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Como soy
..."...mi resi conto che, più che inventare le proprie frasi, egli usava disiecta membra di altre frasi,
udite un giorno, a seconda della situazione e delle cose che voleva dire, come se riuscisse a parlare di un cibo, intendo, solo con le parole delle genti presso cui aveva mangiato quel cibo, ed esprimere la sua gioia solo con sentenze che aveva udito emettere da gente gioiosa, il giorno che egli aveva provato parimenti gioia. Era come se la sua favella fosse quale la sua faccia, messa insieme, con pezzi di facce altrui..."... U. Eco Il Nome della Rosa Descrizione di come funziona Numero6 |
Re: Como soy
Dimmi che il fatto che questo sia il tuo messaggio numero 6 non è un caso! :D
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Re: Como soy
lol che destino di cacca -.-
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Re: Como soy
Le tue difficoltà di espressione sono paragonate a quelle di Salvatore del Nome della rosa? Ho capito bene?
Penitentiagite (cit.) :occhiali: |
Re: Como soy
Bellissima descrizione di te stessa, non c'è bisogno di commenti dopo questa citazione, a buon uditore poche parole.
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Re: Como soy
Quote:
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Re: Como soy
...il senso di tutto ciò è che mi sembra di non esistere, di non essere capace di avere opinioni o sostenere un discorso che sia frutto della mia "favella" con un essere umano in carne ed ossa, senza pensare costantemente che ogni gesto/risposta/qualsiasi cosa l'altra persona faccia/dica abbia in se il significato intrinseco di "questa è una povera pazza"/"provo pietà per questa povera pazza" e quindi di dovermi vergognare e correggere perchè grazie a questo magnifico modus operandi del mio cervello, qualsiasi cosa che derivi da me è automaticamente potenzialmente sbagliata o assurda a meno che l'interlocutore di turno non esprima in qualche modo assenso.
Sono stanca di dover vivere così, di interpretare in questo modo anche le cose più banali. Di non sapere cosa dire, di parlare solo perchè "devo" farlo, cercando costantemente di dire qualcosa che sia in sintonia con la personalità di chi ho davanti. Sono stanca di non esistere. Stanca di sentirmi dire che avere paura di essere pazzi è la prova che non lo si è... perchè vivere 24 su 24 con questo terrore addosso... è da pazzi! :testata: Sono stanca. |
Re: Como soy
E' normale aver timore di ciò che si dice e non sentirsi all'altezza dei discorsi degli altri.
Paradossalmente, il fatto che tu abbia sviluppato questa linea di pensiero sottolinea che anche tu hai una tua "favella". E non credere che per gli altri sia diverso: tutti abbiamo paura di dire qualcosa, di dire la nostra o ci sentiamo inferiori a determinati discorsi. Solo gli stolti aprono sempre bocca, ma lo fanno solo per dar fiato [cit.]. Il tuo è un dono: pensa sempre prima di parlare, rifletti bene e non sbaglierai mai! |
Re: Como soy
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:mrgreen: ma non lo sai che un famoso adagio recita: "la ragione si da ai pazzi?" http://emoticonforum.altervista.org/.../sieno/148.gif |
Re: Como soy
" ... e in fondo, non c'è, in quello che dici, qualcosa che pensi,
sei solo la copia di mille riassunti..." Altra citazione che dovrebbe essere pertinente. Comunque, Numero6, sembra che tu conosca bene il tuo problema, quindi, non dico che sia facile risolverlo, ma almeno sai qual'è il nemico che devi affrontare. |
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