Ma che campo a fare?
 

Lo riscrivo per la seconda volta,visto che la prima è andata perduta perchè si è impallato il pc ed era un vero capolavoro rispetto a questa.Ieri sera ero solo in casa,così mi sono messo a pensare e fra tanti ragionamenti mi sono posto proprio questa domanda ebbene non sono riuscito a darmi una risposta.Che senso ha vivere così? "Sono solo uno spreco di risorse energetiche"ho pensato fra me e me. Tanto non sarò mai falice,ormai questo l'ho capito in passato mi illudevo che qualcosa sarebbe cambiata in positivo riuscendo a trovare una serenità interiore invece sono sempre in contrasto fra quello che vorrei essere e la mia condizione.Gli altri migliorano io non solo no ma addirittura peggioro sempre più. Non avrò mai una moglie e dei figli e andrò a vivere sotto i ponti perchè tutti mi scartano perchè sono un buono a nulla.Sono un codardo,un coniglio,dovrei fare un gesto coraggioso per una volta:il suicidio,penso spesso alle modalità magari gettandomi sotto un ponte con la macchina oppure impiccato,questa cosa mi fa paura perchè non la pensp così per dire ma molto seriamente,dopotutto non vedo altre strade da percorrere,il destino è segnato,morirò ammazzato. Che senso ha stare 24 su 24 a casa da solo? Vorrei trovare delle motivazioni ma non riesco. Poi quando dicono:"ma perchè quel ragazzo si è suicidato?Perchè? Sembrava essere tutto ok" Invece no,quello avrà 2000 problemi che nessuno può comprendere. Tanto non servo a niente,non sono degno di stare a questo mondo,che senso ha se il mio destino è essere un fallito?Io non ci voglio arrivare,voglio morire prima.

Re: Ma che campo a fare?
 

resisti che forse assisteremo alla bancarotta dell'Italia e alla fuga in elicottero dei nostri politici come Negroponte da Saigon.
a quel punto saremo un'intera nazione di falliti!
:D

Re: Ma che campo a fare?
 

Ciao 91(non ti voglio chiamare fallito), ti capisco so cosa provi, non vedi nessuna via d'uscita e non trovi un senso in questa vita.
Anch'io già all'età di 15 ani pensavo di farla finita, e andavo sempre da solo in un ponte a guardare giù.Beh in quel ponte dopo un paio d'anni ci sono stati parecchi suicidi.
Quello che voglio dirti e che se l'avessi fatta finita all'epoca mi sarei sbagliato, avrei commesso un errore irreparabile(credimi), no che dopo si andata meglio, anzi ho toccato veramente il fondo e continuavo a precipitare.
Poi dopo aver vissuto un'esperienza infernale(nel vero senso della parola) mi sono messo in dubbio dicendomi e se tutto quello che ho fatto e pensato finora fosse sbagliato?
Da lì ho cominciato a cambiare, ma non subito perchè legato ancora a certi vizi, che dopo un pò di tempo sono riuscito in gran parte a liberarmene.
Adesso sono in cura farmatologica, e porco mondo, la mia vita è migliorata, anche il rapporto con gli altri sembra meglio, poi sto facendo un pò di tutto quello che non ho fatto prima, ma so che sarà sempre dura resistere a non ritornare come un tempo.
In sostanza la tua vita come quella di qualcun'altro può capovolgersi in meglio, solo che anche tu ti devi dare da fare, non aspettare un miracolo, perchè se non ti muovi il culo puoi stare fresco.
Prova ad andare da un psico, e se non è buono per te cambialo.
Non mollare porco mondo, che la vera m...da è un'altra.

Re: Ma che campo a fare?
 

non ti piace stare in casa? esci :nonso:
da solo, fai due passi....
ma tu dici, i figli la moglie eccetera.....
il problema è sempre lo stesso, uno si vede nell'impossibilità totale di riuscire a realizzare una legittima aspirazione perchè è troppo "indietro" senza contare le tappe intermedie che giocoforza bisogna fare

inizia dalle cose piccole, inizia ad ottenere i risultati a cui puoi arrivare, dopo penserai al resto...

vincere la maratona di new york dal divano è impossibile....ci sono tutta una serie di passaggi intermedi che devi fare....alzarti dal divano, metterti le tennis, uscire di casa, cominciare a correre per allenarti.....poi magari la maratona non la vincerai mai, però almeno la corsa campestre della fiera del maiale la vinci (tanto partecipano tutti 60enni scoppiati)

in pratica, il mio consiglio è, concentrati su obbiettivi al momento realizzabili e procedi a piccoli passi, vedrai che migliorando e riuscendo prenderai più fiducia e voglia di provare, ma non porti subito davanti ad obbiettivi (solo al momento) irraggiungibili

Re: Ma che campo a fare?
 

non fare cazzate l'unico qua dentro che davvero merita di morire sono io che mi autoimpongo l'astinenza sessuale e ciò mi far stare malissimo altro che la tua situazione è risolvibile almeno una sessualità sana ce l'hai.

Re: Ma che campo a fare?
 

Non so se questo ti possa far sentire meglio, ma come te ci sono tantissime altre persone che non riescono a trovare un motivo per rimanere in vita a questo mondo.
È difficile trovare uno scopo alla propria vita, soprattutto quando si è giovani (tu sei del 91 vero?).
Se c'è una cosa che ho imparato dalla vita è che non si può mai sapere quello che ti succederà domani.
E io sono molto curioso...

Re: Ma che campo a fare?
 

Questa è Bibbia, penso sia la cosa migliore da dire in questi casi.

Re: Ma che campo a fare?
 

ehhhhh sotto i ponti perchè non si ha moglie, sotto i ponti ci si finisce senza lavoro :piangere:

Re: Ma che campo a fare?
 

Infatti proprio alla mancanza di lavoro mi riferivo.

Re: Ma che campo a fare?
 

Secondo me è MOLTO più difficile trovarlo quando sei vecchio, lo scopo.

Re: Ma che campo a fare?
 

non riesco a contare le volte che me lo sono chiesto, e non ho mai trovato una risposta.... comunque io credo che solo andando avanti possiamo trovare la risposta, forse ad un tratto tutto ti sarà più chiaro....