2012 19:45

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da amarlena (Messaggio 826282)
Dopo aver letto una infinità di post che declinano più o meno lo stesso problema e cioè il ragazzo poco piacente che non riesce a trovare riscontri positivi nel mondo femminile, ho pensato una cosa.
Il discorso è stato sviscerato più volte e proposte soluzioni più o meno inaccettabili forse:) tra quelle accettabili ovviamente il miglioramento fisico e caratteriale.
Per il secondo ci può volere molto più che per il primo eppure io credo che pochi seriamente prendano in considerazione questa opzione.
Non mi pare di aver mai letto di qualcuno che abbia messo in atto strategie decise per cambiare look o per cambiare fisicamente tranne forse timidi tentativi.
Con questo che voglio dire?
Voglio solo mettere in luce che forse pochi lo fanno perchè non vogliono profondamente farlo.

Non vogliono non per la fatica che ciò implicherebbe o per tema di sconfitte ulteriori bensi perchè il più intimo desiderio di ognuno di noi è essere accettati così come si è .
La gioia più grande è che qualcuno guardi al di là della nostra scorza esteriore o del nostro guscio comportamentale per scoprire tante cose belle che noi pensiamo di avere.
Ecco perchè con l' idea che abbiamo diritto a questo, non ci affatichiamo nel cambiamento perchè sogniamo di incontrare qualcuno/a che ci ami proprio cosi come siamo,... totalmente imperfetti.

E' una tesi interessante e un pò "romantica", ma non la condivido appieno, perché alla fine, quando i problemi di socializzazione che si hanno compromettono gravemente la tua esistenza, di sforzi per cambiare qualcosina ed essere accettato "anche se non esattamente al 100% per come sei dentro" se ne fanno eccome.

E' che se si fa tremenda fatica persino ad iniziarli dei rapporti di conoscenza con le persone.. uno, a parte la consapevolezza di avere qualcosa che "non va", non è che sappia esattamente COSA cambiare e COME cambiarlo.

Dico questo non perché io pensi che ci si dovrebbe plasmare in funzione degli altri, piuttosto perché anche ad essere sé stessi e voler perseguire una crescita del tutto individuale e personale, se poi quel che siamo ci preclude i rapporti con gli altri non riusciamo ad essere comunque soddisfatti e felici, a posto con noi stessi.

Penso che il puntare tanto e prevalentemente sulla questione dell'aspetto fisico sia dovuta alla difficoltà delle persone insicure di iniziarle, le conoscenze.. perché è OVVIO che essere più belli ti apre molte più POSSIBILITA' di contatto (non parlo di certezze di costruirli poi, i rapporti).

E credo che tanti che denigrano se stessi e che si definiscono vuoti o insulsi o senza carattere non si sentano poi realmente così, ma riflettano più che altro come il confronto con l'ambiente e gli altri li abbia fatti sentire.

Kid Omega 09-08-2012 19:54

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 826314)
Sono daccordo sul fatto che si debba continuamente e sempre cercare di migliorare.
Non sono daccordo sul fatto che al miglioramento corrispondano necessariamente successo in campo sentimentale.

esatto,sono d accordo.Peró,parlando per me,posso anche migliorare fisicamente,cambiare look ecc..ma se sono insicuro,ho ansie in certe determinate situazioni...questa cosa traspare,si vede.Un nuovo look non credo che mi possa rendere piu sicuro di me,anzi mi sentirei snaturato.

Altamekz 09-08-2012 20:09

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da amarlena (Messaggio 826282)
...perchè il più intimo desiderio di ognuno di noi è essere accettati così come si è ...

La penso anche io così, ma credo possa essere una definizione di amore valida un pò per tutti, ma evidentemente così come sono non va bene perchè i fatti mi cosano.

Far capire come si è con le nostre difficoltà relazionali è assai difficile quindi la caramella non si arriva proprio a scartarla. Poi ripeto così come si è probabilmente non va bene a prescindere quindi dobbiamo smettere di illuderci di trovare la persona che ci cambia la vita e fare un passettino indietro ( ma come è bello sognare però :arrossire: )

Atlas 09-08-2012 20:50

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
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Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 826325)
L'hai detta più giusta di quello che può sembrare, ma c'è da capire perché...

Probabilmente molti utenti del forum non sono stati accettatti "per come sono" dai genitori, che invece erano pignoli, perfezionisti, ecc... l'affetto probabilmente è stato parziale (e oscillante), come l'accettazione... forse non c'era il "ti voglio bene a prescindere", ma c'era il "ti voglio bene se".

Potrebbe essere rimasta in loro quindi un certo (infantile) desiderio di essere accettati "così come si è", senza essere disposti a scendere a compromessi, a andare incontro ai desideri dell'altro... il semplice fatto di fare qualcosa per meritare l'affetto dell'altro potrebbe evocare spiacevoli ricordi del tempo in cui bisognava fare questo per essere accettati dai genitori... potrebbe far sorgere la sensazione che questo tanto agognato affetto incondizionato non è quello che si riuscirà a trovare nell'altro... e invece forse c'è il desiderio di confermare che il rapporto con l'altro si basa proprio sull'accetazione incondizionata...

Il problema è che questo desiderio non potrà mai essere esaudito, il treno dei genitori è passato, siamo adulti e non è questo il tipo di rapporto che possiamo stabilere con gli altri...

Quando si riesce a superare questa fase allora si diventa più disposti a cambiare e impegnarsi per l'altro... anche perchè si desidera davvero l'altro e il rapporto adulto che possiamo stabilire con lui...



Secondo me è il contrario, le persone fanno fatica a slacciarsi dal rapporto con i genitori e predendono che il mondo li accetti incondizionatamente così come hanno fatto in famiglia.

amarlena 09-08-2012 20:54

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 826325)
L'hai detta più giusta di quello che può sembrare, ma c'è da capire perché...
Probabilmente molti utenti del forum non sono stati accettatti "per come sono" dai genitori, che invece erano pignoli, perfezionisti, ecc... l'affetto probabilmente è stato parziale (e oscillante), come l'accettazione... forse non c'era il "ti voglio bene a prescindere", ma c'era il "ti voglio bene se".
Potrebbe essere rimasta in loro quindi un certo (infantile) desiderio di essere accettati "così come si è", senza essere disposti a scendere a compromessi, a andare incontro ai desideri dell'altro... il semplice fatto di fare qualcosa per meritare l'affetto dell'altro potrebbe evocare spiacevoli ricordi del tempo in cui bisognava fare questo per essere accettati dai genitori... potrebbe far sorgere la sensazione che questo tanto agognato affetto incondizionato non è quello che si riuscirà a trovare nell'altro... e invece forse c'è il desiderio di confermare che il rapporto con l'altro si basa proprio sull'accetazione incondizionata...
Il problema è che questo desiderio non potrà mai essere esaudito, il treno dei genitori è passato, siamo adulti e non è questo il tipo di rapporto che possiamo stabilere con gli altri...
Quando si riesce a superare questa fase allora si diventa più disposti a cambiare e impegnarsi per l'altro... anche perchè si desidera davvero l'altro e il rapporto adulto che possiamo stabilire con lui...

La tua riflessione mi piace molto. ( strano :ridacchiare:)
Tu hai spostato tutto al livello dell' autostima io mi sono mantenuta a livello più superficiale.

Diciamo quindi che la mia considerazione potrebbe risultare tanto più valida in persone con problemi di autostima che hanno faticato a farsi accettare e adesso sono stanchi, da qui l' anelare all' accettazione incondizionata.

Se poi vogliamo fare una analisi più approfondita credo ci possa essere anche un' altra opzione: la persona non cambia ma ripete lo stesso schema perchè è rassicurante. Paradossalmente cambiare e trovarsi in un' altra dimensione comporterebbe un senso di smarrimento e di paura .
Insomma tanto per dirla in soldoni se uno è abituato al rifiuto per quanto sia deludente saprà come reagire perchè è abituato a certe sensazioni.
Paradossalmente potrebbe aver una paura inconscia che il rifiuto non ci sia e allora non saprebbe gestire la situazione, da cui l' esigenza di restare tale e quale e di evitare cambiamenti.
La sofferenza e il dolore a volte sono rassicuranti, strano ma è cosi.

Va da sè che il vero cambiamento non lo si può fare in funzione di qualcun' altro perchè sarebbe poco durevole, lo si può fare solo se ci si crede veramente, solo se si pensa che ciò ci porti un adeguato miglioramento nel nostro cammino evolutivo.

Marco Russo 09-08-2012 21:37

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da amarlena (Messaggio 826282)
Dopo aver letto una infinità di post che declinano più o meno lo stesso problema e cioè il ragazzo poco piacente che non riesce a trovare riscontri positivi nel mondo femminile, ho pensato una cosa.
Il discorso è stato sviscerato più volte e proposte soluzioni più o meno inaccettabili forse:) tra quelle accettabili ovviamente il miglioramento fisico e caratteriale.
Per il secondo ci può volere molto più che per il primo eppure io credo che pochi seriamente prendano in considerazione questa opzione.
Non mi pare di aver mai letto di qualcuno che abbia messo in atto strategie decise per cambiare look o per cambiare fisicamente tranne forse timidi tentativi.
Con questo che voglio dire?
Voglio solo mettere in luce che forse pochi lo fanno perchè non vogliono profondamente farlo.

Non vogliono non per la fatica che ciò implicherebbe o per tema di sconfitte ulteriori bensi perchè il più intimo desiderio di ognuno di noi è essere accettati così come si è .
La gioia più grande è che qualcuno guardi al di là della nostra scorza esteriore o del nostro guscio comportamentale per scoprire tante cose belle che noi pensiamo di avere.
Ecco perchè con l' idea che abbiamo diritto a questo, non ci affatichiamo nel cambiamento perchè sogniamo di incontrare qualcuno/a che ci ami proprio cosi come siamo,... totalmente imperfetti.

secondo me alcuni non lo fanno perché così perderebbero un alibi per potersi lamentare, spiace dirlo, comunque parlo con riferimento ad esperienza personale, è molto difficile confrontarsi col mondo per una persona sensibile e tante volte l'autodefinirsi negativamente (brutto, stupido, fallito, incapace) serve per evitare il confronto e dover scoprire che si è realmente "scarsi" così come ci si definisce, oltre anche alla funzione apotropaica di difesa dal male grazie all'identificazione con esso.

Marco Russo 09-08-2012 21:41

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da tura854 (Messaggio 826318)
esatto,sono d accordo.Peró,parlando per me,posso anche migliorare fisicamente,cambiare look ecc..ma se sono insicuro,ho ansie in certe determinate situazioni...questa cosa traspare,si vede.Un nuovo look non credo che mi possa rendere piu sicuro di me,anzi mi sentirei snaturato.

un nuovo look può aiutare o dare una spinta a sentirsi meglio con sé stessi, di certo non risolve automagicamente problemi, però a volte può "avviare un motore" che s'è spento. Altre volte non basta, però assieme ad altre spinte può sinergicamente contribuire.

chomsky 09-08-2012 22:10

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
No, è che in realtà loro la ragazza non la vogliono. :occhiali:

Comunque non so, non me la sentirei di pronunciarmi su un problema di tale portata, dall'alto della mio olimpo femminile fatto di privilegi.
Sto scherzando, ma non troppo.
Chi siamo noi per dire a Tizio che non ci sta provando abbastanza?
Non mettiamoci a fare psicanalisi spicciola, per quello ci sono già gli psicologi dell'asl.

chomsky 09-08-2012 22:33

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Ma nella fattispecie di chi si sta parlando? Degli utenti di FobiaSociale?
Perché in questo caso gli elementi a disposizione mi sembrano veramente troppo scarsi. A meno che non si voglia indagare sulla psiche di individuo basandosi su quattro bagatelle scritte in un forum.

Senza contare che chi formula una teoria del genere, sarebbe preferibile avesse bene a mente di cosa si stia parlando, altrimenti qua si rischia di vaneggiare. :pensando:

chrissolo 09-08-2012 22:35

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da chomsky (Messaggio 826396)
Ma nella fattispecie di chi si sta parlando? Degli utenti di FobiaSociale?
Perché in questo caso gli elementi a disposizione mi sembrano veramente troppo scarsi. A meno che non si voglia indagare sulla psiche di individuo basandosi su quattro bagatelle scritte in un forum.

Senza contare che chi formula una teoria del genere, sarebbe preferibile avesse bene a mente di cosa si stia parlando, altrimenti qua si rischia di vaneggiare. :pensando:

sì, son d'accordo.. si tende a speculare tanto avendo pochi (se non nessuno) elementi in mano

Tribe 09-08-2012 23:05

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Si, un paio di denti nuovi (davanti), il naso diritto, 15 kg in più, di muscoli. Son da rifare ex novo, quale "cambiare", cosa ??? :testata:
PS Niente alibi, faccio irrimediabilmente schifo, chi mi conosce IRL lo sa.

Kitsune 10-08-2012 00:50

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da amarlena (Messaggio 826282)
Non vogliono non per la fatica che ciò implicherebbe o per tema di sconfitte ulteriori bensi perchè il più intimo desiderio di ognuno di noi è essere accettati così come si è .
La gioia più grande è che qualcuno guardi al di là della nostra scorza esteriore o del nostro guscio comportamentale per scoprire tante cose belle che noi pensiamo di avere.
Ecco perchè con l' idea che abbiamo diritto a questo, non ci affatichiamo nel cambiamento perchè sogniamo di incontrare qualcuno/a che ci ami proprio cosi come siamo,... totalmente imperfetti.

Esatto.
Quote:

Originariamente inviata da amarlena (Messaggio 826358)
Se poi vogliamo fare una analisi più approfondita credo ci possa essere anche un' altra opzione: la persona non cambia ma ripete lo stesso schema perchè è rassicurante. Paradossalmente cambiare e trovarsi in un' altra dimensione comporterebbe un senso di smarrimento e di paura .
Insomma tanto per dirla in soldoni se uno è abituato al rifiuto per quanto sia deludente saprà come reagire perchè è abituato a certe sensazioni.

Il cambiamento che spaventa i sociofobici è quello in peggio: è la delusione delle aspettative.
Sì, perdere quello che tanto si è rincorso per alcuni è peggio che non avere avuto mai perché non avendo la capacità di estrapolarne i contenuti positivi butta giù ulteriormente.
Meno male che avevi appena detto che il motivo delle sconfitte ulteriori era marginale al sentimento di "pigrizia".
Se stai cercando di dire che la felicità per il successo al perseguimento dei desideri sia spaventoso a mio parere stai farneticando.

Marco Russo 10-08-2012 09:17

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 826379)
Noto oggi un cambiamento repentino nella forbità del tuo dire, ti sei letto un vocabolario tipo addestramento-matrix? :ridacchiare:

ma no, cosa dici, è solo una parola che ho sentito casualmente al lavoro. :)

manuel.76 10-08-2012 10:23

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Per quel che mi riguarda pur avendo perso 46 kg le donne come mi evitavano
prima mi evitano ancora oggi, non è cambiato nulla, esempio su tutti recentemente
una ragazza vedendomi dimagrito si ferma e commenta ti vedo molto dimagrito,
ma quante medicine hai preso per perdere così tanto lardo?
:miodio:
E poi lo chiamano gentil sesso, un paio di b***e!

Warlordmaniac 10-08-2012 10:52

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da amarlena (Messaggio 826282)
Dopo aver letto una infinità di post che declinano più o meno lo stesso problema e cioè il ragazzo poco piacente che non riesce a trovare riscontri positivi nel mondo femminile, ho pensato una cosa.
Il discorso è stato sviscerato più volte e proposte soluzioni più o meno inaccettabili forse:) tra quelle accettabili ovviamente il miglioramento fisico e caratteriale.
Per il secondo ci può volere molto più che per il primo eppure io credo che pochi seriamente prendano in considerazione questa opzione.
Non mi pare di aver mai letto di qualcuno che abbia messo in atto strategie decise per cambiare look o per cambiare fisicamente tranne forse timidi tentativi.
Con questo che voglio dire?
Voglio solo mettere in luce che forse pochi lo fanno perchè non vogliono profondamente farlo.

Non vogliono non per la fatica che ciò implicherebbe o per tema di sconfitte ulteriori bensi perchè il più intimo desiderio di ognuno di noi è essere accettati così come si è .
La gioia più grande è che qualcuno guardi al di là della nostra scorza esteriore o del nostro guscio comportamentale per scoprire tante cose belle che noi pensiamo di avere.
Ecco perchè con l' idea che abbiamo diritto a questo, non ci affatichiamo nel cambiamento perchè sogniamo di incontrare qualcuno/a che ci ami proprio cosi come siamo,... totalmente imperfetti.

Bell'argomento.
Il motivo per cui io e credo molti altri impopolari del villaggio non siamo inclini ad attuare questi cambiamenti di look, sono molteplici.

Non tutti possono permettersi di cambiare capigliatura; tutti noi possiamo rasarci a zero, ma non mi sembra esattamente un modo per diventare migliori, poi bisogna vedere se ci sta bene o male.
Tingere i capelli è un tabù per la maggior parte di noi uomini, è un metodo che dura poco e ti obbliga a spese e rogne ulteriori.

Togliersi gli occhiali e mettersi le lenti a contatto; questa è forse l'unico cambiamento ragionevole, anche se le lenti a contatto non riesco a mettermele velocemente e ci impiego più di mezz'ora, senza parlare dello stress. Quelle permanenti? Neanche le considero.
Comunque è una cosa che molti hanno fatto e credo che se uno persiste a mettersi gli occhiali si vede che la questione l'aveva già affrontata in passato.

Pizzetto o baffi o barbette varie; io credo che in maniera autonoma tutti hanno fatto delle prove in passato o magari il look è già stato cambiato. Io non posso stare con la barba lunga, provo un senso di fastidio. Preferisco essere glabro e giovanile.

Vestiti: nota dolente; chi paga? E poi, una volta sporchi, che cosa mi metto? Uno non è che può rifarsi il guardaroba per far vedere che ha uno stile diverso. Io ad un certo punto volevo fare il gabber; dovevo cercare una tuta dell'Australian, le Air Classic e un cappello messo all'indietro con riferimenti hardcore; cioè tutta roba che ad oggi non è così facile da trovare.


Concetto fondamentale: non tutti hanno la stessa sensibilità.
Molti di noi non riescono a capire perché un cambiamento di look debba essere importante, perché bene o male ci sentiamo uguali. Pensiamo che se siamo sfigati con la riga in mezzo, saremo sfigati comunque con la frangetta; se siamo troppo square tra i metallari, vestendoci da metallari ci mancherebbe comunque l'amore per quella musica o per quei modi di fare.
Se non facciamo molto caso ai cambiamenti altrui (emblematico il "che cosa noti di diverso?" al proprio ragazzo), perché bisogna pensare che gli altri cambiano opinione nel notare dei cambiamenti di look in noi, che nella stragrande maggioranza dei casi sarebbero dettagli?

Inoltre.
Mettiamo che mi vesto sempre da militare (incoerenza assurda, avendo fatto l'obiettore) e mettiamo che inizio ad essere piacente, che cosa me ne faccio di queste ***:male:*** se vestito casual non mi avrebbero considerato.
Capisco che il discorso può essere allargato a qualsiasi cosa, però a me sembra la coperta corta; mi sembra un rimandare una sconfitta con l'inganno.

manuel.76 10-08-2012 11:44

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 826593)
O siccome sono alto 1.65 devo fare come quei tali che si fanno spezzare le gambe per allungarsi? Visto che più donne che ho conosciuto hanno tirato fuori pure la questione dell'altezza?! Perché dovrei dire che è un'imperfezione questa?

Sono alto 1.81 per 77-78 kg ma questo non cambia la mia situazione,
lascia perdere l'altezza che non centra, ti posso garantire che (qui dalle mie parti)
guardano il conto in banca ed il lavoro che fai, se poi sei figo ed alla moda
tanto meglio ma non è necessario :male:

Warlordmaniac 10-08-2012 12:11

Re: Il "bruttino" non vuole cambiare
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 826611)
Condivido le stesse sensazioni anche io. Anche se funzionasse una modifica di look o di aspetto può capitare che questa vada ad intaccare profondamente quel che si vorrebbe essere (l'esempio della tenuta militare ha colto nel segno). I cambiamenti che si avvicinano al proprio stile ben vengano, se possono essere messi in atto, ma gli altri spesso finiscono col farti stare ancora peggio, io ho già provato a seguire questi consigli insani, ma è come cercare di mettere la criniera ad una tartaruga e spogliarla del guscio. Il mio scopo è quello di star meglio e non peggio, e se sto peggio io non ci guadagno nulla.
Bisognerebbe cercare di far vivere bene la tartaruga e non cercare di trasformarla in un leone, il leone non è affatto più perfetto della tartaruga.

Secondo me il fisico è importante che venga curato.
Però autoimporsi un look, non credi che funzioni a molto, anche perché senza coerenza non si va da nessuna parte.


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