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l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
oggi voglio sfogarmi anche io.. sono qui quasi in preda alle lacrime, come ogni volta che accadono queste cose.. vi prego di non giudicarmi male, ...
allora,oggi ho aperto un giornale con storie vere, guardando i titoli, per vedere se qualcuna potesse interessarmi.. allora, nelle ultime pagine trovo la storia di una ragazza che dopo il cambiamento, trova "quello che le era sempre stato negato" .. comincio a leggere le prime righe,e dice di essere stata grassa, e che dopo il cambiamento diue uomini se la contendevano.. anche io sono stata una ragazza molto grassa e anche sporca maschiaccia e poca attenta alla sua igiene.. a a 18 anni, dopo tanti tentativi, riesco finalmente sa dimigrire 23 chili..non ero riuscita a diventare magra, o meglio, ci ho poi mollato,dato che, non essendo abituata a giudicare le altre dall aspetto non sapevo di non essere ancora "magra" , ero contenta del risultato.. e comunque,tanti mi facevano i complimenti, e anche io speravo nel lieto fine, nel prendermi " quello che mi era stato negato" ,e invece sono ancora qui.. da sola, senza speranza di giouie e di rivincite.. adesso uno potrà pensare che avrò una faccia da culo, che sarò bassa, o fatta da schifo.. giustamente.. ma il punto è prpprio questo.. ok,non sono di certo una miss italia, ma la gente dice che sono una ragazza normalissima, sono alta, proporzionata, e quando mi trucco e mi vesto bene mi fanno i complimenti pure gli uomini.. ultmamente poi dalla gente ( non so per quale motivo, dato che mi vedo cessa) ricevo un sacco di compliomenti, ma c è anche chi mi ha sempre trattato come se non fossi mai cambiata, umilindomi e facendo mi credere di essere orrenda.. cpomunque,dopo umn po di tempo, vedendo che non avevo risultati, ho ricominciato ad ingrassare.. ora non sono cpmunque grassa come una volta, ma cicciottella decisamente si, anche se molto piu curata di qualdo ero dimagrita.. non so cosa fare, se rassegnarmi ad unja vita di sofferenza e fallimenti sentendomi diversa ed inferiore, ( quell anno non riuscii a dare la patente), o riprovare a divemntare veramente un cigno, contesa da uomini, perche no, anche attraenti.. il punto però è questo.. anche quando la gente che conosco mi fa i complimenti, anche quando sono vestita bene e da festa, continuo ad essere convinta di essere mun cesso, che ai ragazzi non posso piacere.. l altra sera, alla festa di paese, mi ero truccata benissimo, con im vestito a fiori lungo fatto da mia nonna e che a detta di molti mi smagra , ho ricevuto complimenti, ma c era un uomo che mi guardava, passando, e quando lo faceva io pensavo lo facese per vedere se io lo guradavo perche magari potevo dargli fastidio |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
Spesso il raggiungere un traguardo non mi fa sentire meglio, ma mi spinge a farmi due domande:
Quando non trovo le risposte comincio immancabilmente a piangere :piangere: Quindi posso solo dire che ti capisco :consolare: |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
Il paradosso è che spesso si dimagrisce ma il cervello non si abitua e così capita di vedersi ancora cicciottelle.
Alle volte ci vuole un po' di tempo per abituare la testa alla nuova forma... altrimenti se la cosa persiste si può anche parlare di dismorfismo. Al posto tuo proverei a tornare in forma con calma.. non c'è fretta. Potresti consultarti con un dietologo, per fare una cosa fatta bene... però non lo devi fare per gli altri ma solo perché lo vuoi fare tu. Perché è una cosa che ti fa piacere. |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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ps: ad onor di verità, ho detto che ero dimagrita molto, non che ero diventata magra |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
Vedi Valina, non è una questione di peso... è che nel mondo ci sono tante testine di cavolo.
Persone che amano fare battute stupide, capaci sempre di avere una parolina buona per tutti. Puoi essere magra, alta, cicciottella, bassa, bionda o bruna.. non cambia nulla. Infatti non devi pensare a loro o ai loro giudizi, finché lo farai non andrai da nessuno parte. Pensa a te stessa. Dimagrisci di nuovo se ti fa piacere, truccati se ti fa piacere... fai tutto quello che ti può rendere felice... ma solo per te, gli altri non contano nulla. Poi dimagrire non significa trovare matematicamente un moroso, fidati. E detto fra di noi.. meglio stare da sole che avere al proprio fianco soggetti come quelli che hai descritto nel tuo ultimo intervento. Prova, se possibile, a frequentare posti nuovi.. persone nuove... spesso e volentieri non siamo noi il problema bensì la gente che ci circonda. |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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giauda, alcune delle persone che mi hanno umiliato fanno parte della famiglia.. e una invece è un supertroia taglia 56 di pantaloni , che era in classe con me, che l ha sempre data via a tutti, e si crede carina ( però ha detto s me " ma se ti credi carina che ti frega degli altri," ah ah avrei volito vedere la sua faccia domenica.. ), e pensa di essere guardata per il suo viso, quando in realtà ,o almeno è quello xche pensiamo io e mio zio, dato che è il triplo di quello che ero io, e per avere qualcuno la dava via a tutti, e si veste come una magra:o:D.. morale della favola.: lei,dopo essersi accontentata per anni di ragazzi che non le piacevano, dopo essere dimagrita tredici chili qualche mese fa, ( in un corp che resta molto grossio qiondi) , mi ha detto che i ragazzi ci provano, pretendeva di trovarsi uno bello bello, e ora è fidanzata ( l ho letto su facebook) , e sono convinat che sarà un ragazzp carino ( finale che mi aspettavo anche io:piangere:) ..io sono ancora sola |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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ah. a proposito..lui è un cesso robusto che sta insieme ad una magra |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
Valina.. e anche se fosse fidanzata?
Fregatene. Fra l'altro da come ne parli è una persona che non stimi.. una persona che ritieni negativa. Allontanare quete persone, non lasciarle intrufolare nei nostri pensieri è un'ottima terapia.. fa stare molto meglio. Davvero, non fare paragoni, raffronti o altro. Non pensarci, perché darle tutta questa importanza?. |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
beh ci sono statre anche persone della mia famiglia piu positive, per carità.. poi il ragazzo di mia sorella non lo vedo piu, e mio zio dice che se fossi magra sareio attraente...
ma anche l altro giorno, mia zia francese mi ha detto che mia cugina non capisce perche sono cosi paranoica che non sono brutta, e si vede che sonbo complessata |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
Quando si attraversa un momento difficile, di lieve o piena depressione, si possono ricevere quanti più complimenti possibili, ma si starà sempre male.
Potrebbe venire anche il principe azzurro a dirti che sei bellissima, ma tu non gli crederesti. A mio avviso, devi sezionare tutto ciò in due tronconi da valutare con attenzione: 1)Il problema non è il tuo aspetto fisico, visto che ricevi molti complimenti e attiri le attenzioni degli altri 2)Il problema è nella tua testa e devi provvedere al più presto Fai già terapia con qualche psicologo? Potrebbe aiutarti. E' inutile dirti che se ricevi complimenti è perché, evidentemente, sei veramente una bella ragazza. Perché non lo crederesti. Devi lavorare sulla tua autostima ;) |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
C'è da dire che gli unici uomini che approcciano le ragazze -unicamente- a causa del loro aspetto sono proprio i maniaci.... di conseguenza non so quanto sia... desiderabile.. l'immagine del bel "cigno" conteso dai principi azzurri.. non corrisponde proprio mai alla realtà..
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Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
Ma dai non si può essere perfette.
Anche le ragazze magre magre hanno i loro difetti e ben visibili, guarda che una ragazza cicciotta può piacere tranquillamente, è solo il tuo modo di pensare secondo me che devi modificare... Se continui a pensare che fai schifo è normale che non ispiri fiducia in te stessa e gli altri si allontanano. Cerca invece di pensare a tutti gli sguardi che hai avuto, agli apprezzamenti, e mettiti in testa che se è accaduto è perchè sei carina, stop |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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hurry, cioè?= comunque a mio zio stan sulle balle un po tutte le cicciottelle.,e proprio oggi ha detto che la moglie ( da un mese) di mio cugino francese non è piui attraentwe come prime perche si è ingrassata, e ire che è un po piu magra di cio che io ero diventata |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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Non c'entra il sovrappeso, assolutamente. E magari uno dei ragazzi che ti interessano e che ti ignora potrebbe far finta di non guardarti per timidezza o perché vuol vedere se tu farai la prima mossa ;) |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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Abbiamo molto in comune. Sono stato abituato a credermi brutto. Non da sempre. Da piccolo pensavo di essere normale, non mi ponevo il problema. La mia bruttezza si è manifestata dalle scuole medie in su: pulsioni ormonali che cominciano a far nascere le prime "storie", l'acne, i miei problemi di denti e di vista che mi hanno costretto a portare occhiali e apparecchio: lo sfigato per antonomasia. A questo aggiungici una totale mancanza di stile, i miei genitori non hanno mai saputo aiutarmi ad essere... non dico alla moda, ma almeno presentabile. Ovviamente nelle classifiche risultavo l'ultimo in termini di bellezza, e se a questo ci aggiungiamo i miei problemi sociali ti puoi immaginare che pacchia fu la mia preadolescenza. Cambiò tutto dopo la mia depressione, iniziando prima a vestirmi di nero, "istintivamente", poi mi avvicinai al dark, mi feci crescere i capelli lunghi... dopo un periodo di isolamento totale conobbi (ed ebbi il coraggio di incontrare) la mia "crocerossina", la ragazza bellissima che si innamorò di me senza un perché. E per sollevarmi dai miei complessi usava proprio la metafora del cigno: diceva che io non m'ero reso conto di essere diventato un bellissimo cigno, che non ero più il ragazzino sfigato di una volta. In effetti era in parte vero: non che fossi diventato un adone, lei probabilmente mi idealizzava per via della cotta, ma talmente cesso da far provare repulsione no. Però, sai che difficoltà dopo, quando rimasi di nuovo single, la difficoltà a non buttarmi giù, a non vedermi un cesso di nuovo? Che non sono uno strafico lo so, ma che posso piacere ad alcune ragazze l'ho empiricamente riscontrato. Il problema nostro è che non abbiamo "il cervello da belli". Abbiamo un "cervello da cessi" che continua a interpretare le cose sulla base dell'idea che noi siamo cessi: quindi ad esempio il tipo che ti guarda non è che ti guarda perché magari pensa "ahi se eu te pego!" e magari si sta sforzando di inventarsi qualche panzana per venire a conoscerti, ma secondo la tua logica distorta ti guarda perché ad esempio potrebbe aver fastidio che tu lo guardi. Non è che ce ne esci molto da queste paranoie, il problema è che senza riscontri empirici non riuscirai mai ad allineare ciò che vede il tuo cervello con ciò che è la realtà fattuale delle cose. In poche parole dovresti andare dal tizio che ti guarda e dirgli "ciao", almeno idealmente. Praticamente mi rendo conto che non è così semplice: tutti noi abbiamo bisogno di un punto di riferimento stabile e oggettivo, una terza persona che riesca a darci un punto di vista non alterato. E senza amici o parenti in grado di portare avanti tale ruolo, la cosa migliore secondo me è rivolgersi ad uno psicologo. Nel frattempo tuttavia, hai visto i successi che alimenti grazie alla cura di te stessa: non perdere la bussola. E' vero che non è necessario essere magri per piacere e trovare qualcuno, ma sarei un bugiardo se non ti dicessi che è la strada più facile: risolvere i problemi di ciccia PRIMA e poi sfruttare la propria miglior immagine per imparare ad accettarsi anche mentalmente, è più semplice che cercare di accettarsi con molte meno conferme empiriche dall'esterno. Quindi dovresti porti l'obiettivo di curarti, fare ginnastica ed eventualmente una dieta, perdere peso abbastanza da sentirti bene e da ricevere conferme: quando poi capiteranno episodi del genere dell'uomo che ti guarda, dovrai avere il coraggio di approfondire la questione, per capire se le tue paranoie sul fatto che la gente ti guardi perché dai fastidio siano fondate o meno. Raccontando questi episodi ad uno psicologo ti aiuterà a non farti pippe mentali frutto di una visione distorta della realtà, e ti permetterà finalmente di coltivare il tuo "cervello da belli". E la cosa ad un certo punto si autoalimenterà, in un circolo virtuoso, come per la tua amica, con la sola differenza che tu sarai bella davvero! |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
l' aspetto fisico conta fino a un certo punto, l umanità sarà sempre cattiva con chi si propone con buone intenzioni e con bontà d'animo e sincerità
è tutto un fallimento uno dopo l' altro l'equazione è più sei cattiva piu ti diverti più sei buona più soffri ti faccio i migliori auguri di diventare cattiva. |
Re: l ennesimo piangersi addosso o un occasione per riprovare?
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