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Ansia per un viaggetto.
Mercoledì alle ore 5 di mattina parto in treno per andare a Lucca, da mia sorella, devo farmi un tatuaggio e visto che lei è una famosa tatuatrice a livello internazionale, vado da lei nel suo studio e mi faccio sto benedetto tatuaggio. Ora se io fossi normale tutto ok. Ma sono fobica e ansiogena e quindi eccomi qua, mi prende male, devo cambiare tre treni e già sto a merda, ci metterò due ore e mezza e voglio tornare a casa entro le quattro quindi a l'una di pomeriggio devo già ripartire. Ho paura di perdermi ecc ecc insomma sto male già adesso. Non so come fare...non voglio dirle di no. Ho 21 anni aspetto questo momento da parecchio e una volta ci ero riuscita ad andarci da sola..ma con sto caldo l'ansia mi sale parecchio.
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Re: Ansia per un viaggetto.
Prima regola portare occhiali da sole, si può guardare dove si vuole o persino chiudere gli occhi senza essere disturbati.
Seconda regola lettore mp3, per isolarsi dal mondo quando si vuole. Terza regola tanta acqua per i momenti di panico. Quarta regola un treno possibilmente con l'aria condizionata Quinta regola posto corridoio dove si può alzarsi comodamente e andare a fumare una siga nel cesso oppure uscire fuori dal compartimento. Sesta regola assumere ansiolitico se uno ne ha prima del viaggio Settima regola vestirsi in modo comodo Non sono regole ci mancherebbe, sono pensieri ma volevo farlo in stile decalogo, solo che i miei decaloghi son monchi ahahah |
Re: Ansia per un viaggetto.
considerala un'avventura...e poi ti devi fare un tatuaggio che immagino avrai sognato da molto tempo, hai detto mercoledi vero? praticamente domani sera sarai contenta quando sarai a casa tua col tuo tatuaggio e un'esperienza in più nel cassetto...:bene:
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Re: Ansia per un viaggetto.
Praticamente mi sono attrezzata a suon di amuchina e salviette igieniche. In più niente mi trascriverò ogni posto in cui il mio treno deve andare e speriamo di non sbagliare nulla. L'unica cosa è che il ritorno sarà davvero una cosa atroce, lungo caldo e pesante. Ma speriamo. E speriamo di non patire dolore così tanto :)
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Re: Ansia per un viaggetto.
... io avrei anche più ansia per il tatuaggio, piuttosto che per il treno...
:mrgreen: |
Re: Ansia per un viaggetto.
Io sono cresciuta in una casa di tatuati tra mio padre e mia sorella che sono pieni. Per il posto in cui l'ho scelto ( il braccio ) spero ci sia clemenza! E spero di non sentire tanto dolore ovvio.
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Re: Ansia per un viaggetto.
Il tatuaggio te lo farà pagare oppure è gratis????? :D:D
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Re: Ansia per un viaggetto.
In tasca ho quaranta euro...se mia sorella mi fa pagare il tatuaggio giuro che l'ammazzo di botte! Non me ne frega una mazza io l'ammazzo di botte. Cavolo sono sua sorella se me lo fa pagare dopo che mi faccio tre ore di viaggio in treno e vado in un'altra regione per trovarla...io l'ammazzo!
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Re: Ansia per un viaggetto.
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Poi che te frega, vai via senza pagare e gli dici "tanto sono tua sorella" :ridacchiare: |
Re: Ansia per un viaggetto.
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Re: Ansia per un viaggetto.
Non so bene quanto verrebbe a costarle, cioè io vado li per tatuarmi una scritta sul braccio di certo non mi faccio un maori XD però si è molto molto brava lavora tantissimo, il problema è che si trova in Italia. Se lavorasse in America per esempio guadagnerebbe il doppio. Qui per aprire una tua attività ti mangiano vivi.
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Re: Ansia per un viaggetto.
Come diceva briox, prendi questo viaggio come un'avventura. Un'opportunità per girare un po'.
Questo tatuaggio l'hai aspettato così tanto, perché rinunciare ora? Alla fine il tempo passa e anche quella giornata, per quanto possa apparirti lunga e faticosa, terminerà |
Re: Ansia per un viaggetto.
fatti accompagnare...
ti aiuterebbe? non lo so,ma chissà ;) |
Re: Ansia per un viaggetto.
Mercoledi? Quindi domani?
Io ti consiglio di andare a trovare tua sorella se ti fa piacere vederla e stare con lei. Non andarci solo per farti fare un tatuaggio... e specialmente pretendendolo gratis... In realtà io penso che non dovresti fartelo questo tatuaggio, specialmente con una scritta poi, ma anche un disegno, secondo me non è proprio il caso. Sei fobica e hai mille problemi, pensi di essere nello stato mentale giusto per decidere cosa imprimere per sempre sul tuo corpo? Potresti arrivare a odiarlo... E subito dopo averlo fatto, secondo me non sarai per niente contenta, avrai la pelle arrossata e urente e fare il viaggio di ritorno con un braccio lesionato (perchè farsi tatuare è comunque farsi infliggere volontariamente una lesione) anche quello non sarà tanto piacevole secondo me. Pensaci bene!!! Decidere di non tatuarsi non è certo una vergogna, puoi anche andare solo a trovare tua sorella per starci insieme e offrirle un caffè :) Perdona la mia eccessiva sincerità... |
Re: Ansia per un viaggetto.
Veramente questo tatuaggio è da un anno ormai che lo desidero, ci penso e ripenso continuamente, non mi fa affatto paura. D'altronde è solo un segno sul mio corpo, non mi sto mutilando, non sto cambiando sesso, non sto uccidendo qualcuno :) mi spaventa di più il viaggio perché è lungo pieno di cambi e sono da sola...
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Re: Ansia per un viaggetto.
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poi però devi postare una foto col tatuaggio che ti ha fatto |
Re: Ansia per un viaggetto.
Quando ho dovuto fare viaggi di questo tipo li ho programmati minuto per minuto..da trenitalia mi sono scaricata l'elenco delle fermate che fa ogni treno, cosi' da star tranquilla:D ho comprato i biglietti prima e per sicurezza ho chiesto informazioni persino all'addetto delle pulizie credo:D
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Re: Ansia per un viaggetto.
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ovvio che non chiesi niente a NESSUNO, NESSUNO doveva sapere che andavo via qualche giorno.... la domanda sarebbe stata e con chi? :sisi: mamma vado a conoscere degli amici conosciuti su internet... rimandata fino all'ultimo secondo possibile... hahahahahaha dio solo sa che ha pensato mia mamma oltre a dirmi di stare attento :mrgreen: arrivato in stazione due ore prima col biglietto prenotato, e lì ad aspettare davanti al binario leggendo il quotidiano Terra che penso qui nessuno conosca, ma esisteva (ora è un mensile, molto bello tra l'altro, troppo comunista per me, ma vabè) fatto sta che me lo imparai a memoria... l'unica mia ansia lì fu poi il salire sul treno, dopo aver controllato il numero del treno se corrispondesse alla prenotazione hehehehehehe nel salire sul treno, nella paura che ripartisse subito, ho falciato giù due o tre persone che aspettavano che erano davanti alla porta d'ingresso della mia carrozza da seduto sul mio posticino poi è andato tutto liscio, impossibile sbagliare a scendere, eurostar, due fermate e la mia era il capolinea :sisi: tra l'altro mi ricordo che andai in bici alla fermata del bus per andare in stazione (lasciai la bici alla fermata e 3 giorni e me la smontarono) tutto questo per non chiedere un passaggio a nessuno.... in bici col valigione hahahahaha |
Re: Ansia per un viaggetto.
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