non posso restare in silenzio
 

Per motivi troppo lunghi a spiegarsi avevo il sospetto che l'inquilino del piano di sotto che conosco abbastanza bene e da lungo tempo, picchiasse la propria moglie oltre al coprirla di insulti inimmaginabili (di questi ultimi ultimi ho le prove). Fatta questa premessa, dieci minuti fa mentre stavo rientrando a casa passo accanto alla loro abitazione che da'su strada avendo ingresso indipendente e giardino.
Non potete capire che cosa sento e ancora sto sentendo: insulti e botte da brividi. Io non posso stare in silenzio. Non posso accettare una situazione del genere nonostante conosca questa famiglia. Io mi sento in dovere sia come donna che per quello che ho scelto di studiare anche se non esercito, di intervenire.
Vi preciso che in generale questo signore e'una persona litigiosa avendo avuto problemi con tutto il quartiere ma avendo tra le altre cose una attivita'commerciale spesso si trova ad assumere un atteggiamento di facciata di tutt'altro tono.
Sono disgustata e vorrei avere da voi dei consigli se vi va. Sono troppo preda dell'emozione in questo momento e potrei fare di tutto (anche chiamare i carabinieri).

Re: non posso restare in silenzio
 

Se la situazione è davvero grave, chiama i carabinieri.
Mi pare non sia necessario dare le proprie generalità, se non mi sbaglio, e comunque può servire a smuovere le acque.

Altrimenti si rischierà di leggere sul giornale l'ennesima tragedia di una coppia che "sembrava andare così d'accordo"...

Re: non posso restare in silenzio
 

Rivolgiti alle autorità, polizia o carabinieri. Quoto il non intervenire in prima persona. Se in qualche modo poi puoi ottenere prove solide di questi fatti, ancora meglio.

Re: non posso restare in silenzio
 

Preciso che son venuti in strada altri vicini anche se gli insulti e le botte ora non si sentono più. Costoro mi hanno detto che non serve chiamare nessuno ma lasciare i due a sbrigarsela....io ho risposto cosa sono scesi a fare...per la solita e fastidiosa, morbosa curiosita' di farsi i fatti degli altri. Credo che la cosa migliore da fare sia cercare di parlare con la donna ma ora non so in che modo. Dovrei bussare alla porta o telefonare ma ci sarebbe lui. Qualcosa mi dice che lei minimizzerebbe tutto avendo il sospetto che si tratti di una situazione che va avanti da tempo. I due coniugi da circa una settimana sono rimasti da soli perche'il loro secondo e ultimo figlio si e'sposato. Questo mi rende ancora più inquieta.

Re: non posso restare in silenzio
 

devi... non anche, se ti esponi in prima persona rischi di avere problemi anche te.

Re: non posso restare in silenzio
 

Se la moglie davanti alle autorità nega non risolvi un bel niente.
Anzi ti metti contro un tipo litigioso che oltre a continuare a sfogarsi con la moglie potrebbe prendere di mira anche te.

Se la moglie non si decide a denunciare non c'è molto da fare, sempre che il marito non la gonfi di botte davanti a testimoni.

Re: non posso restare in silenzio
 

Non gli conviene, perché a questo punto Manuela potrebbe denunciarlo.

Re: non posso restare in silenzio
 

Si cerchero'di parlarle in privato. Ora comunque e'tutto finito e hanno anche spento le luci. Non avevo mai assistito ad una scena simile anche se non potevo vederli. Sentire i rumori provocati dai colpi inferti e'una cosa orribile. Sono schifata e agitata insieme.

Re: non posso restare in silenzio
 

Ma quindi hai solo sentito? Non hai visto?
Allora è consigliabile ancora più prudenza.

Forse il marito si esprime solo in modo duro e volgare e spacca le cose.

Voglio dire, cosa racconti ai carabinieri, che dai rumori che hai sentito ti è sembrato che un marito picchiasse la moglie?

Poi magari è anche vero che questo tizio la picchia a sangue, ma quando si ha a che fare con la legge si deve parlare per fatti concreti, non supposizioni.

Re: non posso restare in silenzio
 

Se sei veramente convinta che stiano accadendo queste cose, in casa loro, allora sporgi denuncia anonima ai carabinieri, subito!

Re: non posso restare in silenzio
 

Sul pianerottolo di casa mia successe un qualcosa di simile ad una coppia giovane qualche anno fà.
Lui fece un occhio nero a lei, lei si rifugiò in casa mia e volle chiamare i carabinieri.
Questi vennero e dissero che non potevano far nulla, spettava alla moglie rivolgersi ad un avvocato e procedere con la denunucia per maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Non c'erano testimoni, le urla non sono un elemento di prova al massimo si disturba la quiete pubblica e l'occhio nero se lo poteva anche essere fatto sbattendo a una porta.
Poi la moglie non fece nulla, anzi dopo un po' la vidi incinta del terzo figlio...olèèè :mrgreen:

Re: non posso restare in silenzio
 

da qui si capisce che molti stanno insieme solo per convenienza ;)

Re: non posso restare in silenzio
 

Manuela, ti consiglio di rivolgerti ad un centro antiviolenza della tua zona per informazioni sul modo migliore di procedere. Ma quanto prima possibile!

Non è detto che se tu provassi a parlare direttamente con la donna ella ti ascolterebbe. In fondo sei un'estranea e poi queste situazioni portano molta vergogna e desiderio di nascondere, di conservare almeno una facciata di normalità a dispetto di un'intimità violata.

Per i carabinieri non saprei che dirti, essi vorrebbero prove certe e circostanziate su cosa hai visto, sentito, etc. e mi pare che i dati in tuo possesso siano ancora pochi. Ma tu hai visto lividi sul corpo oppure un modo abnorme di coprirsi e vestirsi nonostante il caldo e il contesto? In quel caso il tuo raggio d'azione sarebbe già più ampio.
Le possibili conseguenze di una denuncia contro un partner violento, sono varie e non sempre positive. Perciò, come già hai capito, la collaborazione della donna coinvolta è cruciale.

Re: non posso restare in silenzio
 

Puoi sempre fare una denuncia anonima.

Re: non posso restare in silenzio
 

attenta ed evitare gli equivoci, non metto in dubbio la tua parola, solo che sono cose talmente gravi che hanno bisogno di riscontri certi...
comunque nel dubbio si fa presto.....chiama i vigili con la scusa dei rumori....:nonso:
perlomeno presentandosi in divisa un minimo freno a questo qui lo mettono.....
sarebbe già un bellissimo gesto da parte tua, assolutamente non scontato di questi tempi

Re: non posso restare in silenzio
 

non ho prove se non quello che ho sentito davvero agghiacciante. ho poche occasioni di vedere queste persone nonostante una lunga conoscenza perchè non sono mai a casa. quindi non credo potrei accorgermi di qualcosa che non va in lei a livello fisico a meno che non sia vistoso, evidente o qualcuno me lo faccia notare. io continuo a pensare che non posso restare in silenzio perchè credo non sia un episodio isolato ma vorrei trovare il modo giusto per intervenire con delicatezza. E' ovvio che se lei accetta tale situazione e la nega, devo arrendermi e neanche insistere. si tratta di qualcosa di troppo intimo. io comunque continuo a ripetere che sono sconvolta: se ripenso alla voce di lui sotto tono ma agghiacciante e contenente terribili minacce e quei rumori sulla pelle (suupongo di lei).

Re: non posso restare in silenzio
 

si avrei potuto farla nel momento dell'evento....ma non me la sono sentita più che altro perchè è venuta altra gente consigliandomi di lasciar stare vista la persona già nota per il carattere litigioso e violento.
per le eventuali implicazioni che ne sarebbero potute derivare.
a me non importa quello comunque.
sento di non riuscire a rimanere indifferente.

Re: non posso restare in silenzio
 

cara manuela, parlare in privato alla moglie del tipo mi sa che servirebbe a niente.. ho una conoscente, di 37 anni,. che sta insieme al fratello di un mio ex amico, di 26 anni,e venivo a sapere, dal mio amico, che lui la picchiava, a volte anche a morte, trascinandola per i capelli nella stanza.. lei è andata un sacco di volte alla polizia, ma non è mai cambiato niente.. addirittura, essendo una famiglia un pò strana,anzi par4ecchio strana, la polizia non interviene piu se viene chiamata da loro..allora, un giorno la incontro, vicino a casa mia, e la invito a venire a prendere un aperitivo..parlo di circa 4 mesi fa.. lei mi disse che stava scappando da lui, e ha cominciato a racontarmi la sua vita accanto a lui,.e di tutte le dicerie sulla famiglia di questo ragazzo ( che sono vere perchè la conosco) , mi disse di essere stata abbandonata dai suoi amici, perchè " non volevano leggere il suo necrologio sul giornale" ..io l ho fatta ragionare, sono stata schietta, le ho fatto capire ( o meglio credevo di averle fato capire) che rischiava veramente la vita,che doveva mollarlo, e le ho offerto persino di passare la notte in casa mia , e lei mi disse che sarebbe fuggita da lui, sarebbe tornata nel sud italia, dove è originaria.. beh, il giorno prima del mio complex, quindi un mese fa, la rivedo, erimango di sasso..lei, semprepiu trascurata e con un aria dimessa e rassegnata, vicino a lei, sto bel ragazzo che a vederlo cosi, anche se sembra gay e ha un modo di fare irritante, sembra un ragazzo a posto.. addirittura adesso mi evita, io che volevo solo aiutarla, perchè avevo saputo che lei aveva deto ai due fratelli che io li consideravo infantili, e le avevo detto che se succedeva ancora mi sarei arrabbiata moltissimo..
scusami questo gran sfogo manuela, ma era pèer dirti che spesso non serve a niente parlare con le vittime di maltrattamenti, agisci piuttosto in via indiretta

Re: non posso restare in silenzio
 

Si so che la mia idea di parlare con lei potrebbe non sortire alcun effetto e infatti sono molto molto indecisa ma non mi sernto di far finta di nulla.
penso che se io fossi al suo posto avrei bisogno di qualcuno vicino anche solo per parlare ma questo è ciò che vorrei io, non so lei.
ti assicuro che mi sento ancora traumatizzata.
grazie per avermi raccontato la tua esperienza.

Re: non posso restare in silenzio
 

Chi si fà i fatti suoi....:interrogativo: