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filosofo 30-07-2012 20:22

E quando tutto sembrava finito...
 
Vi è mai capitato che, quando eravate proprio al limite, la ruota avesse cominciato a girare a vostro favore? Anche piccole cose...

Io sto vivendo nel dolore da troppo tempo..

prima il rapporto agli sgoccioli con la ex e la frustrazione sul lavoro;
poi la ex che mi molla e mi spezza a metà, con annesse frustrazioni sul lavoro
poi frustrazioni a mille sul lavoro;
poi, esausto, stacco la spina, e da enfant prodige delle polizze vita divento improvvisamente il signor nessuno, invisibile;
poi continua l'invisibilità, i soldi che escono ma non entrano, e proprio il settore in cui funzionavo mi ignora totalmente;
poi l'amara consapevolezza di non avere le qualità per poter dedicarmi ad attività "intraprendenti";
poi faccio colloqui e viene messa in dubbio la mia affidabilità per il fatto che mi ero dimesso, e continua l'incredulità totale, parametrizzata alla barbarie professionale di certe ex colleghe che continuano invece a prendersi un sacco di soldi;
ora i soldi languono, sto aspettando di sapere quanto pagherò di tasse, e lo spettro del "ritorno a casa", ovvero nel nulla più totale, è quanto mai forte...

BASTA, BASTA, BASTA, BASTAAAAAAA!!!!!!!!!

In questi mesi mi sono aggrappato a tutto, ho pure provato a ritrovare una qualche dimensione spirituale, un qualche senso (e di questo mi vergogno a morte, sono caduto nel tranello della "spiritualità da disperazione")...

E' un continuo arrivare al limite, dilatarlo, ma porca miseria dev'esserci a un certo punto una finestrella che si apre..

Gli ultimi mesi li ho passati praticamente da solo, per celare agli altri i segni della disfatta, del mondo che ti schiaccia, e della difficoltà nel reagire, perché quando è troppo è troppo... Non ha assolutamente senso.

E basterebbe davvero poco, semplicemente ciò che merito per i risultati ottenuti, per ribaltare completamente tutto. Per poter ritrovare tutto, mano a mano, indorato dall'esperienza che mi permetterebbe di gestire meglio determinate situazioni.

Possibile che non ci sia una fine? Cos'è st'accanimento? E' qualcosa che ti manda completamente fuori di testa...

Basta... :testata:

bunker 30-07-2012 20:39

Re: E quando tutto sembrava finito...
 
perchè hai lasciato il lavoro?

Martello 31-07-2012 05:41

Re: E quando tutto sembrava finito...
 
Se ti può consolare io ho avuto diverse rinascite. La prima fu quando ero obeso, disperato per la disfatta dell'università...e invece:)Persi tutti i chili, iniziai a uscire molto di più e soprattutto iniziai a mettere in atto tutto il processo per andarmene dal luogo in cui stavo.


Poi ebbi la rinascita della consapevozza, sapere che patologie avevo, mi portò ad adottare uno stile di vita più adatto alle patologie che provavo.

Alla fine una via d'uscita si trova, e io so, avendo parlato con te, che tu hai tante qualità. E' che le vie d'uscita ci sono, solo che noi non le vediamo, perchè guardiamo da un unico punto di vista, ovvero da come siamo abituati a pensare

lomboreb 31-07-2012 09:41

Re: E quando tutto sembrava finito...
 
Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 817848)
Vi è mai capitato che, quando eravate proprio al limite, la ruota avesse cominciato a girare a vostro favore? Anche piccole cose...

Perché aspetti che sia il mondo a venirti in aiuto?
La ruota non girerà mai a tuo favore finché non sarai tu a farla girare.
Se ti aspetti sempre che siano gli altri a doverti aiutare allora rimarrai sempre deluso.

filosofo 31-07-2012 09:46

Re: E quando tutto sembrava finito...
 
eh, già, perché per ora sono stato a grattarmi i cosiddetti eh...

... lasciamo perdere, va..


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